Dopo aver sviluppato innumerevoli ottimi giochi di corse, come Alfa Romeo Racing, Screamer ed Evolution GT, l'italianissima software house Milestone torna a dire la sua per quanto riguarda le due ruote, con l'edizione 2008 del campionato Superbike. Anche in questo settore l'esperienza non manca, visto che sono già tre i loro titoli basati sulla massima categoria motociclistica. SBK-08 segna il momento del grande ritorno sulla scena videoludica più importante e lo fa sicuramente con qualità. Siamo al debutto next-gen delle moto più belle e potenti del pianeta, che come la MotoGP raccolgono milioni di fan in tutto il mondo, sopratutto in Italia. SBK-08 è una simulazione accurata di moto e gare da ben 1000cc, ma con le dovute modifiche ai settaggi può diventare anche un buon arcade. Certamente non parliamo di un nuovo Hang On, le basi della simulazione rimangono intatte in ogni caso: sono la maneggevolezza e gli aiuti al pilota a variare e modificare la sensibilità di guida e la facilità o meno di finire con la moto sull'asfalto.
Si scaldano i motori...
L'esperienza di guida in un racing game è la parte fondamentale ed in assoluto più importante da sviluppare, è il principale fattore di immedesimazione e divertimento che il giocatore può scoprire simulando la guida di un mezzo, in questo caso potenti moto Superbike. La manovrabilità di quest'ultime non è di certo semplicissima nella realtà, e di contro un videogioco deve saper offrire un giusto compromesso per non sacrificare la giocabilità sull'altare del realismo spinto. E' proprio in questo aspetto che Milestone ha fatto centro, riuscendo sapientemente a costruire un modello di guida della moto decisamente convincente, ma sopratutto divertente. L'emozione nell'abbracciare la sella di una moto e dare gas è indescrivibile e risiede molta nella sensazione di potenza appena sotto il nostro corpo, innanzitutto, e secondariamente nella gratificazione data quando il veicolo reagisce esattamente come desideriamo alle nostre sollecitazioni, curve e pieghe. A differenza di altri giochi motociclistici, in SBK-08 impostare una curva, frenare, decelerare e poi riaprire il gas è decisamente appagante e divertente, sopratutto perchè se fatto con precisione porta a risultati concreti.
in SBK-08 impostare una curva, frenare, decelerare e poi riaprire il gas è decisamente appagante e divertente
Si scaldano i motori...
Quando i nostri gesti impressi sul joypad si manifestano in prestazioni sempre migliori nel mondo virtuale, ecco che il gioco è riuscito: spesso invece la sensazione di casualità e impotenza sovrasta la propria bravura e quindi il gameplay stesso. L'uso dell'analogico è qui impeccabile: un tornante preso alla giusta velocità ci permette di schiacciare il tasto fino in fondo e vedere la nostra moto completamente piegata su un lato, fino alla fine della curva. Andando ad agire sulle impostazioni del realismo, è possibile disattivare molti aiuti alla trasmissione, alla frenata, alla partenza e così via, creando una manovrabilità del mezzo molto più simile alla realtà. Settando tutti i parametri su "off", ecco che le nostre sollecitazioni devono diventare più sensibili, più caute, maggiormente precise e moderate. Al contrario, la caduta immediata è pressochè garantita. Ognuno piuò scegliere le proprie impostazioni preferite, cercando di creare quella maneggevolezza che più lo diverte, evitando così la frustrazione dell'eccessiva simulazione, o al contrario l'effetto macchine da scontro sempre in pista. Le vie di mezzo sono molte, ed ognuno è invitato a cercarsi la propria all'interno di una miriade di opzioni modificabili.
La tattica è fondamentale per vincere.
Ogni team ha un meccanico diverso, che regala consigli sempre nuovi e preziosi. Proprio per customizzare al meglio la moto, SBK-08 offre al giocatore una serie di tutorial atti ad insegnare meglio i vari aspetti della guida come l'impostazione delle curve, la frenata, l'accelerazione e la scelta delle migliori traiettorie. Milestone ha creato anche una modalità molto simile a quella apprezzata in alcuni giochi di calcio Konami, denominata "scenario", nella quale dobbiamo affrontare particolari situazioni di gara: un duello testa a testa a pochi giri dal termine, l'ultima curva prima del rettilineo, una partenza fulminea e così via. Ce ne sono decine e sono tutti studiati molto bene, in modo da apportare un giusto livello di sfida e non risultare nè troppo facili, nè eccessivamente ostici. Completano il quadro delle opzioni una modalità libera e la gara veloce, che parte senza poter decidere pista, team ed opzioni. Per chi ha voglia di entrare subito nel vivo dell'azione.
Commento
SBK-08 è un titolo per appassionati di moto, ovviamente, ma non solo. Il grande lavoro svolto dagli sviluppatori sul bilanciamento della difficoltà e del realismo offre molteplici modi di giocare che si possono adattare a chiunque. Una volta tanto, guidare una moto virtuale è anche divertente e regala soddisfazione quasi come lo farebbe una reale. Ottima la parte pre-gara, con la possibilità di settare il proprio mezzo in tantissimi modi e con l'aiuto di un tecnico fidato: la sensazione di vivere il gran premio è amplificata dalla cura riposta in molti dettagli. Grazie alla modalità online ed a quella scenario, SBK-08 può virtualmente durare all'infinito. L'unico peccato è che altrettanta cura non sia stata riposta sul versante grafico, non proprio entusiasmante. Gli scenari sono molto spogli ed il gioco soffre di qualche difetto grafico di troppo. SBK-08, nella sua nuova incarnazione next-gen, non riesce quindi a stupire come dovrebbe e come avrebbe potuto.
