The Witcher 4 sta subendo delle forti polemiche per via della scelta di CD Projekt Red di dare a Ciri il ruolo di protagonista, nonostante la scelta fosse considerata abbastanza scontata, dopo la trilogia che ha visto Geralt al centro dell'azione e dopo la conclusione di The Witcher 3: Wild Hunt.
Non è detto che Geralt non sia comunque presente, come suggerito in parte anche dal filmato di presentazione, ma per ora il focus del gioco sembra essere stato posto su Ciri. Per i più critici quindi, questa scelta rende The Witcher 4 automaticamete un gioco politicamente corretto e woke. Alcuni hanno anche affermato che la nuova Ciri è semplicemente più brutta rispetto a quella del capitolo precedente, peccato che non perdonano agli aviluppatori.
Polemiche
Le polemiche contro Ciri sono iniziate già dalla chat dei The Game Awards al momento dell'annuncio, e sono proseguite sui social network. In particolare il trailer caricato su YouTube dal canale ufficiale della serie, presenta commenti del tipo: "Hanno portato il contatore Woke al 100%. Il personaggio principale è una donna lesbica elicottero non binaria."
Specifichiamo che quello dell'elicottero è un meme molto diffuso negli ambienti anti-trans e anti-gay. "Quindi questo è un altro gioco con cambio di gender, yuck," "l'imbruttimento delle donne del Woke ha colpito duramente Ciri." Affermano altri due commentatori. Ce ne sono anche altri, ma questi dovrebbero essere più che sufficienti per capire i toni della polemica. C'è addirittura chi è arrivato a dire che trovare attraente la nuova Ciri è da omosessuali.
Giusto a questo punto specificare che Ciri è sempre stata un personaggio preminente dei romanzi di Andrzej Sapkowski, quelli da cui nascono i videogiochi, condividendo spesso con Geralt il ruolo di protagonista (pensate a La torre della Rondine o La signora del lago).
Detto questo, per ora The Witcher 4 non ha una data d'uscita, ma CD Projekt Red ha annunciato che è entrato in produzione.