8

Il modello economico di Apple Vision Pro potrebbe vedersi molto peggio a causa dei pannelli OLED

Apple starebbe esplorando diverse tecnologie di visualizzazione per ridurre i costi dei futuri Vision Pro: l'obiettivo è rendere i visori per realtà mista più accessibile, ma a discapito della risoluzione.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   11/09/2024
Apple Vision Pro

La rivoluzione della realtà mista portata da Apple Vision Pro ha catturato l'attenzione del mondo tecnologico. Ma il prezzo elevato, in gran parte attribuibile ai sofisticati display micro-OLED forniti da Sony, ha limitato l'accesso a questa innovativa tecnologia. Apple, però, non si arrende e sta attivamente cercando soluzioni per rendere i futuri visori Vision più accessibili.

Da oltre un anno, Apple starebbe testando display micro-OLED più economici provenienti da due fornitori cinesi, SeeYa e BOE. Tuttavia, entrambe le aziende avrebbero difficoltà a soddisfare i rigorosi standard di qualità di Apple, riducendo la resa effettiva e aumentando i costi.

A giugno, quindi, Apple avrebbe sondato il terreno con LG e Samsung per la fornitura di display micro-OLED più grandi e a risoluzione inferiore, con una densità di pixel di 1700 PPI. Ora, anche il produttore giapponese JDI sembra essersi unito alla corsa, proponendo un pannello TFT AMOLED standard con una densità di pixel di 1500 PPI. Parliamo di una densità di pixel molto inferiore a quella del Vision Pro originale, che monta schermi micro-OLED da 1.42 pollici con una densità di pixel di circa 3386 PPI (3660×3200).

Apple Vision Pro
Apple Vision Pro

Si tratta comunque di una densità molto elevata per un pannello di questo tipo, che solitamente ha una densità molto inferiore a quella dei micro-OLED. Resta da vedere se e come JDI affronterà il problema dell'effetto "MURA", un fenomeno che affligge molti pannelli OLED standard, inclusi quelli di PS VR2, causando molto rumore e rendendo così l'immagine granulosa.

Anche Samsung starebbe sviluppando pannelli OLED con una densità di pixel intorno ai 1500 PPI, ma non è chiaro se Apple utilizzerà i pannelli OLED standard di JDI o Samsung, poiché 1500 PPI è inferiore al requisito di 1700 PPI che Apple avrebbe precedentemente stabilito. Un pannello a densità inferiore richiederebbe un visore più ingombrante o una risoluzione inferiore, quindi una qualità dell'immagine meno definita rispetto al modello originale da 3500$.

È anche improbabile che questi pannelli OLED standard siano pronti in tempo per il primo visore Vision più economico che Apple prevede di lanciare entro la fine del prossimo anno. Secondo le indiscrezioni, questi pannelli a 1500 PPI potrebbero entrare in produzione di massa tra 2-3 anni.

Voi che cosa ne pensate? Sareste interessati a un Apple Vision Pro con prezzo decisamente più basso ma una qualità dell'immagine inferiore? Diteci la vostra nei commenti qua sotto.