ATTENZIONE: l'articolo contiene alcuni spoiler sui giochi della serie principale di Gears of War.
Gears of War non è mai stata una serie che ha incentrato le sue fortune sulla trama, ma ciò non vuol dire che questa sia marginale o banale, come dimostra il terzo capitolo regolare della saga, con vicende serrate, raccontate in maniera piuttosto lineare e con le personalità dei protagonisti affidate agli scambi di battute che riuscivano a farsi strada tra i migliaia di smembramenti e le sparatorie.
L'epicità, comunque, non è mai stata in discussione. Semplicemente, vista anche la natura del videogioco, gli sviluppatori l'hanno raccontata in maniera piuttosto lineare, facendola dipanare passo dopo passo attraverso vicende serrate e con le personalità dei protagonisti affidate agli scambi di battute che questi facevano mentre riuscivano a farsi strada tra migliaia di smembramenti e le sparatorie. L'epicità, comunque, non è mai stata in discussione, nonostante il team guidato da Cliff Bleszinski abbia giustamente preferito concentrarsi maggiormente sulle meccaniche, le stesse che poi hanno finito per segnare un'epoca e un genere, quello degli sparatutto in terza persona, di cui Gears of War è diventato simbolo e punto di riferimento per tutti quegli sviluppatori che vi si sono cimentati e vorranno farlo anche in futuro. Ogni partita è un balenare di spari, colpi e inseguimenti tra muretti, colonne e carcasse d'automobili. La storia attorno alla quale ruotano le vicende dei protagonisti della serie che fu di Epic Games, dicevamo: non sarà originalissima, probabilmente ha pochi spunti veramente esaltanti, ma ha saputo offrire negli anni al pubblico alcuni momenti molto emozionanti, siano essi stati di gioia o di dolore, e noi abbiamo pensato di raccontarvela in sintesi, ragion per cui ci auguriamo ci perdonerete qualche omissione o "rapidità" nel procedere nel racconto. Un'occasione per i fan della saga per ripassare l'argomento e per i neofiti per scoprire i principali eventi che hanno poi portato ai fatti narrati nel nuovo Gears of War 4.
La storia delle lunga guerra tra COG e Locuste, dal primo Gears of War a oggi
Emersione!
Gears of War è il viaggio di un manipolo di soldati, quello della Squadra Delta, attraverso un mondo ormai ridotto a un cumulo di rovine, pervaso da un senso di desolazione che ammanta ogni schermata di gioco dall'inizio alla fine, per combattere per salvare ciò che resta dell'umanità da un nemico implacabile sotterraneo conosciuto come L'Orda di Locuste. La storia si svolge su un immaginario pianeta simile alla Terra chiamato Sera. Un mondo senza pace che ha visto per decenni le nazioni che la popolano combattersi per ottenere il controllo dell'Imulsion, una enorme quanto misteriosa risorsa energetica simile ad un fluido viscoso e fosforescente, in grado di sostituire idrocarburi e nucleare per la produzione di energia, in quelle che le cronache raccontano come le Pendulum Wars. Fino a quando il mondo conosciuto fino ad allora viene definitivamente stravolto dalla terribile comparsa di una razza sconosciuta di creature che, sbucando dal sottosuolo, iniziano a travolgere, uccidere e distruggere tutto ciò che gli capita a tiro.
Le chiamano Locuste e sono una razza di esseri antropomorfi il cui obiettivo finale è lo sterminio della razza umana fino all'ultimo uomo, donna e bambino. Da quel momento in poi, che gli umani ribattezzano il Giorno dell'Emersione (E-Day), per via del fatto che in meno di ventiquattr'ore tutte le più grandi città di Sera crollano una dopo l'altra, è un Inferno. A quel punto la Coalizione dei Governi Organizzati (COG), l'unico gruppo ancora rimasto in piedi, prende in mano la situazione: approva il Fortification Act e impone la legge marziale su tutti i sopravvissuti all'invasione iniziale. A tutti loro, un anno dopo l'E-Day, per il precipitare della situazione viene quindi ordinato l'evacuazione entro tre giorni verso l'Altopiano di Jacinto, un rifugio sicuro che l'Orda di Locuste non può penetrare da sottoterra a causa dello spesso strato di granito presente. L'obiettivo dei COG è quello di distruggere tutto, di fare terra bruciata attorno alle Locuste anche a costo di sacrificare milioni di vite umane. Non tutti riescono però a raggiungere Jacinto: in molti rimangono indietro, finendo per venire massacrati dalle Locuste e dalle stesse armi pesanti utilizzate da soldati del COG o, nel caso dei cosiddetti Arenati, a vivere in avamposti isolati nelle retrovie tra fame e disperazione. Le Locuste risultano però più forti e furbe del previsto: non solo resistono a tutti gli attacchi, anche con i gas tossici, ma alla prima occasione utile attaccano Jacinto. Fu allora che il soldato Marcus Fenix, il personaggio principale della serie, abbandona la sua postazione per andare a salvare il padre, noto scienziato militare, che si trova all'Accademia della Barricata Est. Un gesto naturale per un