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Final Fantasy 16: renderlo open world avrebbe richiesto 15 anni di sviluppo

Il producer Naoki Yoshida ha spiegato i motivi per cui Final Fantasy 16 non sarà un open world in un'intervista con Famitsu.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   14/07/2022
Final Fantasy XVI
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Durante una lunga intervista con la rivista giapponese Famitsu, il producer Naoki Yoshida ha dichiarato che Final Fantasy 16 non ha un mondo open world in quanto altrimenti sarebbero stati necessari circa 15 anni di sviluppo.

Yoshi-P spiega che il team di sviluppo ha preferito concentrarsi su altri elementi che ha ritenuto di maggiore importanza.

"Quando ho giocato al primo Final Fantasy, ho pensato "questa è un'esperienza di gioco simile a un film", ha detto Yoshida durante l'intervista (tradotta da VGC). "La produzione, i dialoghi, il dramma, la colonna sonora: tutti erano amalgamati per creare la migliore esperienza di gioco possibile. Final Fantasy 16 deve proporre quel tipo di esperienza."

"Inoltre, è necessario comprendere lo schema generale del game design, tenendo conto dei punti di forza del team stesso. Quando ho considerato questi elementi sono arrivato alla conclusione: "Credo che un mondo open world non sarebbe adatto per ciò che stiamo pianificando ora.""

Final Fantasy 16
Final Fantasy 16

Successivamente, Yoshida ha parlato di quali sono i suoi obiettivi per Final Fantasy 16 e di come per conciliarli a un mondo open world sarebbero stati necessari ben 15 anni di sviluppo:

"Voglio la storia di un eroe che salva il mondo, perché questo è Final Fantasy. Voglio che un evocazione si scateni e distrugga la mappa. Voglio pubblicare questo gioco il prima possibile. Non posso pubblicarlo in più parti."

"Se si considerano questi quattro punti principali, credo sia praticamente impossibile chiedere tutto. Con un periodo di sviluppo di 15 anni avremmo avuto l'opportunità di affrontare la sfida rappresentata da un mondo open world. Dopotutto è quasi impossibile in termini di tempistiche e costi creare una storia globale all'interno di un mondo aperto."

"Ho pensato che il team di sviluppo fosse preoccupato riguardo a questo punto. Realizzare quella che riteniamo sia la storia migliore, in un'esperienza che unisce giochi e film, non richiede per forza un mondo aperto."

Vi ricordiamo che Final Fantasy 16 sarà disponibile su PS5 durante il corso dell'estate del 2023. Nella stessa intervista, il producer Yoshida ha dichiarato anche che il gioco non ha combattimenti a turni perché non piacciono ai più giovani e ha offerto alcune piccole anticipazioni sul prossimo trailer.