Secondo un'analisi condotta dall'agenzia Kantan Games, in base ai dati raccolti da CESA, il mercato del gaming su PC sta effettuando una crescita enorme in Giappone, essendo di fatto quadruplicato negli ultimi 4 anni, dal 2019 al 2023.
Si tratta di un cambiamento notevole e progressivo, a quanto pare, per il mercato nipponico, storicamente più legato all'ambito console ma che evidentemente si sta aprendo al mondo PC con una velocità impressionante, arrivando a contare circa 1,6 miliardi di dollari nel corso del 2023, per quanto riguarda esclusivamente il software.
Il dato, come spiegato dall'analisi, può risultare basso rispetto ai risultati fatti registrare in altri mercato, ma rappresenta una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda il Giappone.
La differenza tra console e PC si sta assottigliando
Come è possibile vedere dal grafico riportato qui sotto, l'incremento di anno in anno è costante, sebbene con gradi diversi, avendo subito una netta accelerazione soprattutto dal 2021 in poi.
Il PC è passato dal rappresentare il 5% del mercato videoludico complessivo in Giappone nel 2019 a coprire il 13% nel 2023, su un totale di 12,7 miliardi di dollari, sempre per quanto riguarda il software.
Ancora una volta, bisogna considerare come si tratti di un mercato storicamente legato alle console in maniera quasi esclusiva, tranne che per qualche nicchia di utenza, dunque un incremento del genere segnala un evidente cambio di gusto e approccio da parte degli utenti nipponici.
Come dimostra il grafico riportato qui sotto, sempre da parte di Kantan Games e a firma dell'analista Serkan Toto, emerge come il mercato mobile rappresenti sempre la stragrande maggioranza del mercato videoludico, che nel 2023 ha rappresentato il 66% del totale.
Quello che emerge chiaramente è che la differenza tra console e PC si sta progressivamente assottigliando, passando dal 18% per console e 5% per PC nel 2019 al 21% console e 13% PC nel 2023.
A questo punto attendiamo di vedere cosa stia accadendo nel corso del 2024, con una crescita che è probabilmente continuata nel corso di quest'anno e potrebbe portare a risultati ulteriormente interessanti.
Questo può spiegare anche la flessione delle console non-Nintendo in Giappone: il pubblico di Nintendo Switch rimane infatti chiaramente fedele alla console visto che i suoi giochi esclusivi sostanzialmente non si trovano altrove, mentre è possibile che gli utenti optino per un PC da gaming invece che puntare su PS5 e Xbox.