Magicka ci porta in Vietnam con un'espansione che ironizza sulle tendenze di un mercato videoludico fin troppo generoso in termini di titoli di stampo militare. Ma con questo DLC, Arrowhead Game Studios coglie anche l'occasione per portare una ventata d'aria fresca nelle meccaniche del proprio titolo. Purtroppo, avviando Magicka dopo aver installato il DLC, la prima cosa che si prova è un pizzico di delusione. L'update non contiene infatti nessuna campagna ma solo due nuove sfide. La prima è una classica arena a ondate, ambientata ovviamente nella giungla asiatica, e la seconda una missione di salvataggio prigioneri.
Ed è quando si parte con la missione che una porzione della delusione svanisce. Per quanto si tratti di un solo quadro da completare nel minor tempo possibile, infatti, il livello è ricco, ampio e pieno di sfide. Inoltre l'espansione ci mette a disposizione un nuovo incantesimo a tema, ovvero una granata fumogena capace di chiamare un bombardamento al napalm. Ma il cuore di Magicka Vietnam è rappresentato dalle armi tra cui troviamo il buon vecchio M60 affiancato per l'occasione da kalashnikov, fucili a colpo singolo, M16, lanciamissili e via dicendo.
Fuoco a volontà
L'arrivo delle armi da fuoco, che non sono ad appannaggio esclusivo del nostro personaggio, altera sostanzialmente la giocabilità di Magicka.
Le orde di goblin ora non attaccano più in corpo a corpo ma si nascondono dietro a casse e trincee sparando a distanza. E il cambiamento coinvolge anche i mostri più corpulenti che a differenza dei viet-goblin non si nascondono ma possono crivellarci di colpi con armi più potenti. Il gameplay dunque si trasforma sostanzialmente rispetto alla formula originale e buona parte della frustrazione legata ad alcune situazioni del primo titolo qui sparisce, sostituita però dalla frustrazione di non dover mai morire. La missione di salvataggio infatti è studiata come una prova a tempo con una sola vita a disposizione e questo vuol dire che c'è poco spazio per tentare la sorte con missioni suicida. L'approccio quindi deve essere tattico e quando troppi nemici fanno fronte comune bersagliandoci con tonnellate di proiettili diventa fondamentale l'utilizzo azzeccato del napalm che si palesa con la classica scia di fuoco infernale.
Carne da macello
Magicka Vietnam è una sorta di mix tra Cannon Fodder con il titolo originale, il tutto arricchito dalla possibilità di chinarsi per evitare i colpi e dai nuovi obiettivi che, proprio come nel titolo Sensible Software, includono la distruzione di particolari edifici per fermare l'afflusso di nemici.
Gli incantesimi restano ovviamente un modo efficace per risolvere le situazioni ma è anche possibile affrontare la missione basandosi esclusivamente su un gameplay di tipo "spara e nasconditi". L'arena invece è di tipo più classico con i nemici che appaiono a corta distanza costringendoci a utilizzare incantesimi ad area e trappole magiche. Sul versante tecnico il titolo non presenta novità di rilievo mentre dal punto di vista estetico vegetazione, strutture e nemici hanno subito un restyling completo. Non mancano gli ottimi effetti luce e, sparsi per la mappa della missione, ci sono barili e casse esplosive che oltre ad arricchire il gameplay, consentendo di coinvolgere gli avversari in grosse esplosioni, incrementano la sensazione di trovarsi in mezzo a una guerra. Una senzazione potenziata anche dal sonoro dei proiettili che fischiano e dalla colonna sonora ispirata al sound rock che ha reso famoso il Vietnam nella cultura popolare.
Conclusioni
Anche se avremmo senza dubbio preferito una piccola campagna Magicka Vietnam è un buon DLC capace di variare sia le meccaniche sia il look del titolo Arrowhead. La missione di salvataggio è abbastanza lunga, bilanciata e fresca grazie all'impiego delle armi da fuoco che rinnovano anche l'esperienza cooperativa. Insomma gli sviluppatori non si sono limitati ad allungare il brodo per cavalcare il successo del proprio titolo e i 4.99 euro che servono per acquistare questo DLC sono pienamente giustificati.
PRO
- Meccaniche rinnovate
- Missione varia e impegnativa
- Look riadattato egregiamente alla nuova ambientazione
CONTRO
- Nessuna nuova campagna
- Alla lunga la colonna sonora diventa ripetitiva
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Sistema operativo: Windows 7
- Processore: Intel Core i7 920
- Memoria: 6 GB
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 275
Requisiti minimi
- Sistema operativo: Windows XP/Vista/7
- Processore: Intel Pentium IV 2.4 GHz o AMD 3500+
- Memoria: 2 GB
- Scheda video: NVIDIA® GeForce 8800 o ATI Radeon® X1900
- Hard disk: 2 GB di spazio libero