ROG Phone 2, l'ultimo modello del gaming phone prodotto da Asus, è disponibile nei modelli con storage da 512 GB e 1 TB, rispettivamente al prezzo di 899 e 1199 euro: un investimento non indifferente, che però trova giustificazione nelle eccellenti specifiche tecniche di questo terminale, dichiaratamente votato all'uso con i videogame. L'ampio display AMOLED da 6,59 pollici con risoluzione 1080 x 2340 pixel e refresh rate da 120 Hz garantisce una qualità di visione straordinaria, mentre la latenza pari a 1 millisecondo e una tecnologia similare applicata al touch screen aumentano in maniera significativa la reattività dello smartphone. Sotto il cofano troviamo un processore Qualcomm Snapdragon 855+, una GPU Adreno 640 e ben 12 GB di RAM, ma soprattutto una batteria da 6000 mAh a garantire un'adeguata autonomia nonostante l'uso di applicazioni pesanti. A proposito di peso, i 240 grammi del ROG Phone 2 lo rendono senza dubbio un dispositivo di nicchia, lontano dalla leggerezza raggiunta dai vari top di gamma, con un sistema di dissipazione attivo che previene surriscaldamenti e consente dunque di giocare a lungo e in tranquillità. Ebbene, quali sono i giochi per Android che sfruttano al meglio queste specifiche? Vediamoli insieme.
Asphalt 9: Legends
Primo della lista ma non solo per una questione di ordine alfabetico, Asphalt 9: Legends si pone senza dubbio come il gioco di guida arcade più spettacolare attualmente disponibile su Android, dunque un titolo in grado di sfruttare al meglio le straordinarie capacità tecniche dell'Asus ROG Phone 2. Ultimo episodio della celebre serie targata Gameloft, il gioco consente di gareggiare utilizzando un sistema di controllo touch o tilt tradizionale oppure la novità del TouchDrive, una tecnica basata sull'uso di un solo dito per la massima immediatezza e semplicità. Il gameplay, frenetico e coinvolgente, ci vede correre all'interno di tracciati urbani dal grandissimo fascino: dalle lande piovose della Scozia ai saliscendi di San Francisco, passando per i suggestivi scorci urbani di Shanghai. La resa visiva è di assoluto impatto, grazie all'uso di un'effettistica molto sofisticata per valorizzare le vetture, le ambientazioni, gli eventi atmosferici e i bullet time.
Darkness Rises
Si parla spesso a sproposito di "qualità console" in ambito mobile, ma per Darkness Rises la situazione è diversa: l'action RPG prodotto da Nexon riesce davvero a offrire un colpo d'occhio straordinario per uno smartphone, e fortunatamente non si limita a quello. Dotato di regolazioni grafiche che consentono di impiegare al meglio la potenza dell'Asus ROG Phone 2 aumentando risoluzione, dettaglio e frame rate, il gioco ci mette nei panni di un abile guerriero impegnato a contrastare l'attacco di un esercito di mostri e demoni difendendo i confini del suo regno. Dopo aver completato una fase introduttiva che funge da tutorial per l'esperienza, avremo modo di selezionare la classe del nostro personaggio fra guerriero, assassino, maga o berserker, modificarne l'aspetto utilizzando un editor e quindi cimentarci con missioni progressivamente più complesse, piene di nemici ed enormi boss da combattere in una spettacolare sequenza di fendenti, scarti e mosse speciali.
Fortnite
Disponibile in esclusiva tramite il sito ufficiale di Epic Games e non su Google Play Store, Fortnite si pone come il battle royale di riferimento anche su mobile. Merito delle tante regolazioni che il gioco mette a disposizione e che consentono, in particolare sull'Asus ROG Phone 2, di spingere risoluzione e frame rate al massimo per un'esperienza fluida e spettacolare; ma anche e soprattutto di una formula che non sembra conoscere rivali, e che viene costantemente aggiornata dagli sviluppatori attraverso lo sblocco di eventi e l'introduzione di oggetti inediti. Il gameplay di Fortnite lo conosciamo tutti: dopo aver selezionato il tipo di match, verremo paracadutati su di un'enorme isola insieme ad altri novantanove giocatori pronti a eliminarsi a vicenda finché non resterà un unico sopravvissuto. Giunti a terra dovremo procurarci rapidamente armi, munizioni ed eventuali corazzature per poter affrontare al meglio gli scontri a fuoco, mentre il cerchio attorno allo scenario si restringerà gradualmente per rendere i duelli sempre più frequenti ed entusiasmanti.
Marvel Sfida dei Campioni
Il genere dei picchiaduro gestuali è sempre stato molto controverso per via dell'eccessiva semplificazione delle meccaniche e Marvel Sfida dei Campioni non fa eccezione, presentandosi come un titolo un po' banale ma soprattutto piagato da meccanismi freemium troppo aggressivi. Al di là di questi aspetti, tuttavia, parliamo di un gioco graficamente molto bello, che nel corso dei mesi ha visto un graduale arricchimento del roster e che vanta al momento una quantità enorme di personaggi che è possibile sbloccare (pagando, eventualmente) e utilizzare per sfidare un'ampia varietà di eroi Marvel: da Spider-Man a Hulk, da Captain America a Star-Lord, da Punisher a Deadpool. Vedere questi combattenti muoversi rapidamente sullo schermo, inanellando combo e mosse speciali, è senz'altro qualcosa di davvero coinvolgente e spettacolare.
