Il processo di crescita e la ricerca di sempre maggiori quote di mercato da parte di OnePlus passa necessariamente attraverso un ampliamento del catalogo, percorrendo una strada che ha portato negli ultimi anni al debutto di smartphone destinati a occupare varie caselle, dai flagship ai fascia bassa. È però nella cosiddetta fascia media che si concentra il grosso delle vendite in questo momento storico, perché è lì che per la maggior parte dell'utenza si trova il punto di contatto ideale tra prestazioni ottimali e prezzo accessibile.
Proprio per questo motivo, dopo il buon riscontro di OnePlus Nord, c'era un particolare interesse attorno all'uscita del suo successore, a maggior ragione a fronte di alcuni dettagli tecnici annunciati nei giorni scorsi dalla società di Pete Lau che hanno solleticato l'attenzione di molti. Scopriamo quindi se è effettivamente valsa la pena attenderlo nella nostra recensione di OnePlus Nord 2 5G.
Specifiche tecniche
Uno degli aspetti più interessanti della scheda tecnica di OnePlus Nord 2 5G sta nella scelta del SoC, visto che rispetto al primo Nord, che utilizzava un Qualcomm Snapdragon, in questo caso è stato adottato un MediaTek, nello specifico il nuovo Dimensity 1200-AI a 6nm con GPU ARM G77 MC9.
Si tratta di una decisione destinata sicuramente a far discutere, soprattutto nei forum di appassionati, visto che oggettivamente MediaTek non gode dello stesso apprezzamento del rivale diretto per svariati motivi. C'è da dire però che negli ultimi tempi i suoi SoC sono migliorati parecchio, avvicinandosi alle prestazioni degli equivalenti di Qualcomm in molte situazioni.
Il Dimensity 1200-AI è il primo in grado di raggiungere i 3 GHz, e i benchmark parlano di una vicinanza con i risultati di Snapdragon 865, anche se entrano in gioco altri fattori nell'ottica delle prestazioni in condizioni di uso reale. Sul mercato europeo sono distribuite due versioni con combinazioni RAM e memoria di archiviazione rispettivamente da 8+128GB a 399€ su Amazon e 12+256GB a 499€ su Amazon. Il primo modello ci sembra quello più interessante nel rapporto qualità/prezzo, a meno di avere necessità particolari dal punto di vista dello spazio a disposizione.
Scheda tecnica di OnePlus Nord 2 5G
- Dimensioni: 158.9 x 73.2 x 8.25mm
- Peso: 189 grammi
- Display: Fluid AMOLED da 6.43", 90Hz, 2400 x 1080 pixels 410ppi
- CPU: MediaTek Dimensity 1200-AI
- GPU: ARM G77 MC9
- RAM: 8GB/12GB LPDDR4X
- Storage: 128GB/256GB UFS3.1
- Batteria: 4500 mAh, ricarica Warp Charge 65W
- Fotocamera principale: Sony IMX 766 50MP, apertura f/1.88, stabilizzatore ottico
- Fotocamera ultrawide: 8MP, apertura f/2.25, campo visivo 119,7°, stabilizzatore elettronico
- Fotocamera mono: 2MP, apertura f/2.5
- Zoom: 0.6x - 10x
- Registrazione video: 4K video a 30fps, 1080p video a 30/60 fps;720p video a 30/60 fps
- Fotocamera frontale: sensore Sony IMX615, 32MP, apertura f/2.45
- Connettività: GSM: GSM850, GSM900, DCS1800, PCS1900 WCDMA: B1/2/4/5/8/19 LTE-FDD: B1/2/3/4/5/7/8/12/17/18/19/20/26/28/38/32 /34/39/40/41/66 NR NSA: N1, N3, N7, N8, N20, N28, N38, N41, N78 NR SA: N1, N3, N7, N20, N28, N78, N41, N8
- WLAN: Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax, 2.4G/5G,2*2MIMO
- Bluetooth: Bluetooth 5.2, supporto aptX & aptX HD & LDAC & AAC
- NFC: sì
- Ingressi: USB 2.0, Type-C Dual nano-SIM slot
- Audio: Dual stereo speaker
- Prezzo:
399€ per il modello 8+128 su Amazon
499€ per il modello 12+256 su Amazon
Design
Dal punto di vista del design, OnePlus Nord 2 5G non si discosta affatto dallo stile estetico degli ultimi modelli dell'azienda, e questo forse potrebbe rappresentare per qualcuno un difetto: ad uno sguardo veloce è davvero complicato distinguere questo smartphone da, per esempio, il recente OnePlus Nord CE. Ma sappiamo bene che più in generale è l'intero mercato ad avere un trend che lascia pochissimo spazio all'originalità. Sta di fatto che la parte frontale è interamente occupata dallo schermo, con ridottissime cornici che mantengono al minimo l'impronta del telefono al di là dei 6.43" di diagonale del pannello.