figlio, ma che gli costerà caro: non solo Marcus non riesce a salvare il genitore, ma viene condannato a morte dall'esercito per diserzione. Una condanna poi tramutata in prigione a vita grazie al suo curriculum militare e alla testimonianza del suo fraterno amico Dominic Santiago. Ed è praticamente qualche anno dopo questa condanna che ha inizio il primo episodio di Gears of War. La Coalizione dei Governi Organizzati si ritrova a corto di uomini da arruolare, e decide così di reclutarli anche tra i carcerati. In fondo, pensano, una vita vale l'altra e per un condannato forse è peggiore l'Inferno della guerra che quello di una scomoda cella. Il "disertore" Marcus Fenix riceve quindi la grazia e viene liberato proprio da Santiago un attimo prima che le Locuste invadano anche la prigione. Nonostante sia poco convinto, Marcus accetta di unirsi a Dom, Kim e Anthony Carmine per rintracciare la Squadra Alpha, data per dispersa, che ha in mano un accessorio necessario per tracciare le informazioni necessarie a identificare i percorsi delle enormi gallerie sotterranee dove vivono e si muovono le Locuste, utili alla bomba solare che i COG vogliono far esplodere proprio dentro ai cunicoli per mettere fine definitivamente all'avanzata dei nemici. Ma una volta riusciti a recuperare i membri dell'Alpha team, Damon Baird e Augustus Cole, e aver raggiunto l'obiettivo non senza tanti sacrifici e spargimenti di sangue, la Squadra Delta, di cui a quel punto fanno parte anche Baird e Cole, scoprirà presto che il nemico è più ostico di quanto ipotizzato. Nonostante venga fatta esplodere la bomba solare e i toni trionfalistici con cui il comandante delle operazioni, il colonnello Victor Hoffman, annuncia al resto del mondo la vittoria, le Locuste non sono state definitivamente eliminate, e la loro Regina Myrrah medita vendetta.
La caduta
Sei mesi dopo infatti, le Locuste sono ancora attive e se possibile più crudeli e forti che mai. L'unica speranza per gli esseri umani resta la sopravvivenza di Jacinto e un attacco preventivo fino nei meandri più profondi del regno delle Locuste. Ne è convinto il presidente Richard Prescott, capo del Consiglio dei Sovrani, che prende la drammatica decisione di inviare gran parte dell'esercito COG nei bassifondi del pianeta attraverso una serie di trivellazioni operate grazie a particolari capsule all'interno delle quali posizionare gruppi di militari.
Una strategia rischiosissima, ma che appare l'unica fattibile per tentare di vincere una guerra che sta sfiancando ciò che rimane della civiltà umana. Il discorso del presidente è chiarissimo: "Il genere umano è destinato a scomparire se scriviamo la parola fine in questa guerra. La Bomba Solare non ha sortito l'effetto che tutti noi speravamo, e non siamo riusciti a fermare l'Orda delle Locuste, che sono sopravvissute e sono più forti che mai. Hanno una potenza che può annientare intere città, persino Jacinto, il nostro ultimo faro di speranza in questo mare di tenebre. Tra un po' non ci resterà niente da difendere, quindi abbiamo una sola scelta: attaccare!" Spinti dalla speranza di un futuro migliore, anche i membri del Delta Team partono per combattere come sempre in prima fila, decisi a contribuire a porre fine alla guerra e a eliminare la potente Regina delle Locuste nascosta in quello che viene definito Il Vuoto. Senza di lei, infatti, i mostri sarebbero rimasti senza una guida, disorientati e disorganizzati, quindi indifesi davanti all'avanzata dei COG. Cominciato l'attacco su larga scala con tutti i mezzi disponibili, la Squadra Delta si avventura in una serie di situazioni che hanno come obiettivo quello di recuperare le informazioni necessarie a trovare il Nexus, la roccaforte delle Locuste, per poi segnalarne la posizione al resto dell'esercito. Poco prima di riuscire nell'impresa, Dominic Santiago rintraccia anche sua moglie Maria, prigioniera delle Locuste. Ma a causa delle pessime condizioni fisiche dovute alla lunga prigionia e alle terribili torture subite, la donna soffre ed è in uno stato pietoso, così che Dom è costretto a porre fine alla vita della sua amata, in uno dei momenti più drammatici della saga. Con la morte nel cuore, Santiago e l'amico Marcus proseguono la loro missione: i due scoprono il covo principale dei mostri, attivano un segnalatore in un punto lontano dall'Imulsion per indicarne al resto dell'esercito la posizione esatta e condurre le trivelle in un terreno sicuro. Poi, riunitisi a Cole e Baird, partono all'attacco trovandosi contro parecchi avversari, ma meno di quanto avrebbero potuto immaginare. All'interno della fortezza nemica il gruppo di soldati fa una scoperta agghiacciante: le Locuste stanno combattendo un'altra battaglia, oltre a quella con gli umani. Si tratta di uno scontro per la sopravvivenza contro dei loro simili infetti da una misteriosa malattia provocata dal contatto con l'Imulsion che le trasforma in creature