Oceanhorn
Palesemente ispirato a The Legend of Zelda, Oceanhorn è approdato un po' in ritardo su Android, ma è valsa la pena di attendere. Se infatti il titolo prodotto da FDG Entertainment non riesce a centrare l'obiettivo dal punto di vista della storia e del level design, rinunciando a osare più di tanto per restare nel solco di un'esperienza mobile non troppo lunga e complessa, sul fronte della realizzazione tecnica non gli si può davvero dire nulla: i personaggi e le ambientazioni sono coloratissimi, disegnati con uno stile delizioso e dotati di animazioni pregevoli. Motivi più che sufficienti per vestire i panni del giovane protagonista dell'avventura: disperatamente alla ricerca del padre disperso in mare, un giorno decide di partire per scoprire dove sia finito l'uomo e se la leggenda del mostro marino che lo ha divorato è vera. Per completare la difficile missione dovremo viaggiare da un'isola all'altra, esplorare ampi scenari, risolvere puzzle ambientali e affrontare nemici sempre più coriacei.
Riptide GP: Renegade
Se vi piacciono le corse sull'acqua, Riptide GP: Renegade offre un'esperienza davvero convincente, con una resa fisica delle onde molto realistica. Nei panni di un pilota clandestino appena uscito di prigione, il nostro obiettivo nel gioco sarà quello di partecipare a un gran numero di gare e vincerle per tornare ai vertici della categoria e guadagnare un bel po' di soldi, che si tratti degli eventi della campagna in single player o della modalità multiplayer competitiva per un massimo di otto partecipanti. All'interno di scenari ampi e dettagliati, dovremo condurre la nostra moto d'acqua alla vittoria miscelando sapientemente velocità e precisione, leggendo nel modo giusto il comportamento dell'acqua e cavalcando le onde in maniera efficace per superare gli avversari e tagliare il traguardo per primi. A supportare il tutto un sistema di progressione solido e sfaccettato, che mantiene vivo l'interesse per un bel po' di tempo.
Shadowgun Legends
A che punto siamo con gli sparatutto su mobile? Shadowgun Legends risponde alla domanda nel miglior modo possibile, consegnandoci un FPS di grande spessore e solidità, che miscela sul fronte narrativo ispirazioni basate su prodotti come Destiny e Overwatch. In un futuro remoto, gli Shadowgun sono diventati delle stelle con un vasto pubblico che li segue, e così le loro pericolose missioni diventano prima di tutto uno show. Aggirandosi per l'hub e socializzando con altri utenti potremo accedere a nuovi incarichi, sbloccare equipaggiamento e ottenere potenziamenti utili ad affrontare gli avversari più rognosi grazie a un sistema di controllo touch pressoché perfetto, che fra le altre cose attiva l'autofire quando si mira a un nemico. Il risultato finale è un titolo sicuramente non originale ma realizzato dannatamente bene, ricco di cose da fare e dotato di un comparto grafico di prim'ordine.
Skullgirls
Se cercate un picchiaduro a incontri per il vostro Asus ROG Phone 2 in grado di unire immediatezza e spessore in un'unica soluzione, condendo il tutto con una grafica di grande impatto, Skullgirls è senz'altro il gioco che fa per voi. Riduzione mobile del beat 'em up sviluppato da Revenge Labs, il titolo prova a trovare una via di mezzo fra la semplificazione dei comandi gestuali e la complessità a cui il genere ci ha abituati su PC e console, trovando una soluzione convincente: i colpi di base si eseguono tramite pressioni rapide o prolungate dello schermo, ma esistono diverse manovre alternative che aggiungono varietà e spessore ai combattimenti. Gli autori non hanno rinunciato alla tecnica, insomma, dando vita a scontri anche molto tirati e incerti, coadiuvati dal tradizionale stile grafico che ha contribuito a rendere il franchise piuttosto popolare fra gli appassionati.
Vainglory
I MOBA possono essere visivamente spettacolari? Se avete giocato di recente con Vainglory conoscete già la risposta. Il titolo targato Super Evil Megacorp è disponibile ormai da diversi anni, ma viene supportato con grande puntualità e sostenuto da una community ampia ed entusiasta: due fattori che hanno contribuito a trasformare l'esperienza in qualcosa di decisamente più ricco e complesso rispetto agli esordi. Anche dal punto di vista tecnico: il roster vanta personaggi caratterizzati da uno splendido design, con animazioni fluide e convincenti che danno vita sul campo di battaglia ad attacchi spettacolari, valorizzati da un'effettistica piuttosto sofisticata. All'impianto originale è stata recentemente aggiunta una modalità cinque-contro-cinque che si rifà ai classici del genere e che porta la sfida al livello successivo, imponendoci scelte tattiche precise e un grande affiatamento perché la nostra squadra possa spuntarla.
Warhammer 40.000: Freeblade
Il franchise di Games Workshop è presente sui dispositivi mobile con numerosi tie-in, ma Warhammer 40.000: Freeblade è con ogni probabilità il più bello da vedere, ergo un titolo perfettamente in grado di valorizzare le caratteristiche dell'Asus ROG Phone 2. Si tratta di uno sparatutto su binari che ci mette al comando di un enorme Cavaliere Imperiale: un mech dal cuore umano che si mette in prima linea per servire l'Imperatore ed eliminare l'esercito degli Orki. Muovendo il mirino toccando il touch screen, effettuando zoom e utilizzando potenti armi secondarie, dovremo stanare i nostri bersagli e farli letteralmente a pezzi, nell'ambito di ben quaranta missioni man mano più complesse. Grande protagonista del gioco, come anticipato, è però la grafica, che fa uso di texture dettagliate, effetti visivi sofisticati e un frame rate fluido per dar vita a sequenze memorabili, in cui la distruzione indiscriminata la fa da padrone mentre una colonna sonora epica accompagna le nostre sortite.