La vicenda di Fall Guys: Ultimate Knockout ha insegnato a tutti, lo scorso agosto 2020, che nel mondo dei videogiochi si possono fare previsioni fino ad un certo punto. Perché può sempre saltare fuori un titolo sviluppato a prezzo budget che - un po' in virtù delle proprie meccaniche divertenti, un po' grazie a streamer ed entusiasmo del momento - ascende rapidamente all'olimpo dei più giocati dell'anno. La Stagione 2 di Fall Guys: Ultimate Knockout, quindi, arriva principalmente perché vi è stata un'accoglienza incredibile da parte del pubblico e della critica. Questo speciale cerca di fare il punto della situazione: quanto si sono impegnati gli sviluppatori di Mediatonic? I contenuti della Stagione 2 riusciranno a dare nuova linfa vitale alle caramelle gommose? Insomma, quanto può "durare" ancora il fenomeno Fall Guys?
Il tema stagionale: un po' medioevo, un po' fantasy
Tanto per cominciare la Stagione 2 di Fall Guys: Ultimate Knockout introduce il primo tema stagionale all'interno della produzione: dal lancio avvenuto ad agosto 2020 fino ai primi giorni di ottobre 2020, Fall Guys è andato avanti con i contenuti di base, senza novità davvero rilevanti. Ciò non gli ha impedito comunque di segnare alcune vette importanti, con milioni di giocatori connessi nello stesso momento su PC (via Steam) e PlayStation 4.
Forse anche per evitare la banalità di contenuti dedicati a mostri e creature dell'oscurità, piuttosto scontati dato l'avvicinarsi di Halloween 2020, gli sviluppatori di Mediatonic hanno optato per proposte un po' più solari: da qui il tema medievale, con chiare derive fantasy.
Questo significa che (quasi) tutte le nuove skin già arrivate e in arrivo giorno dopo giorno nel negozio giornaliero faranno riferimento a questo contesto ben preciso. Nel pass stagionale, per esempio, potrete sbloccare senza spendere un centesimo, ma semplicemente giocando, la skin dell'Orco e del Giullare di corte, solo per citarne alcune; ma sono presenti anche la Duchessa, il Mago, la Strega, il Cavallo pronto per il suo cavaliere, e tanti altri costumi di questo tipo.
La presenza della skin di Sonic nei file di gioco e quella del social media manager di Twitter, Oliver, testimoniano nuovamente l'arrivo di collaborazioni inedite nel prossimo futuro.
Nuovi livelli, ma non troppi
La Stagione 2 di Fall Guys: Ultimate Knockout introduce nuovi livelli, ma non troppi. Anzi, in verità sono soltanto quattro e di questi quattro due spiccano nettamente sugli altri. Prima di analizzarli nel dettaglio bisogna però spezzare una lancia in favore delle aggiunte appena accennate: tutti i nuovi round introducono degli elementi inediti legati al gameplay, che arricchiscono la formula di gioco. Che poi queste novità potessero raggiungere ben altri livelli di profondità, è un altro discorso.
Knight Fever è il livello più importante tra i nuovi arrivati, nonché probabilmente il più difficile in assoluto del gioco assieme al "vecchio" Slime Climb. Si tratta di un percorso che premia velocità e abilità dei giocatori, i quali devono affrontare una trappola dopo l'altra e difficoltà crescenti: rulli rotanti, spuntoni acuminati, lame oscillanti, e il terribile Thicc Bonkus che spazza completamente il terreno ad intervalli di pochi secondi. Arrivare al traguardo è davvero un'impresa, e bisogna farlo in fretta per classificarsi tra i primi 42 giocatori su 60.
Molto importante (e gradita) anche l'introduzione del livello Wall Guys, il primo ad utilizzare delle pedane per raggiungere punti altrimenti inaccessibili. Si tratta fondamentalmente sempre di una corsa contro il tempo, ma sviluppata in altezza e non in lunghezza: inizialmente i giocatori devono collaborare per mettere le pedane l'una accanto all'altra, poi però cominciano spintoni e cadute per essere i primi ad avanzare. Il solito putiferio colorato, insomma.
Piccoli miglioramenti
A parte l'introduzione di un tema stagionale, di nuove skin e di quattro livelli in editi, sembra in effetti che le proposte per rinnovare Fall Guys: Ultimate Knockout siano finite qui. Non vanno taciuti alcuni piccoli miglioramenti, è vero: nulla di fondamentale, i più neppure ci faranno caso, ma nel complesso rendono la fruizione di Fall Guys ancora più piacevole.
Per esempio è ora possibile scegliere tra la modalità di gioco principale, quella di sempre (con l'aggiunta dei quattro nuovi livelli), e la nuova sfida a tempo limitato. Si tratta di un assortimento di varie sfide tematiche, che ora prediligono la corsa e la sopravvivenza senza round di gruppo, ora solo questi ultime; e via dicendo con modifiche che subentrano ad oltranza. Cambiano a distanza di alcuni giorni, e nelle prossime settimane gli sviluppatori hanno anche promesso l'arrivo di contenuti inediti, dei mini-eventi di gioco insomma. Un tentativo come un altro di variare il più possibile ciò che è già a disposizione.
Ma il punto è proprio questo: una nuova stagione non può limitarsi ad introdurre quattro livelli, qualche nuovo menù e dei banner con nickname personalizzati. Fall Guys ha di certo fatto guadagnare cifre considerevoli agli sviluppatori negli ultimi due mesi, che hanno bisogno di essere reinvestite per garantire un supporto duraturo; viceversa l'interesse degli utenti scemerà presto. Sarebbe stato almeno possibile modificare anche i vecchi livelli e adattarli al tema medievale: quasi tutti appaiono invece così come apparivano ad agosto 2020.
La direzione è insomma quella giusta, ma la sua applicazione delude fortemente le nostre aspettative. La formula di gioco di Fall Guys è sempre quella, e difficilmente potrà cambiare; a farlo devono dunque essere i livelli, o con rotazioni giornaliere o (meglio ancora) con aggiunte costanti, e non a due mesi l'una dall'altra. Speriamo che il supporto futuro sia più coraggioso.