PSN Weekly - 7 febbraio 2015

Ispirato visivamente alle pitture a figure nere della maiolica greca classica, Apotheon (PlayStation 4, 10,99 euro - gratuito per gli abbonati a PlayStation Plus) è un action platform in stile metroidvania che ci mette al comando di Nikandreos, un formidabile guerriero che deve affrontare la battaglia più dura di sempre, quella contro gli dei dell'Olimpo.

Zeus e i suoi figli hanno infatti deciso di abbandonare gli uomini, il che ha fatto sprofondare le città nella crisi, e il solo modo per riportare la speranza è quello di restituire alla gente i doni delle divinità. All'interno di dieci differenti scenari, che ci vedranno scalare la montagna greca ma anche discendere nell'Ade, dovremo dunque combattere con tantissimi avversari, umani e non, utilizzando un arsenale che include spade, lance, asce, martelli, varie tipologie di scudi e finanche armi da lancio come giavellotti, pietre e frecce. Dotato di una grande atmosfera e di uno stile unico, Apotheon riesce a proporre un'esperienza impegnativa e coinvolgente, raccontando una bella avventura che deve però sottostare ad alcune scelte di gameplay non pienamente condivisibili, fra tutte una gestione delle collisioni che rende i combattimenti spesso macchinosi e "scivolosi". Al di là di questo limite, il prodotto sviluppato da Alientrap si pone senza dubbio come una delle cose più interessanti che si siano viste su PlayStation Store negli ultimi anni, e la gratuità per gli abbonati a PlayStation Plus lo rende un download obbligato.

Robot e cavalieri

Kick & Fennick (PlayStation Vita, 7,99 euro - gratuito per gli abbonati a PlayStation Plus) è la storia di un ragazzino, Kick, che si ritrova su di un pianeta misterioso dopo essersi risvegliato dal sonno criogenico nel corso di un viaggio spaziale. Lo scenario appare pieno di minacce robotiche, una delle quali prova a colpire Kick, che viene salvato dall'intervento di un piccolo robot volante, Fennick.

I due diventano dunque amici e si impegnano a esplorare insieme la zona alla ricerca di una batteria, saltando da una piattaforma all'altra utilizzando uno speciale fucile elettronico: sparando nella direzione opposta a dove vogliamo proiettarci, questo dispositivo consente appunto di spiccare ampi balzi, che possono essere raddoppiati a mezz'aria all'occorrenza e sfruttati per risolvere tutta una serie di enigmi ambientali. A breve la nostra recensione. Pubblicato originariamente su Nintendo 3DS, AeternoBlade (PlayStation Vita, 14,99 euro) debutta questa settimana anche sulla console portatile Sony, proponendo un'esperienza in stile metroidvania caratterizzata da un ottimo sistema di crescita per la protagonista e da alcune idee interessanti, come la capacità di riavvolgere il tempo. Questi aspetti positivi vengono purtroppo messi in ombra da un sistema di combattimento legnoso e da puzzle che finiscono ben presto per assomigliarsi, portando a un risultato finale meno brillante rispetto alle premesse.

Apotheon, Kick & Fennick, AeternoBlade, Game of Thrones e la beta di Battlefield Hardline

Affari di famiglia

Game of Thrones - Episode 2: The Lost Lords (PlayStation 3 e PlayStation 4, 4,99 euro) ci porta nel vivo della nuova avventura firmata Telltale Games e basata sulla serie televisiva prodotta da HBO.

Dopo gli eventi del primo episodio, infatti, il cast di personaggi sembra aver raggiunto una sua stabilità, con ruoli ben definiti che aggiungono valore alla narrazione, nonostante qualche "raccordo" di scarsa importanza. Particolarmente coerente al materiale originale, il gioco soffre a causa di scelte dalle conseguenze spesso scontate, nonché di una realizzazione tecnica non al top; ma, come sempre accade per le serie a episodi, dovremo attendere per poter formulare un giudizio definitivo sulla storia di casa Forrester. È invece un giudizio preliminare quello che ci viene chiesto dall'open beta di Battlefield Hardline (PlayStation 3 e PlayStation 4, gratuita), lo spin-off in stile "guardie e ladri" sviluppato da Visceral Games che vuole giustamente testare le proprie modalità online prima del lancio, onde evitare problematiche come quelle che avevano afflitto Battlefield 4. C'è una certa varietà di situazioni e i giocatori non mancano, in un contesto che appare più veloce e solido rispetto ai test precedenti. Insomma, c'è di che ben sperare.