I metroidvania non sono mai morti, ma da molti anni stanno conoscendo una seconda giovinezza grazie al mondo degli indie (ma non solo, come dimostra il nuovo Prince of Persia di Ubisoft). Sempre più sviluppatori tentano di proporre qualcosa di personale in questo ampio panorama, alle volte prendendo ispirazione dalle migliori opere che hanno conquistato i fan. Lo stesso sta accadendo presso bildundtonfabrik (o più semplicemente btf).
Il team, che si occupa anche di produrre serie TV, documentari e non solo, è al lavoro su Constance, un nuovo metroidvania previsto per PC e console, senza ancora una data di uscita. Grazie a una demo disponibile su Steam abbiamo provato una breve sequenza iniziale di Constance, che ci ha permesso di vedere quanto di buono potrebbe offrire questo progetto.
Constance: pittura e pennelli
Noi siamo Constance, una ragazza imprigionata nella sua stessa mente e tormentata da demoni che rappresentano le sue paure. Nella demo, abbiamo modo di esplorare le prime aree di un'accademia densa di saloni, scalinate di legno e libri, ma sappiamo che sarà solo uno dei molti biomi. Centrali saranno il tema della pittura e dei colori, visto che la protagonista è armata di un pennello e può colorare certi elementi per riattivarli, come ad esempio delle porte. Il mondo di Constance è magico e da sogno, con oggetti parlanti e strane creature, bellissimo da vedere sin dalle prime battute.
Completamente disegnato a mano, pare già ora estremamente curato, sia nei fondali che nelle animazioni, con ad esempio la protagonista che si trasforma in modo molto fluido in pittura per fare schivate. Similarmente i nemici si esibiscono in attacchi dettagliati e belli da vedere. Ovviamente è presto per sapere se l'intero gioco saprà mantenere questa qualità, ma il risultato è per ora più che promettente.
Anche a livello narrativo è difficile per ora fare commenti. Gli sviluppatori promettono un viaggio nella mente di Constance, alla scoperta del suo mondo interiore e dei suoi problemi mentali, con i vari biomi del gioco che esploreranno parti diverse della sua storia personale. I temi saranno il rapporto con la creatività, la ricerca di un equilibrio tra vita privata e lavoro e di uno scopo.
Si tratta di tematiche molto interessanti e più specifiche di "parleremo di depressione", che pur essendo un tema importante viene alle volte trattato in modo molto generico.
Constance è puro movimento
Come ogni buon metroidvania, Constance è un mix di platform e combattimenti, con continue piattaforme tra le quali saltare e punte acuminate sulle quali cadere. Diciamo subito che il livello di difficoltà della demo di Constance non è tarato verso il basso. Non ci sono sfide realmente difficili, ma per essere una sezione iniziale con un singolo potere di movimento sbloccato ci sono già alcune idee che richiedono un minimo di attenzione in più rispetto a quanto ci saremmo aspettati, come dei raggi traenti che ci spostano, ma dai quali dobbiamo fuggire prima di arrivarne alla fine, pena un teletrasporto all'inizio del percorso.
La parte curiosa è che anche i nemici sfruttano capacità simili in questa area e potremo sfruttare i loro attacchi per farci trasportare e poi attaccarli al momento giusto. Se in tutto il gioco nemici e ambiente dovessero essere così interconnessi, potrebbe essere alquanto divertente. Ci sono comunque idee molto classiche per il genere, sia chiaro, con nemici che si muovono e attaccano in modo già visto in passato, pensate ad alcuni insetti della prima area di Hollow Knight e avrete già un'idea. Si trovano poi elementi che saranno subito familiari, come una valuta che si ottiene dai nemici sconfitti e da accumuli cristallini nascosti nella mappa. Non mancano poi muri da abbattere per trovare aree segrete e scorciatoie che si sbloccano sconfiggendo boss o facendo il giro lungo per la mappa per poi ritrovarsi all'inizio. Se amate i metroidvania, nella demo troverete tutto ciò che ci si può aspettare dal genere.
Ci sono poi idee più specifiche di Constance, che mira a creare un sistema di gioco estremamente dinamico, nel quale siamo sempre in movimento anche durante i combattimenti e non solo nell'esplorazione platform. Precisamente, nella demo sblocchiamo un potere che ci permette di teletrasportarsi verso dei dischi dorati per muoverci in aria, ma che può essere usato anche per lanciarci verso i nemici.
Questo significa che il combattimento si sposta in aria con grande facilità e, sommandoci la schivata e il fatto che i nemici tendono a muoversi molto, sin dal primo istante il gioco ci invoglia a non essere troppo statici nei nostri approcci. Il boss stesso usa raggi traenti, teletrasporti e propone dischi dorati per darci dei punti di ancoraggio per muoversi in aria con facilità: lo scontro risulta quindi divertente nella usa varietà e dinamicità, pur essendo facile. Bisogna comunque tenere sotto controllo una barra della stamina, legata a mosse speciali, che se svuotata del tutto ci pone in status critico che causa danni alla salute in caso ci si esibisca in un'ulteriore azione speciale: si tratta di un giusto bilanciamento per evitare che il giocatore possa usare i poteri di Constance con troppa frequenza.
Ci incuriosisce inoltre il fatto che, per curarsi, è necessario rompere oggetti dell'ambiente - candelabri, nell'accademia - e che le cure extra vadano a riempire una sfera che può essere spesa in battaglia per ripristinare una piccola quantità di vita. Questo significa che, a differenza di Hollow Knight, non è possibile ottenere continuamente cariche di cura durante la battaglia di un boss, meccanica che è invece utile quando si è più deboli del previsto. Bisognerà vedere quale sarà il livello di difficoltà nelle fasi più avanzate.
La demo di Constance è breve (30 minuti al massimo) e il gioco non ha ancora una data di uscita, quindi non possiamo raggiungere conclusioni. Possiamo però dire che le premesse sono promettenti: Constance è visivamente piacevole, propone un sistema di combattimento ed esplorazione dinamico e promette di trattare temi interessanti. Tutto dipenderà se queste idee troveranno il giusto spazio nella versione finale, ma la demo ci ha convinti a tenere d'occhio questo progetto.
CERTEZZE
- Ottimo stile grafico
- Enfasi sui movimenti
- Temi potenzialmente interessanti
DUBBI
- Il sistema di cura potrebbe essere limitante
- Il resto del gioco saprà proporre regolarmente idee originali?