Rispetto alla capsula con doppia camera anteriore del primo Nord ora si è scelto di puntare su un modulo singolo, ragion per cui il foro è un classico punch hole rotondo in alto a sinistra. La cornice in plastica fa da raccordo al frontale e al retro che sono entrambi in Gorilla Glass 5; grazie anche all'ottimo assemblaggio il feeling è sicuramente positivo, con una sensazione di solidità e di qualità dei materiali notevole. Sulla sinistra sono collocati i tasti per il volume mentre a destra troviamo l'accensione e il pratico slider a 3 posizioni, che permette di passare dalla modalità suoneria a quella vibrazione o silenzioso in maniera istantanea. Sul fondo è collocato invece l'alloggiamento doppio per le Nano SIM, mentre manca la possibilità di espandere la memoria.
Fotocamera
Il punto debole dei "vecchi" OnePlus era universalmente riconosciuto nella componente fotografica, che non era effettivamente alla pari con gli altri elementi dei dispositivi della casa cinese. È più che evidente come i modelli più recenti abbiano invece tentato fortemente di ribaltare questa convinzione, con un impegno costante da parte degli ingegneri per colmare quella che a tutti gli effetti era una lacuna.
OnePlus Nord 2 sotto questo punto di vista punta molto più in alto rispetto a quanto è lecito attendersi da un medio gamma grazie alla presenza di 3 fotocamere molto interessanti. L'impianto fotografico è composto da 3 sensori, con il principale che è un Sony IMX766 da 50 MP con focale f/1.88, lo stesso di OnePlus 9 e 9 Pro, in quel caso usato per la grandangolare: un bel salto in avanti rispetto all'IMX586 del primo Nord, tanto per intenderci. Si tratta a tutti gli effetti di un sensore di fascia superiore, montato in precedenza su telefoni di ben altro prezzo; capirete bene che si tratta di un lusso che segna una certa distanza sotto questo punto di vista con la concorrenza diretta. Accanto ad esso c'è un ultrawide da 8 MP f/2.25 con 119,7° di angolo visuale e la classica lente mono da 2 MP destinata a raccogliere informazioni aggiuntive per comporre al meglio gli scatti.
A sostegno di un hardware di tutto rispetto è stato posto anche un attento e approfondito lavoro dal punto di vista software, sostenuto principalmente dalle capacità del SoC MediaTek Dimensity 1200-AI. L'intelligenza artificiale infatti agisce in maniera automatica favorendo il point and shoot senza troppi pensieri: l'algoritmo chiamato AI Photo Enhancement riconosce infatti 22 tipi diversi di scene possibili e adatta automaticamente le impostazioni della fotocamera a quelle ottimali per la situazione. Che OnePlus nutra particolare fiducia nella componente fotografica di questo smartphone d'altra parte lo si evince anche dal fatto che abbia voluto organizzare sul suo sito un blind test mettendo a confronto diretto gli scatti ottenuti con il Nord 2, con iPhone 12 e con Samsung Galaxy S21, veri e propri top di gamma anche sotto questo aspetto.
