Rockstar Games, lo studio di sviluppo di GTA 6, il gioco più atteso di sempre, ha subito diversi attacchi DDoS (Distributed Denial-of-Service) negli ultimi giorni che, secondo quanto riferito, hanno colpito i servizi online di alcuni giochi.
Gli attacchi sono avvenuti dopo che Rockstar Games ha pubblicato l'aggiornamento di Grand Theft Auto Online del 17 settembre, che non è stato accolto benissimo dalla comunità per via della presenza del sistema anti cheat BattlEye.
Ridateci Steam Deck!
Si tratta di un modo per proteggere la comunità dall'arrembare dei cheater, ma la sua aggiunta ha improvvisamente reso il gioco incompatibile con Steam Deck, irritando non poche persone che usavano l'ibrido tra una console portatile e un PC di Valve per giocare. Da qui pare che siano scaturiti gli attacchi DDoS, lanciati usando una rete di bot contro i server di autenticazione di Rockstar Games.
A spiegare come sarebbe andata la faccenda è stato il content creator, nonché leaker, Mors Mutual Insurance in una serie di post su X, che ha parlato di come gli attacchi abbiano appesantito i server di GTA Online e Red Dead Online. Un altro utente ha sottolineato che anche il sito web di BattlEye è andato offline all'incirca nello stesso momento in cui i server di Rockstar Games sono stati colpiti. Secondo Mors Mutual, dietro all'attacco al sito di BattlEye ci sarebbe un gruppo diverso.
In realtà c'è un modo per rendere compatibile BattleEye con Steam Deck. Valve ha spiegato sul suo blog che gli sviluppatori devono solo contattare BattlEye per abilitare l'anti-cheat su Proton, impostando il livello di compatibilità in modo tale da consentire alle applicazioni Windows di funzionare su dispositivi Linux come Steam Deck senza richiedere ulteriori modifiche da parte degli utenti. Già ci sono diversi giochi che usando BattlEye a essere giocabili su Steam Deck, tra i quali ARK: Survival Evolved, DayZ e Mount and Blade 2: Bannerlord, con il primo che è addirittura tra i giochi verificati dalla piattaforma.