Stando a un nuovo rapporto di Insider Gaming sul gioco, scritto dal sempre ben informato Tom Henderson, con Far Cry 7 Ubisoft vuole provare a cambiare la formula della serie, che ormai va avanti dal terzo capitolo. Secondo quanto riportato, attualmente ci sarebbero due Far Cry in sviluppo, nati in realtà da un unico progetto dal nome in codice Talisker.
Ora invece il capitolo principale, quindi quello che sarà chiamato Far Cry 7, porta Blackbird come nome in codice, mentre l'altro, che dovrebbe essere un extraction shooter, viene chiamato Maverick.
Inseguire il mercato
Entrambi sono ancora in sviluppo ma, stando a Henderson, il loro lancio è stato posticipato internamente dal 2025 al 2026 per via della complessità della lavorazione. Entrambi sono progetti di Ubisoft Montreal, che stanno passando dal motore grafico Dunia a Snowdrop e tentano di discostarsi dalla classica "formula dei Far Cry".
Maverick, che dovrebbe essere ambientato nelle terre selvagge dell'Alaska, vedrà i giocatori scontrarsi per sopravvivere, affrontando animali e combattendo la rigidità del clima. In Blackbird, invece, il giocatore sarà impegnato a salvare la famiglia del protagonista, rapita da una setta di cospiratori che ha condotto esperimenti allucinogeni su animali e bambini. Pare che il giocatore avrà 24 ore reali (72 ore nel gioco) per riuscire nella missione, con il trascorrere del tempo rappresentato diegeticamente da un orologio indossato dal protagonista.
Il nuovo report parla anche di altri cambiamenti profondi alla serie. Ad esempio pare che il sistema di movimento sia stato revisionato in maniera profonda, con l'aggiunta di meccaniche come lo scatto tattico, la scivolata, l'arrampicata e altre ancora. Questi cambiamenti potrebbero derivare dal fatto che i due giochi sono nati come uno soltanto e condividono molte meccaniche. Anche altri aspetti di Blackbird, come il sistema di inventario e quello legato al bottino, sembrano essere stati influenzati da Maverick, senza rovinare l'esperienza offerta dal capitolo originale, secondo fonti interne.
Pare inoltre che Ubisoft Montreal e gli studi di supporto che lavorano su Blackbird siano ottimisti, ma ci sono preoccupazioni per il futuro di Maverick, dato il contesto attuale dell'editore, non proprio roseo. Ubisoft ha cercato di avere un Far Cry multiplayer per quasi un decennio e, sebbene uno extraction shooter possa legare bene con l'universo della serie, Maverick è stato approvato principalmente per inseguire le tendenze di mercato. Tuttavia, il genere nel suo complesso non sembra aver attirato il numero di giocatori che l'industria si aspettava, raffreddando un po' gli animi. Inoltre Ubisoft viene da una scia di insuccessi che ha lasciato il segno, come il recente xDefiant che, dopo un ottimo inizio, ha visto crollare il numero di giocatori fino alla chiusura repentina dei server.