La licenza di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba è di quelle importanti ed è chiaro che SEGA desideri sfruttarla al massimo. Così, dopo aver affidato a CyberConnect2 lo sviluppo di un tie-in in perfetto stile Ultimate Ninja Storm, la casa giapponese ha chiesto al medesimo studio di realizzare anche un prodotto pensato per un target di pubblico differente.
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Sweep the Board! nasce appunto sulla base di questa esigenza: pubblicato inizialmente in esclusiva su Nintendo Switch, per poi approdare anche su PC, PlayStation e Xbox, il gioco si ispira in maniera palese alla formula di Mario Party per consegnarci un semplice ma piacevole boardgame per quattro giocatori, sia in locale che online.
Le regole del gioco
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Sweep the Board! include un'unica modalità (se escludiamo la possibilità di accedere ai singoli minigiochi) in cui ci viene chiesto di scegliere un personaggio fra i quattordici disponibili e una fra le cinque tavole presenti nel pacchetto, per poi partecipare a una partita che si svolge nell'ambito di una sessione multiplayer per quattro partecipanti.
Che si giochi in locale oppure online, le regole sono le medesime e se manca qualcuno verrà sostituito da un bot. L'obiettivo è quello di arrivare alla fine dei turni previsti (dieci di default, ma è possibile ridurli a cinque se si va di fretta) con una quantità di punti classifica superiore agli avversari, facendo però attenzione anche all'Alessandro Borghese della situazione, Kagaya Ubuyashiki, che al termine del match assegnerà dei bonus che potrebbero confermare o ribaltare il risultato.
Dopo aver stabilito l'ordine delle azioni, ogni giocatore tira il dado e si muove di conseguenza sul tabellone, con la possibilità di ricorrere ad eventuali oggetti o aiuti che aumentano il numero ottenuto. Giunti su di una casella, è possibile ottenere monete ammazzademoni, perderne qualcuna, accedere a un negozio dove spenderle per l'acquisto degli oggetti di cui sopra, ottenere il supporto di un personaggio o magari chiedere un passaggio verso punti prestabiliti sulla mappa.
Di volta in volta vengono stabilite delle destinazioni e il primo che le raggiunge può ottenere più punti degli altri, facendo peraltro scattare il passaggio dal giorno alla notte che determina l'arrivo di Nezuko (che va ad aiutare il giocatore più in difficoltà) e dei demoni, che dovremo raggiungere per dar vita a sfide cooperative basate quasi esclusivamente sul completamento di semplici quick time event.
Lo scontro con i demoni si pone come l'attività principale di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Sweep the Board! durante la fase notturna, mentre di giorno raggiungere le destinazioni designate si traduce nell'accesso a una certa quantità di minigiochi competitivi in cui dovremo eseguire determinate azioni nella maniera più rapida e precisa possibile.
In tal senso le sfide cercano di spaziare fra diverse situazioni e vanno dalle corse sullo slittino al lancio dei fuochi d'artificio, dai giochi di memoria a quelli in cui contano i riflessi, ma le meccaniche messe in campo da CyberConnect2 si rivelano ben presto piuttosto banali, al punto che diventa inevitabile percepire un certo grado di ripetitività dell'azione.
Elementi di contorno e realizzazione tecnica
Trattandosi di un party game, inevitabilmente l'esperienza di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Sweep the Board! risulta più o meno piacevole a seconda della compagnia: se condividete la passione per l'opera di Koyoharu Gotouge con alcuni amici e disponete di qualche controller extra, potrete passare divertenti serate sul divano di casa vostra.
Di contro, affrontare la sfida cercando avversari online o addirittura farlo in solitaria fa perdere parecchi punti al titolo SEGA, che sul piano della struttura e dei contenuti non ha molto da offrire e consente di impiegare le ricompense guadagnate con ogni vittoria per "estrarre" elementi cosmetici tramite cui personalizzare la propria scheda personale: immagini profilo, sfondi, cornici e costumi extra.
È insomma un prodotto un po' povero e privo di veri spunti, quello realizzato da CyberConnect2: la varietà e la qualità offerta dai vari episodi di Mario Party è molto distante, sebbene il prezzo di vendita del gioco suggerisca (erroneamente!) altrimenti, e anche sotto il profilo puramente tecnico non c'è molto di cui entusiasmarsi.
Sì, alcune sequenze di intermezzo durante i combattimenti con i demoni risultano ben fatte, evidentemente figlie dell'esperienza di cui abbiamo parlato nella recensione di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - The Hinokami Chronicles, ma si poteva fare molto di più per quanto concerne la resa visiva dei tabelloni e soprattutto dei minigame.
Conclusioni
Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Sweep the Board! è un party game molto semplice, da giocare rigorosamente in compagnia degli amici: è solo in questo modo che l'esperienza realizzata da CyberConnect2 riesce a dare il meglio, portandovi a chiudere un occhio sull'effettiva qualità e sulla varietà dei minigame che caratterizzano ogni partita, purtroppo molto distanti dai migliori esponenti del genere.
PRO
- In compagnia è molto piacevole
- Cinque mappe e una buona quantità di minigame
- Alcune sequenze spettacolari
CONTRO
- Online o in solitaria perde davvero parecchio
- Minigiochi spesso banali, tendenzialmente ripetitivi
- Pochi contenuti rispetto al prezzo