Negli ultimi due mesi si sono concretizzati sui server di Hereos of the Storm tutti gli annunci del BlizzCon dello scorso novembre, a partire dall'immediata aggiunta di Cho'Gall al parco eroi, fino ad arrivare all'ingresso di Lunara e Mantogrigio nel Nexus, disponibili rispettivamente da dicembre e gennaio.
Non sono mancate inoltre modifiche agli algoritmi responsabili della gestione del matchmaking, con il colosso di Irvine che ha finalmente deciso di distanziarsi dalla precedente struttura online che traeva le sue origini dal competitivo di StarCraft II introducendo migliorie atte a garantire partite più equilibrate indipendentemente dal fatto che si finisca in coda solitaria o con un compagno. Il risultato è stato un generale miglioramento, ma c'è ancora molto da fare come testimoniano un generale innalzamento dei tempi di attesa e la concreta possibilità di ritrovarsi in squadre dalle composizioni più disparate. Inoltre nelle partite classificate continua a fare bella mostra di sé quel Pre-Stagione che sta mandando sempre più sui nervi buona parte della community, desiderosa di competizioni ufficiali e oramai stanca delle continue dichiarazioni di Dustin Browder sull'arrivo di un nuovo sistema di partite classificate che puntualmente viene rimandato. In molti auspicano un bel reset dopo quello dello scorso agosto che porti all'inizio della prima stagione, all'introduzione di un sistema di leghe al posto dei gradi (magari tipo quello di StarCraft) oltre all'arrivo della Gran Master per i giocatori più forti e competitivi.
Lunara e Mantogrigio arrivano in Heroes of the Storm: due assassini molto diversi provenienti da WoW
Tocco velenoso
A dicembre è arrivata Lunara custode delle foreste di Kalimdor e assassina dalla distanza. Come capita sempre più spesso nell'hero brawler di Blizzard, i nuovi eroi tendono ad avere caratteristiche abbastanza uniche rispetto a quelli precedenti, e Lunara non fa eccezione con la sua peculiarità di muoversi con una velocità maggiore del 20% rispetto agli altri personaggi rinunciando alla cavalcatura.
Questo le permette una maggiore fluidità nell'entrata e nell'uscita dai team fight, ma l'altra faccia della medaglia la vede incredibilmente facile da intercettare quando si sposta tra una linea e l'altra, nonché più lenta a muoversi verso gli obiettivi della mappa. Secondariamente se gli avversari riescono a concentrare gli attacchi su di lei, non c'è via di scampo visto che manca quasi completamente di sustain e anche il talento Tossina Ricostituente è comunque molto meno efficace rispetto ai vari Primo Soccorso o Assalto Vampirico di altri personaggi. Altra peculiarità di Lunara è quella di essere sprovvista di abilità da danno istantaneo, ma basa tutta la sua efficacia sul proprio tratto distintivo Tossina Naturale che le permette di avvelenare i nemici infliggendo danno costante per un breve periodo di tempo. Questo vuol dire che nemici destinati a morire a breve avranno comunque tempo per lanciare una ultimate o per danneggiarci ulteriormente prima di lasciare il campo e inoltre avranno maggiore coscienza della morte imminente quel tanto che basta per dirigersi verso una fonte o farsi curare dal support per mettere una pezza al danno subito. L'abilità più efficace è Bocciolo Nocivo che provoca un'esplosione di polline avvelenando chiunque si trovi nel suo raggio d'azione, ottimo per il crowd control. Spore Paralizzanti rallenta i movimenti dei malcapitati che così sono più facili prede dei compagni di squadra. In ultimo, l'abilità strategica Fuoco Fatuo genera uno spirito che ci permette di avere la visione di una determinata area, con in più la possibilità di deciderne il percorso e modificarlo a piacimento per esplorare cespugli o zone buie. La prima finale è Rovi di Legnospino, un attacco in linea retta che può avere fino a tre cariche e come al solito avvelena qualunque nemico con cui Lunara entra in contatto. Di tutt'altra pasta Assalto Scattante che permette di balzare oltre un nemico rallentandolo e infliggendogli danni, ottima per recuperare un obiettivo distante e permettere ai compagni di attaccare, ma anche per sfuggire alle situazioni più concitate. Lunara è un'assassina dunque, ma le manca quell'istinto del killer spietato sempre necessario per far pendere dalla nostra parte un team fight, meglio quindi accompagnarla con un assassino tradizionale.
La ferocia della bestia
Sempre da World of Warcraft arriva l'ultimo volto noto approdato nel Nexus, Mantogrigio. Il signore dei Worgen è un assassino estremamente interessante visto che può assumere due aspetti distinti che ne influenzano radicalmente il gameplay. Nella sua forma umana, Mantogrigio è un assassino prevalentemente dalla distanza che utilizza la pistola e la spada per gli attacchi base e il Rimedio di Gilneas per i danni ad area. Si tratta di una fiaschetta che lanciata in linea retta esplode a contatto con il primo nemico, danneggiando lui e tutti quelli che gli stanno intorno rivelandosi un mezzo devastante una volta potenziato con i giusti talenti, soprattutto per la gestione delle linee.
Belva Interiore aumenta la velocità d'attacco per tre secondi, con la peculiarità che gli attacchi base ne aumentano la durata facendo di Mantogrigio in forma umana un'arma molto potente contro le strutture, non tanto per l'ammontare di danni portati a segno con un singolo colpo, quando piuttosto per la velocità con cui può buttare giù una struttura se indisturbato. La terza abilità è Scatto Oscuro che permette la trasformazione in Worgen perdendo la fiaschetta a favore di artigli molto affilati. Nella sua forma pelosa infatti diventa un assassino da mischia che utilizza la Spazzata Tagliente come attacco ad area, mentre rimane invariato l'effetto di Belva Interiore nell'incremento della velocità d'attacco. Per tornare umano utilizza Disimpegno, un rotolamento veloce utile non solo per cambiare forma ma soprattutto per uscire dai team fight e guadagnare qualche metro sugli inseguitori. Gestire la transizione tra le due forme di Mantogrigio è proprio la chiave di volta attorno alla quale ruota l'efficacia del personaggio, nonché tutto il divertimento nell'utilizzarlo. Scatto Oscuro è un'abilità d'ingaggio perfetta per buttarci nella mischia con un poderoso salto in avanti, danneggiare direttamente gli eroi sorpresi dalla nostra presenza e portare tanti danni nei team fight grazie all'aumento della velocità di attacco. Se utilizzato in maniera intelligente, la forma di Worgen è micidiale per uccidere gli assassini avversari soprattutto utilizzando l'eroica Mira alla Gola che può essere riutilizzata una seconda volta gratuitamente entro dieci secondi se il nemico muore. In tal senso l'abbiamo largamente preferita all'altra eroica Marchio della Caccia, un colpo di pistola che danneggia e rende vulnerabile l'eroe colpito risultando però meno determinante e caratteristica rispetto a Mira alla Gola. Il tempismo con questo eroe è tutto, anche e soprattutto nella fuga utilizzando Disimpegno visto che manca di qualsiasi "autocura". Insomma, bilanciare le due forme non è semplice, ma una volta presa la mano, Mantogrigio può regalare grosse soddisfazioni, grazie soprattutto alla capacita di Blizzard di concretizzare in modo convincente la ferocia e la velocità di queste potentissime bestie.