Tutt'altro che trascurabile poi la presenza di uno stabilizzatore ottico di immagine che, tanto per restare in casa OnePlus, è invece ad esempio assente sul flagship OnePlus 9. L'importanza di uno strumento di questo tipo è facilmente intuibile anche dai meno interessati agli aspetti tecnici, dal momento che svolge un ruolo fondamentale in tutte le condizioni di foto e video non ottimali. Questo significa all'atto pratico che le foto scattate in movimento o con scarsa luminosità riescono ad essere definite e dettagliate, riducendo moltissimo il mosso. La tecnologia Nightscape Ultra consente poi di scattare anche con scarsissima illuminazione con buoni risultati, grazie alle dimensioni del sensore principale che gli consentono di catturare molta più luce.
Ma come sono quindi le foto scattate con OnePlus Nord 2? Decisamente tra le migliori mai viste su smartphone in questa fascia di prezzo ma molto, molto buone in senso assoluto. I vantaggi derivanti dall'uso di un'ottica di fascia superiore sono immediatamente percepibili e tangibili, ed è davvero complicato fare foto "brutte" utilizzando il sensore principale. Le tanto decantate virtù in modalità notturna si traducono a tutti gli effetti in foto a tratti sorprendenti per qualità dei dettagli e luminosità anche a ISO elevate.
Meno versatile la ultrawide, che con poca luce mostra qualche limite e quindi riesce a dare il meglio solo in condizioni ottimali di illuminazione. La modalità ritratto invece è efficace nello scontornare con ottima precisione il soggetto valutando con precisione la profondità dello sfondo. Molto buoni anche i video, che però possono arrivare a 60 fps solo fermandosi a 1080p, mentre in 4k è necessario accontentarsi dei 30 fps. Un pochino lenta la modifica dell'esposizione nella lettura delle variazioni di luminosità dell'ambiente.
Interessante infine la presenza della modalità Dual View Video, che in pratica è in grado di registrare contemporaneamente sia dalla camera frontale che dalla posteriore: una funzione particolarmente utile ai creatori di contenuti o comunque a chi vuole immortalare le proprie reazioni in tempo reale.
Display
Il display del OnePlus Nord 2 è un Super AMOLED Full HD+ da 6,43" che conferma la bontà dei pannelli scelti dalla casa cinese per i suoi smartphone: lo schermo infatti è pienamente soddisfacente in qualsiasi condizioni di luce, restituendo immagini sature, colori vividi e accurati e neri profondi. Sebbene la diffusione degli AMOLED sia ormai piuttosto capillare all'interno della fascia media, è chiaro come questa tecnologia rappresenti ancora un punto di vantaggio all'interno della scheda tecnica del telefono, a maggior ragione quando si tratta di un display così ben tarato.
La frequenza di aggiornamento è di 90 Hz, adeguata in questa fascia di prezzo e più che soddisfacente per l'uso in qualsiasi situazione. Anche qui poi c'è un contributo dell'intelligenza artificiale che si traduce in due funzionalità: l'AI Color Boost, che migliora i colori di immagini e video e l'AI Resolution Boost che aumenta la risoluzione dei filmati all'interno di Youtube, Snapchat e Instagram eseguendo un upscaling. Si tratta di funzioni interessanti, anche se il Color Boost può rivelarsi un po' troppo aggressivo spingendo eccessivamente sulla saturazione dei colori.
Videogiochi
OnePlus Nord 2 5G ha ovviamente a disposizione una apposita app per i giochi, che fa da hub centrale di raccolta degli stessi e fornisce una ottimizzazione generale del telefono durante le sessioni di mobile gaming. Dal punto di vista delle prestazioni, l'azienda ha voluto quantificare i miglioramenti rispetto alla generazione precedente in un +65% nelle prestazioni della CPU e +125% per la GPU. Numeri abbastanza fini a sé stessi e su cui è difficile discutere più di tanto.
Ciò che possiamo testimoniare sicuramente è che all'atto pratico lo smartphone si rivela ampiamente soddisfacente anche in questo ambito, garantendo prestazioni molto buone anche coi titoli più impegnativi. I "soliti" Asphalt 9 e Call of Duty Mobile hanno restituito un feedback più che positivo in tal senso: il primo con settaggi grafici al massimo ha mantenuto una buona fluidità, mentre il secondo ci ha obbligato solo a un piccolo passo indietro rispetto ai settaggi al massimo.