luminescenti chiamate Splendenti. Ecco perché la resistenza dei mostri era stata dura, ma non così tanto come i COG si sarebbero aspettati di trovare. Ma non solo: più avanti i militari trovano increduli un messaggio da parte del padre di Marcus. Questi rivela che per eliminare del tutto le Locuste bisogna far sprofondare Jacinto sul Vuoto: probabilmente anche per questo le Locuste avevano deciso di conquistare la città ad ogni costo, temendo l'attuazione prima o poi di questo piano. Dopo un incontro con la Regina Myrrah, che sorprendentemente ha un aspetto umano, e una serie di scontri con un suo luogotenente e svariati nemici, il gruppo di COG riemerge dalla fortezza e sfrutta un grosso Brumak che a causa dell'Imulsion sta mutando in uno Splendente, una creatura più grossa di dimensioni e che esplode se danneggiato a sufficienza. Per questo motivo viene usato dai Delta come alternativa ad un ordigno, per affondare Jacinto. Così, con questo stratagemma e l'ausilio anche del Martello dell'Alba, l'ultima roccaforte del genere umano crolla su quella delle Locuste, mentre tonnellate di acqua inondano tunnel, gallerie e ogni angolo del Vuoto, eliminando migliaia di mostri. Per i Gears e per i superstiti è stata forse una vittoria di Pirro, ma se l'Orda delle Locuste è definitivamente estinta, allora ne era comunque valsa la pena e adesso per loro è arrivato il tempo di trovare un luogo dove vivere e ricostruire una parvenza di civiltà, magari migliore di quella che per certi versi si è quasi estinta in quegli anni.
La guerra dopo Jacinto
Un anno e mezzo circa dopo la distruzione di Jacinto, di Locuste e di Splendenti non c'è più traccia. O meglio, qualcuno di loro è ancora vivo, compresa la loro Regina, ma ormai appaiono tutti troppo indeboliti per poter costituire una minaccia per l'umanità. E poi gli ex-COG e il resto degli umani sopravvissuti hanno altro a cui pensare, suddivisi nei pochi luoghi ancora abitabili come Anvil Gate e la nave militare CNV Sovereign, dove vivono Marcus e i suoi amici. Le risorse sono poche, il presidente è fuggito via e non esiste più una vera e propria struttura governativa. La gente si arrangia come può: Cole e Baird sono pertanto via, in missione a cercare provviste ad Hanover, proprio nel momento in cui a sorpresa, Marcus e Dom ricevono una visita del redivivo ex presidente Prescott, che giunge a bordo della nave per proporre a Hoffman e ai suoi uomini una missione per sconfiggere del tutto il vecchio nemico, grazie a una scoperta sensazionale fatta dallo scienziato Adam Fenix. Il padre di Marcus è ancora vivo, tenuto prigioniero su Azura, una piccola isola controllata dalle Locuste, e ha trovato un modo per eliminare ciò che rimane di queste e degli Splendenti. Questi ultimi, ulteriormente mutati, fanno però la loro violenta ricomparsa proprio in quella giornata, attaccando la CNV Sovereign.
Ricomincia così la guerra, l'ultima grande battaglia per Marcus ed i suoi compagni d'armi, il cui compito primario diventa quello di salvare il padre, per poter poi porre fine, stavolta per davvero, alla lunghissima e terribile lotta tra umani e Locuste. Dopo una lunga serie di eventi, anche tragici, con il sacrificio del fraterno amico Dom e la scoperta di tradimenti, inganni e intrecci impensabili, Marcus e i suoi compagni sopravvissuti riescono nell'impresa di rintracciare il padre, che gli spiega che per anni ha studiato l'evoluzione di quella specie di parassita chiamato Imulsion e parallelamente un modo per annientarla: un'arma in grado di emettere un raggio capace di distruggere tutte le cellule degli ospiti infettati dal patogeno Imulsion. Il Delta Team riesce nella missione, attiva il macchinario inventato dal padre di Marcus e il suo raggio si diffonde fino alle regioni più lontane di Azura. Locuste e Splendenti cadono uno dopo l'altro, fino a quando non ne rimane più nessuno in piedi. La guerra è davvero finita, non ci saranno più scontri dietro l'angolo o nemici nascosti nell'oscurità nel futuro della gente di Sera: Marcus ha lottato una vita intera, ma ora che può finalmente riposarsi, si sente quasi smarrito. Circa venticinque anni dopo l'attivazione della macchina di Adam Fenix, la popolazione mondiale di Sera è ridotta a poche centinaia di migliaia. Molti vivono sotto il governo della Nuova Coalizione dei Governi Organizzati all'interno di città-stato fortificate che li proteggono da terribili tempeste atmosferiche. Altri preferiscono invece farlo al di fuori delle mura delle città, dove hanno costituito villaggi e altri punti di aggregazione "liberi". In una di queste comunità finisce un giorno JD Fenix, figlio del leggendario eroe di guerra Marcus e della collega Anya Stroud, assieme al compagno di studi Del Walker. Ed è proprio durante la sua permanenza in quel campo che una nuova terribile minaccia appare all'orizzonte e prende il via una nuova era, quella raccontata in Gears of War 4.