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Jusant, il provato della demo del gioco che fonde Death Stranding e Grow Home

Ecco il nostro provato della demo di Jusant, un gioco esplorativo e d'arrampicata realizzato da DON'T NOD che fonde Death Stranding e Grow Home.

PROVATO di Nicola Armondi   —   13/09/2023
Jusant, il provato della demo del gioco che fonde Death Stranding e Grow Home
Jusant
Jusant
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Possiamo dire molto di DON'T NOD, ma di certo non che non amino cambiare e provare idee nuove. Il team francese ha iniziato la propria carriera con un gioco d'azione in terza persona lineare dal taglio maturo, Remember Me, per poi passare a un paio di avventure narrative adolescenziali (Life is Strange) che l'hanno successivamente portata verso un GDR d'azione horror con scelte morali (Vampyr) e, ora, a un gioco di esplorazione e piattaforme che, per dichiarazione degli stessi autori, mescola Death Stranding e Grow Home.

Parliamo di Jusant, in arrivo il 31 ottobre 2023 su PC, PS5 e Xbox Series X|S. In attesa dell'uscita, abbiamo avuto la possibilità di provare la demo di Jusant che include i primi trenta minuti di gioco, che ci danno una prima idea delle meccaniche di gioco e della componente narrativa.

Riflusso

Il nostro personaggio, con l'esserino acquatico che l'accompagnia in Jusant
Il nostro personaggio, con l'esserino acquatico che l'accompagnia in Jusant

Jusant è una parola francese e significa riflusso, ovvero il moto di ritorno dell'onda. Quando la marea si ritrae e il livello dell'acqua si abbassa, è spesso necessario attendere che le onde tornino verso riva, per riprendere il largo o, al contrario, per tornare in porto sani e salvi. Cosa succederebbe però se l'acqua non tornasse?

Questo pare essere il punto di partenza di Jusant, sulla base di alcuni indizi che abbiamo avuto modo di scoprire tramite la manciata di collezionabili narrativi che abbiamo scovato nella demo. L'ambientazione è una gigantesca torre al centro di un deserto, divenuto un cimitero per barche, ma che ancora reca segni di vita marittima, come granchi e cirripedi. La torre è una struttura rocciosa nella quale una popolazione ha trovato casa, probabilmente per generazioni e generazioni. Qualcosa però è andato storto e non vi è più nessuno ad attendere il nostro misterioso personaggio, che è accompagnato da una strana creatura fatta d'acqua.

Sappiamo che Jusant ci porterà a scoprire cosa è accaduto alla torre e alle persone che l'abitavano e la prima impressione è che tutto sarà raccontato tramite testi da leggere (forse alle volte un po' lunghi, perlomeno nella demo) e narrativa ambientale. Nella demo abbiamo ad esempio trovato abitazioni e luoghi di lavoro, che ci spiegano come funzionava la vita in quei luoghi.

Nel gioco completo ci imbatteremo in molti altri biomi e ambienti, di cui possiamo ammirare qualche dettaglio tramite immagini e trailer già condivisi. Impossibile per ora dare un giudizio sulla componente narrativa, nemmeno approssimativo, ma per il momento possiamo dichiararci incuriositi dal mondo di gioco.

Corda

In Jusant ci si arrampica e la corda è fondamentale per non cadere
In Jusant ci si arrampica e la corda è fondamentale per non cadere

Cosa si fa, però, in Jusant? Ci si arrampica. Potrebbe non sembrare molto, lo ammettiamo, ma è in realtà molto interessante. Non lo definiremmo, per il momento perlomeno, un vero e proprio platform, ma quanto più un'avventura esplorativa basata sul controllo attento dei propri strumenti e delle proprie capacità.

Il nostro personaggio è in grado di arrampicarsi con grande agilità e noi dovremo controllare le due braccia per afferrare e lasciare i vari appigli. Ovviamente questo è solo l'inizio e già nella demo si iniziano a vedere un po' di possibilità aggiuntive. Dalla nostra abbiamo infatti una corda che in automatico si ancora alla parete quando iniziamo a scalare, in modo tale da impedirci di cadere nel vuoto. Abbiamo inoltre tre ganci aggiuntivi, che possono essere posizionati lungo il percorso per fare in modo di avere una sorta di "checkpoint" in caso di caduta. La demo ci insegna questa meccanica e propone percorsi semplici, con punti specifici nei quali posizionare il gancio, ad esempio prima di un salto oppure quando dobbiamo calarci con la corda e usarla per dondolarci verso un appiglio. Per ora quindi non possiamo commentare direttamente sulla difficoltà di Jusant, ma la prima impressione è che non sia pensato per farci cadere a ripetizione: non pensiate quindi di essere di fronte a un Only Up! o a Getting over it with Bennet Foddy.

Nella demo abbiamo visto solo il bioma 'arancione', ma sappiamo che ve ne saranno varia altri
Nella demo abbiamo visto solo il bioma "arancione", ma sappiamo che ve ne saranno varia altri

La demo di Jusant denota un livello di difficoltà molto basso, ma è perfettamente comprensibile visto che si tratta di una fase tutorial. Sappiamo anche che proseguendo accederemo a nuovi strumenti per l'arrampicata e, sulla base di quanto spiegato dagli autori, dovrebbero anche esserci degli enigmi. Infine, anche se nella demo non ha mai creato problemi, vi è anche una barra della stamina da gestire. Supponiamo che proseguendo le arrampicate si faranno più complesse e dovremo sfruttare i giusti percorsi e riposarci al momento opportuno.

In breve, la demo - che potete trovare su Steam - è solo un assaggio, troppo breve per comprendere veramente le potenzialità di Jusant, suggerite però dai trailer. Di certo si tratta di un gioco a basso ritmo, basato sul silenzio e sulla contemplazione di un mondo verticale colorato, denso di dettagli e visivamente piacevole.

Per farcela, Jusant avrà bisogno di mantenere un buon ritmo, proporre continue novità e possibilità d'arrampicata e trovare il giusto livello di complessità. Potrebbe sembrare un gioco strutturalmente molto semplice, ma sarà per certo la più grande prova d'abilità in termini di level design per DON'T NOD ad oggi. La premessa è interessante sono ogni punto di vista e alla fine delle demo desideravamo continuare a scalare, quindi il team francese può considerarci incuriositi. Speriamo di non dover cambiare completamente opinione una volta ottenuta la versione completa.

CERTEZZE

  • Il sistema di arrampicata ha varie potenzialità
  • Stile grafico piacevole

DUBBI

  • La componente narrativa è ancora un mistero