È stato un mese particolare quello di agosto 2018 sul piano videoludico, con un'ampiezza notevole di esperienze diverse immesse sul mercato senza titoli destinati a catalizzare completamente l'attenzione a discapito degli altri. Proprio per questo motivo, l'offerta di giochi è stata interessante: in assenza di qualche titolo di enorme calibro ad attirare su di sé tutte le luci, sono emersi nomi provenienti dalle produzioni più disparate, che altrimenti sarebbero stati facilmente sommersi dal classico viavai del mercato. Non stupisce più di tanto, dunque, che la palma di gioco del mese sia andata a Dead Cells, un piccolo indie che era stato completamente trascurato nei sondaggi sul gioco più atteso di agosto e che si è invece rivelato a sorpresa il miglior titolo tra quelli proposti nel corso del mese, almeno secondo redazione e lettori di Multiplayer.it.
D'altra parte, in attesa dei fuochi d'artificio di fine estate-inizio autunno, è abbastanza palese che questo agosto non sia stato sfruttato per il lancio di grandi blockbuster, visto che la lineup è stata composta in gran parte da conversioni, espansioni e riedizioni di titoli noti, ma il fatto che giochi come PES 2019, F1 2018, The Walking Dead: The Final Season e World of Warcraft: Battle for Azeroth non siano stati più di tanto considerati all'interno dei sondaggi è un chiaro segno di come, a volte, un po' d'aria fresca sia preferibile alla riproposizione dei medesimi titoli di anno in anno, anche se ovviamente tutto questo ha poi poco a che fare con gli effettivi risultati di vendita. Si è trattato dunque di un mese di stacco dai trend standard di questa industria, che si è riflesso anche nei risultati dei sondaggi sui giochi più apprezzati, prima di tornare nel solito vortice delle mega-produzioni tripla A che ci aspettano già a partire da settembre.
La scelta della redazione
Pochi dubbi per quanto riguarda il gioco del mese di agosto per la redazione di Multiplayer.it, con il gran concilio riunito che alle votazioni ha scelto in massa Dead Cells come titolo migliore, risultando primo con notevole distacco dal secondo classificato. Stranamente, sembra che ci si sia scordati di Divinity: Original Sin 2 Definitive Edition che invece era risultato il più atteso del mese nel sondaggio diffuso una trentina di giorni fa, ma considerando che quest'ultimo è "solo" un porting per console (di un gioco comunque fantastico) a quanto pare il suo impatto è stato sostanzialmente annullato dalle novità emerse nel corso di agosto. Dead Cells è dunque il gioco del mese secondo la redazione, unita al coro di voci che ha portato in trionfo la piccola produzione di Motion Twin in ambito internazionale. Notevolmente staccato dalla prima posizione, il secondo classificato è stato Guacamelee 2, che evidentemente ha continuato l'ottimo lavoro svolto dal primo capitolo nel fornire un'ottima dose di gameplay classico 2D all'interno di una cornice artistica alquanto ispirata e con una buona dose di auto-ironia.
Al terzo posto l'espansione Battle for Azerth di World of Warcraft, grazie agli utenti storici su cui il MMORPG di Blizzard può contare all'interno della redazione, mentre il quarto posto si presenta decisamente interessante, con un testa a testa tutto nipponico con il pacchetto Shenmue 1 e 2 insieme a Yakuza Kiwami appaiati con la stessa quantità di voti raccolti. La riedizione del titolo Sega può avere un po' deluso per il semplice lavoro di adattamento effettuato dagli sviluppatori, ma la base di partenza è talmente mitica da rendere comunque il titolo imperdibile per ogni fan di Sega e dello spirito nipponico dell'epoca che fu. In maniera simile, Yakuza Kiwami riflette proprio il medesimo sentimento, essendo in un certo senso una sorta di erede ideale della serie di Yu Suzuki in tempi più moderni, cosa che rende emblematico questo appaiamento in classifica.
La scelta dei lettori
Dead Cells è il gioco del mese di agosto 2018 anche per i lettori in base al sondaggio diffuso in questi giorni, conclusosi con un risultato che rispecchia dunque quanto emerso anche all'interno della redazione. È evidente che il progetto indie del team Motion Twin, che mischia elementi metroidvania a una struttura principalmente roguelike, ha colto nel segno. Nonostante il concetto di partenza non si discosti eccessivamente da quanto visto in diversi altri titoli simili, gli sviluppatori hanno raffinato le meccaniche e mischiato gli elementi fino a trovare un equilibrio praticamente perfetto, con un titolo che si dimostra soprattutto piacevole da giocare ma anche coerente nello stile adottato e con un level design di ottima fattura. Veramente una vittoria su tutta la linea per il piccolo team francese finora concentratosi su produzioni free-to-play su piattaforme social, ma evidentemente dotato di grande talento pronto per titoli anche di ben altra caratura.
A dire il vero, la vittoria di Dead Cells è giunta sul filo del rasoio secondo il voto dei lettori, a un solo punto percentuale di distacco dal secondo classificato, che è invece una produzione di notevoli dimensioni. Si tratta della versione PC di Monster Hunter: World, che nonostante abbia già espresso gran parte del suo potenziale al lancio su console, evidentemente aveva ancora una bella riserva di pubblico a cui attingere sulla piattaforma Windows, come hanno dimostrato anche le vendite su Steam. Con il gioco che ha recentemente superato i 10 milioni di copie vendute complessivamente, si può parlare di Monster Hunter: World come di uno dei maggiori successi di Capcom in generale e la popolazione di giocatori costantemente attivi online lo dimostra. Subito dietro, a un altro punto percentuale di distacco, troviamo Divinity: Original Sin II - Definitive Edition che anche su console raccoglie la sua debita attenzione, anche se è forse minore rispetto a quella che si meriterebbe. A seguire, e piuttosto lontani dal podio, troviamo un assortito gruppetto di titoli che hanno raccolto più o meno la stessa quantità di voti con F1 2018, World of Warcraft: Battle for Azeroth, Shenmue 1 & 2 e Yakuza Kiwami 2.