Pro
- Infiniti modi di settare IA e moto
- Finalmente guidare è divertente
- Il garage
- Difetti grafici
- Scenari molto spogli
- Audio anonimo
Xbox 360 - Obiettivi
SBK-08 mette a disposizione del giocatore i canonici 1000 punti, da guadagnare sia procedendo nella modalità campionato, che completanto lo scenario ed alcune sfide online. Procedendo nel gioco si otterranno punti in modo automatico, ma per sbloccare certi obiettivi è necessario andare a guardarli, in quanto legati a particolari situazioni o eventi. Meglio settare il livello di realismo in alto, in modo che le moto possano incidentarsi ed il pilota ritirarsi, altrimenti alcuni obiettivi speciali rimarranno per sempre nel cassetto.
Simulazione estrema per i duri, morbida per i principianti
SBK-08 offre un elevato grado di simulazione sia della fisica che dell'intelligenza artificiale degli avversari; dopo aver settato ogni tipo di parametro riguardo alle prestazioni della moto, è anche possibile modificare il livello di difficoltà generale, che va proprio a modificare il comportamento in pista degli altri piloti: "Basic", "Arcade", "Advanced", "Simulazione" e l'ultimo, difficilissimo, "Extreme", dedicato ai veri hardcore fan delle due ruote. SBK-08 è quindi un prodotto estremamente livellato su molteplici gradini, ed ogni giocatore può scegliere quello più adatto sul quale adagiarsi, oppure salirli con il tempo. Aumentare il realismo vuol dire anche permettere i danni al veicolo, ed anche abilitare la salute del pilota, che nei livelli più avanzati può ferirsi in modo da non poter continuare la gara. Durante le gare online è l'host a decidere il livello di difficoltà, realismo ed i vari parametri: nelle varie modalità multiplayer che abbiamo provato il gioco non pareva soffrire di un lag particolarmente ostacolante, piuttosto di qualche piccolo difetto grafico sulle moto dovuto proprio alla connessione internet: mezzi che sfarfallano, poligoni che scompaiono e qualche imprecisione sulle traiettorie.
SBK-08 offre un elevato grado di simulazione sia della fisica che dell'intelligenza artificiale degli avversari
Simulazione estrema per i duri, morbida per i principianti
E' proprio sulla questione grafica che SBK-08 cede il fianco. Sebbene i modelli delle Superbike e dei piloti siano ok, pur con qualche texture non troppo definita, è nelle piste e tutto ciò che c'è intorno a soffrire una certa mancanza di dettagli. Sullo sfondo spesso sono collocati grandi bitmap che si scontrano con la pista poligonale, a livello di risoluzione e definizione questi due elementi sono fin troppo distanti e l'occhio lo nota subito. SBK-08 gode di ottime animazioni, fluide e realistiche, che soffrono però di una fase debug non perfetta al 100%: si notano sporadicamente glitch ed imperfezioni con qualche poligono di troppo che sfarfalla, compare e riappare dal nulla. Pochi effetti su schermo, infine, ma qualcuno veramente ben realizzato come l'acqua durante le gare su bagnato. La pioggia bagna lo schermo scivolando via, e la pista riflette le moto in modo veramente realistico. SBK-08 delude pensando che si tratta del suo debutto next-gen: l'occhio ormai abituato del giocatore smaliziato vuole essere stupito e appagato almeno quando i suoi polpastrelli. Sotto questo profilo, SBK-08 non solo non fa alcun passo avanti, ma ne commette qualcuno indietro. L'audio è catturato direttamente da alcune gare reali, così come il rombo dei vari modelli di moto. La campionatura è discreta, non altrettanto la varie musiche di sottofondo che ci accompagnano, con uno stile sicuramente adatto, ma troppo anonime.
Il cuore del gioco è ovviamente il campionato, ricreato con dovizia di particolari sia per quanto riguarda i team, i piloti e le moto, che negli aspetti pre-gara. Le tattiche sono importanti per vincere, e vanno stabilite nel box ancor prima delle prove di qualificazione. Con l'ausilio del meccanico si può andare ad interagire sulle impostazioni della moto come sospensioni, gommatura, freni e molto altro. E' possibile effettuare prove e qualificazioni, ma anche saltare direttamente alle gare vere e proprie, ambientate in tutte le vere piste ufficiali del campionato Superbike. I team disponibili, che usano moto Ducati, Honda CBR 1000RR, Yamaha R1 e Suzuki GSX-R 1000, godono di tutti i diritti di riproduzione per quanto riguarda piloti e sponsor, raggiungendo così un ottimo grado di realismo. Gli interventi da approntare alle moto nei garage sono tantissimi, e riguardano modifiche in ogni loro aspetto, anche il più minimale ed apparentemente ininfluente. Milestone ha speso grandi risorse nel cercare di implementare con efficacia questo aspetto. Provando la nostra moto dopo ogni modifica scopriamo con piacere che i cambiamenti hanno avuto effetto sugli aspetti presi di mira, contribuendo ad innescare una reazione positiva alla voglia di perfezionare all'infinito il proprio bolide.