È innegabile che il panorama videoludico mobile è rappresentato per larga parte da produzioni smaccatamente commerciali che ambiscono ad ottenere il massimo del denaro possibile dall'utenza a cui si rivolgono offrendo al contempo il minimo sindacale in termini di gameplay. Capita però di trovare le proverbiali eccezioni alla regola, come il qui presente Paper Wings che ci apprestiamo a recensire: un titolo non solo dotato di una struttura ludica intrigante e di un look ricercato, ma anche animato da un genuino spirito benefico che si concretizza nella possibilità data al giocatore di fare una donazione in denaro a sostegno della salvaguardia delle specie ornitologiche più a rischio tramite un apposito form raggiungibile dal menu principale. Dopo aver dato una simbolica pacca sulla spalla agli sviluppatori di Fil Games per la nobile iniziativa, andiamo ora a scoprire se anche il gioco vero e proprio è meritevole di lode...
Paper Wings è un titolo rilassante, ben fatto e persino animato da nobili propositi
L’uselin de la comare
Come è facile intuire, i protagonisti assoluti di Paper Wings sono dei volatili, qui rappresentati in maniera anche abbastanza originale come se fossero degli origami. Una scelta che non è soltanto funzionale allo stile visivo minimale ed elegante che contraddistingue l'applicazione, ma che soprattutto si abbina alla perfezione al suo peculiare gameplay. Il compito del giocatore è quello di guidare l'uccellino di turno, aiutandolo a raccogliere gli orb luminosi che cadono dall'alto prima che questi raggiungano il fondo dello schermo.
Le leggi fisiche alla base delle traiettorie del pennuto sono (con le doverose concessioni ludiche) del tutto simile a quelle che regolano il volo di un comunissimo aeroplanino di carta, compresa la necessità di accumulare quantità di moto in fase discendente per poter risalire con una successiva impennata. In termini di sistema di controllo, tutto ciò si traduce molto semplicemente in due zone di pressione poste ai lati dello schermo che consentono di ruotare il volatile e farlo procedere automaticamente nella direzione desiderata. Come molto spesso accade, si tratta di meccanismi molto più facili da eseguire che da spiegare, tant'è che a Paper Wings sono sufficienti un paio di secondi di tutorial per rendere l'utente edotto di tutto ciò che c'è da sapere: una volta sbrigate queste rapide formalità, non resta che cimentarsi nelle quattro modalità in cui è diviso il single player. Il prodotto di Fil Games non è esattamente un campione di contenuti (anzi) ma le diverse sezioni sono comunque realizzate con una certa perizia: si parte con il Classic Mode nel quale la perdita di un orb porta immediatamente al game over; c'è poi il Timer Mode che aggiunge all'equazione un conto alla rovescia si può rimpolpare raccogliendo le sfere e che viceversa si riduce ogni qual volta se ne perde una; l'Hazard Mode cambia invece le carte in tavola, mettendo in campi degli orb rossi che vanno rigorosamente evitati; infine, il Calm Mode non offre alcuna sfida di sorta, limitandosi a consentire al giocatore di volteggiare senza nessun vincolo né pericolo. Ognuna di queste modalità può contare sulla sua leaderboard che di fatto costituisce l'unica sensazione di progressione offerta da Paper Wings, unita a una manciata di obiettivi che consentono di sbloccare vari premi. Va da sé che la longevità del titolo va di pari passo con l'interesse del singolo individuo alle logiche di classifica, tolte le quali rimane davvero poca carne al fuoco, considerando anche come la misteriosa componente multiplayer appare sul menu principale accompagnata da un laconico "coming soon". Anche se indubbiamente povero di sostanza, Paper Wings rimane comunque un validissimo passatempo, dotato di un'aspetto audiovisivo gradevole che non guasta mai e soprattutto libero dalle soffocanti dinamiche free to play che affliggono tanti prodotti analoghi: a parte la richiesta di qualche like e la proposta di alcuni video pubblicitari, l'applicazione non rompe troppo le scatole al giocatore, lasciandolo libero di godersi l'esperienza senza colli di bottiglia o forzature varie.
Conclusioni
Paper Wings fa esattamente ciò che promette, offrendo un gameplay dai toni rilassati ma capace di risultare anche abbastanza impegnativo per chiunque volesse puntare ai punteggi migliori: il tutto accompagnato da un sistema di controllo impeccabile, un comparto audiovisivo decisamente azzeccato e - una volta tanto - anche da un modello free to play che non assilla continuamente l'utente con richieste di denaro. Certo, non si tratta di uno di quei giochi destinati a durare in eterno e i contenuti sono comunque pochini, ma preso come semplice passatempo il titolo Fil Games ha assolutamente delle valide frecce al proprio arco.
PRO
- Gameplay rilassante e piacevole
- Look pulito ed elegante
- Niente fastidiosi acquisti in-app
CONTRO
- I contenuti sono pochi
- Inevitabilmente ripetitivo