La recensione di Merge Dungeon, il nuovo titolo freemium di Nanoo Company per i dispositivi iOS e Android, ci mette di fronte un'esperienza mobile piuttosto originale, nella fattispecie un curioso mix fra un dungeon crawler e un merge game, ovverosia quei puzzle game in cui bisogna accoppiare rapidamente degli oggetti uguali fra loro.
In che modo questa meccanica viene concretizzata? Dividendo lo schermo in due parti e tenendolo rigorosamente in modalità portrait: nella zona superiore assistiamo alla progressione del nostro trio di personaggi (un guerriero, un cacciatore e una strega), che si addentra in sotterranei pieni di nemici sempre più pericolosi; mentre nella parte inferiore possiamo sfruttare i punti mana per richiamare oggetti, accoppiarli ed eventualmente assegnarli all'equipaggiamento.
Gameplay
Partendo da uno stile visivo chiaramente ispirato a quello di Darkest Dungeon, Merge Dungeon può senz'altro contare su di una certa atmosfera, sebbene il gameplay sia in realtà molto distante rispetto a quello del titolo targato Red Hook Studios. L'azione è infatti endless e si viene coinvolti in una progressione che va avanti indefinitamente, finché il gruppo non viene sconfitto e a quel punto bisogna tornare indietro di qualche dungeon.
Mentre nella parte bassa dello schermo continuiamo a richiamare e accoppiare oggetti, inclusi quelli speciali (nella fattispecie sacchetti e stelle), nella parte alta i nostri personaggi procedono nella loro spedizione, attaccando automaticamente gli avversari che gli si parano di fronte. La cosa avviene con solo un minimo intervento da parte nostra: osservando l'andamento degli scontri, possiamo attivare le mosse speciali del guerriero, del cacciatore e della strega, oppure consumare delle pozioni alla bisogna.
Il problema di questa impostazione è rappresentato dalla generale ripetitività dell'azione, nonché appunto dalle meccaniche molto limitate: l'interazione è ridotta all'osso ma viene a mancare l'elemento strategico iniziale tipico, ad esempio, degli autobattler. Per quanto riguarda invece la parte di esperienza in stile merge game, risulta anch'essa abbastanza banale e lo sblocco di nuove abilità e potenziamenti va avanti a rilento, puntando per forza di cose sulle microtransazioni.
Per fortuna è possibile sottrarsi dalla routine della semplice progressione fra dungeon e dedicarsi, almeno per un po' di tempo, a sfide extra che prevedono interessanti boss fight e scenari disegnati appositamente per farci ottenere un buon loot, con cui poter riprendere con maggiore slancio la spedizione. Sempre che se ne abbia voglia.
Realizzazione tecnica
Come detto, lo stile grafico di Merge Dungeon si rifà in maniera palese a quello di Darkest Dungeon, con i suoi tratti "sporchi" che contribuiscono senza dubbio alla creazione di un'atmosfera oscura e inquietante mentre ci addentriamo nei sotterranei e affrontiamo ogni sorta di minaccia, dagli zombie ai mostri, dai maghi agli animali feroci.
L'interfaccia risulta ben leggibile, ma la parte inferiore dello schermo, con i suoi oggetti "volanti", appare un po' triste e semplicistica nella realizzazione; mentre la parte superiore, che dovrebbe garantire maggiore vivacità, stenta un po' a proporre scenari differenti: i dungeon si somigliano troppo, il che purtroppo è del tutto normale considerando la loro quantità e l'impostazione endless.
Conclusioni
Merge Dungeon è un titolo molto particolare, che prova ad attrarre i fan delle esperienze più semplici, come sono appunto i merge game, e di combinare questa impostazione con un dungeon crawler a sfondo fantasy. I nostri tre personaggi procedono automaticamente da un sotterraneo all'altro, attaccando gli eventuali nemici e richiedendo il nostro intervento solo per l'esecuzione delle mosse speciali o l'uso di pozioni, mentre in basso combiniamo sempre gli stessi oggetti per crearne di nuovi: un po' poco, specie considerando il grado di ripetitività dell'azione. Il titolo di Nanoo Company può dunque contare su di una buona atmosfera, ma il rischio è che l'esperienza vi annoi già dopo qualche dungeon.
PRO
- Bella atmosfera
- Sistema di progressione interessante
- Gameplay semplice e immediato...
CONTRO
- ...ma troppo limitato
- Diventa ripetitivo in fretta
- Stile grafico valido ma ben poco originale