Intel ha rivelato di essere al lavoro su un nuovo chip ad alte prestazioni per il calcolo accelerato, nome in codice "Jaguar Shores". Presentato alla conferenza SC2024, Jaguar Shores si inserisce nella roadmap di Intel per i chip dedicati ai carichi di lavoro di intelligenza artificiale.
Si tratta del successore di Falcon Shores, previsto per il 2025, e si ipotizza che possa adottare un design ibrido GPU-ASIC per offrire prestazioni di inferenza IA ancora più elevate.
Jaguar Shores e gli investimenti IA di Intel
Intel, nonostante le recenti difficoltà, continua a investire nello sviluppo di nuove tecnologie per il mercato client e server. Oltre alle GPU Battlemage di prossima generazione, l'azienda si prepara a sfidare con Jaguar Shores NVIDIA e AMD, che al momento dominano il mercato dell'addestramento e dell'inferenza IA.
L'obiettivo principale di Intel sembra essere proprio il mercato dell'inferenza, dove le nuove GPU potrebbero trovare spazio grazie alle loro caratteristiche uniche. L'inferenza IA è il processo in cui un modello di intelligenza artificiale addestrato viene utilizzato per fare previsioni o prendere decisioni su nuovi dati. In sostanza, si tratta di applicare la conoscenza appresa dal modello durante la fase di addestramento a situazioni inedite.
"I nostri investimenti nell'IA integreranno e faranno leva sul nostro franchise x86, con un focus sull'inferenza aziendale a costi contenuti. La nostra roadmap per Falcon Shores rimane valida", ha dichiarato un portavoce di Intel.
Mentre Falcon Shores è passato da una soluzione ibrida CPU-GPU a una GPU dedicata, da quanto è emerso dai report sembra che Jaguar Shores potrebbe combinare GPU e ASIC per massimizzare l'efficienza nell'inferenza IA. Entrambi i chip dovrebbero essere realizzati con il nodo produttivo interno 18A di Intel, sfruttando tecnologie come RibbonFET e backside power delivery.
L'azienda, che si affida a TSMC per la produzione di alcuni chip come Lunar e Arrow Lake, punta così a ottenere un vantaggio competitivo con il nodo 18A, che verrà utilizzato anche per Clearwater Forest il prossimo anno. In seguito, nel 2027, Intel prevede di adottare il nodo produttivo interno 14A.
Tuttavia, Intel deve affrontare diverse sfide. La cancellazione della GPU Rialto Bridge lo scorso anno e il cambio di rotta per Falcon Shores evidenziano una certa difficoltà nel mantenere una roadmap coerente. Inoltre, l'azienda ha interrotto lo sviluppo della GPU Ponte Vecchio dopo l'entrata in funzione del supercomputer Aurora. Gaudi 3, invece, sembra puntare su efficienza e risparmio.