In ogni caso il MediaTek Dimensity 1200-AI ha dimostrato anche in questo campo di avere ben pochi timori reverenziali rispetto agli Snapdragon, anche se va detto che abbiamo notato una certa tendenza del telefono a scaldarsi parecchio nel corso delle sessioni più impegnative.
Esperienza d'uso
Nel periodo di prova con OnePlus Nord 2 5G abbiamo ritrovato uno smartphone che dimostra la maturità del brand cinese, e forse questo prodotto è il più concreto ed equilibrato finora realizzato dalla casa del Never Settle. Rapido, fluido e reattivo in ogni situazione e perfettamente capace di rispondere alle necessità dell'utenza anche al di là delle funzioni base. Si nota la maturità del progetto e la qualità delle componenti hardware insomma, in una amalgama particolarmente riuscita.
Buona l'autonomia, con la capacità della batteria a 4500mAh che è grossomodo lo standard degli smartphone degli ultimi mesi. Si tratta di un valore che, complice anche l'ottimizzazione garantita dal sistema operativo, permette di raggiungere la giornata intera di utilizzo senza alcun patema anche con un uso medio/intensivo. Nel caso in cui si dovesse aver bisogno di ricaricare, farà piacere sapere che grazie alla tecnologia Warp Charge a 65W OnePlus Nord 2 passa da 0 al 100% della batteria in mezz'ora. Non ci stancheremo mai di dire che, in un periodo così povero di reali innovazioni nel mondo degli smartphone, la ricarica rapida è una delle conquiste tecnologiche più rilevanti perché trasforma letteralmente le abitudini e i modi d'uso dell'utenza. Peccato solo per l'assenza della ricarica wireless, che sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta.
Molto bene lo speaker stereo, un passo avanti rispetto al mono del predecessore, che pur all'interno dei limiti fisiologici delle sue dimensioni restituisce un bel suono ricco, pulito e chiaro anche ad alto volume.
L'esperienza d'uso poi trae enorme vantaggio dalla personalizzazione di Android tramite OxygenOS 11.3 che, come abbiamo già avuto modo di dire in diverse altre occasioni, è senza dubbio tra le migliori disponibili in commercio: pulita, essenziale, rapida, snella e veloce, molto fluida e graficamente coerente in ogni suo aspetto. Molto piacevole da usare in ogni situazione e, vale la pena ricordarlo, priva di bloatware e pubblicità. Insomma, OxygenOS sa fare la differenza, al di là delle caratteristiche tecniche specifiche dell'hardware.
Con Nord 2 Oneplus intende poi mettere in pratica i propositi di supporto a lungo termine annunciati qualche tempo fa: per i medio gamma come in questo caso ciò si traduce in due aggiornamenti maggiori di Android e 3 anni di aggiornamenti di sicurezza garantiti. Si tratta di una promessa che tranquillizza proprio su quello che è uno dei principali difetti degli smartphone Android, ovvero l'insicurezza riguardo al supporto futuro: in questo caso, mettendo nero su bianco i propri programmi, la casa di Pete Lau ha voluto dare un segnale forte che a tutti gli effetti rappresenta un vantaggio non da poco sulla concorrenza.
Conclusioni
Multiplayer.it
9.0
OnePlus Nord 2 5G può essere definito come il telefono più riuscito della società di Pete Lau. Non il più potente, non quello con la scheda tecnica migliore, ma il più equilibrato e convincente, senza difetti evidenti, soddisfacente sotto ogni aspetto e "giusto" per le necessità della stragrande maggioranza del pubblico, che a ragion veduta cerca nella fascia media degli smartphone che hanno ben poco da invidiare ai flagship. Prestazioni del tutto adeguate "nonostante" il Mediatek e una componente fotografica ottima, soprattutto per quanto riguarda il sensore principale, danno il quadro di uno smartphone che dovrebbe essere tra le primissime scelte di chi è alla ricerca di un nuovo telefono attorno ai 400€.
PRO
- Equilibrato e soddisfacente in ogni situazione
- Ottimo impianto fotografico soprattutto con l'obiettivo principale
- Rapporto qualità/prezzo molto buono
CONTRO
- Niente ricarica wireless
- Memoria non espandibile
- Non è certificato IP