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La fotografia come i videogiochi: è solo premere un pulsante? Dietro l’obiettivo di Lushfoil Photography Sim

Fotografo e game designer, Matt Newell sta per esordire con il suo videogioco Lushfoil Photography Sim, un simulatore di fotografia ultrarealistico che tocca anche l'Italia. Abbiamo avuto modo di fare una lunga chiacchierata con lui.

INTERVISTA di Fabio Di Felice   —   30/03/2025
Lushfoil Photography Sim permetterà di esplorare molte location per scatti indimenticabili
Lushfoil Photography Sim
Lushfoil Photography Sim
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Sempre più spesso, all'interno dei videogiochi che amiamo, vediamo comparire modalità fotografiche che ci permettono di catturare non solo i ricordi, ma anche momenti di pura bellezza estetica. Uno strumento prezioso nelle mani del videogiocatore che, in un panorama in cui la cura per le ambientazioni e la qualità dei modelli poligonali sono sempre più importanti, usa spesso questo espediente per studiare particolari altrimenti invisibili. In questo contesto, un progetto ha catturato particolarmente il nostro interesse: Lushfoil Photography Sim, un simulatore che mette il giocatore nei panni di un fotografo all'interno di ambientazioni ricreate con grande fedeltà in Unreal Engine 5. Solo una macchina fotografica in mano e un mondo da esplorare.

Lushfoil Photography Sim è in uscita il 15 aprile e non si pone solo come un'esperienza di turismo virtuale, ma anche come un valido esponente di quei cozy games pensati per offrire una pausa dalla quotidianità trasportandoci in una ricostruzione estremamente realistica. Dal Giappone all'Australia passando per l'Islanda, il videogioco propone diverse ambientazioni, strumenti, obiettivi e possibilità, magari per imparare qualche chicca da sfruttare anche nella vita reale e affinare l'occhio per i dettagli, necessario per la sensibilità da fotografo. Lushfoil avrà anche un sistema di micro obiettivi e di suggerimenti da seguire per sbloccare nuove macchine fotografiche, condizioni di luce o di meteo, e altri particolari per rendere unico ogni scatto.

Una delle ambientazioni scelte da Matt Newell è il Sud Tirolo, in Italia
Una delle ambientazioni scelte da Matt Newell è il Sud Tirolo, in Italia

Il progetto è in sviluppo da diverso tempo ed è il frutto del lavoro di una sola persona: Matt Newell, fotografo anche nella vita reale, che ha utilizzato i suoi scatti personali per realizzare in maniera precisa tutte le ambientazioni del suo videogioco. Abbiamo avuto l'opportunità di intervistarlo, anche in virtù del fatto che una delle località che Matt ha scelto per il suo videogioco è il Sud Tirolo, in Italia, e in particolare il Lago di Braies, il più grande lago delle Dolomiti.

Un biglietto per il Sud Tirolo

Oggi molti videogiochi includono una modalità foto, mentre Lushfoil Photography Sim fa il contrario: è un videogioco costruito attorno alla fotografia. A tal proposito, c'è un videogioco con una modalità fotografica che hai apprezzato particolarmente?

Da quando lavoro a tempo pieno su Lushfoil, non ho avuto molto tempo per immergermi nei videogiochi che mi interessavano, ma alcuni dei miei preferiti tra quelli più recenti sono Senua's Saga: Hellblade II, Alan Wake 2, Death Stranding e Red Dead Redemption 2. Ho iniziato a scattare foto nei videogiochi prima che esistessero le modalità fotografiche! Solitamente utilizzavo mod per PC in giochi come Star Wars: Battlefront del 2015 e The Vanishing of Ethan Carter.

Lushfoil Photography Sim è a tutti gli effetti una forma di turismo virtuale, un modo nuovo di scoprire luoghi mai visitati. Pensi che il gioco possa spingere i giocatori a voler visitare davvero questi posti nella realtà?

Ci sono alcuni luoghi ben noti in Lushfoil, ma ho anche cercato di far luce su alcuni posti meno famosi. Personalmente, penso che giocare prima al gioco migliorerebbe l'esperienza di visitare questi luoghi per davvero, quindi spero che le persone si sentano incoraggiate a farlo!

Una delle ambientazioni che hai scelto per il videogioco è il Sud Tirolo, in Italia. Ci eri già stato prima di lavorare a Lushfoil?

Sì, è stato incredibile. Quando ci sono andato, non avevo ancora deciso di ricrearlo digitalmente, ma ho scattato un sacco di foto dettagliate per ogni evenienza e sono molto contento di averlo fatto.

La cura per i particolari è molto importante nel ricreare ambientazioni estremamente realistiche
La cura per i particolari è molto importante nel ricreare ambientazioni estremamente realistiche

Cosa ti ha colpito di quella zona del Sud Tirolo? C'è un aspetto in particolare che ti ha affascinato e ti ha spinto a sceglierla?

Tutte le Dolomiti italiane sono bellissime, ma i detriti di roccia bianca marmorea che si riversano nel lago di Braies lo rendono un posto davvero unico. Anche la passeggiata ad anello che ho fatto intorno al lago è un ricordo a cui tengo molto. Il paesaggio è molto diverso da quello di casa mia nell'Australia Occidentale.

Meccaniche ludiche e obiettivi

Come si trasforma un luogo reale nell'ambientazione di un videogioco, soprattutto con un livello di dettaglio così accurato?

Ciò che mi ha aiutato di più è stato usare foto reali che avevo scattato sul posto come riferimento rigoroso quando costruivo virtualmente una scena. Molti giochi si appoggiano troppo al posizionamento procedurale delle risorse, il che va bene per creare un mondo di grandi dimensioni molto rapidamente, ma ho scoperto che perde troppi dettagli specifici, come le piante che non crescono dove ci sono le radici, l'erosione e i pendii nel paesaggio, per esempio. Ci è voluto un bel po' di tempo, ma sono molto soddisfatto dei piccoli dettagli ambientali che sono riuscito a ricreare in Lushfoil.

Anche l'Islanda meridionale sarà una delle ambientazioni di Lushfoil
Anche l'Islanda meridionale sarà una delle ambientazioni di Lushfoil

Qual è stato il criterio nella scelta delle ambientazioni di Lushfoil? C'è un posto che avresti voluto includere ma che, per qualche motivo, non hai potuto?

Ho selezionato un mix di luoghi in cui ho viaggiato e che mi hanno profondamente ispirato, insieme ad altri che ho scoperto online e che hanno un aspetto e un'atmosfera unici. Il mio obiettivo era quello di curare una gamma diversificata di luoghi in modo che ogni ambiente sembrasse diverso per qualche motivo. Così puoi passare da un posto all'altro e ti sembrerà di giocare a un gioco differente. C'erano alcuni prototipi di ambienti che ho scartato, ma tutti i migliori sono sopravvissuti, quindi non sono affatto deluso.

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Come hai fatto a rendere quest'esperienza anche ludica? Il videogioco include dei collezionabili, degli obiettivi, oppure delle meccaniche che incentivano l'esplorazione?

Ho adottato un approccio minimalista agli obiettivi, assicurandomi che non interferiscano con la libertà dei giocatori. Non ci sono mappe o indicatori di guida e gli obiettivi non appariranno a meno che i giocatori non li cerchino attivamente. In termini di progressione, tuttavia, c'è un elenco cumulativo di attività che sono uniche per ogni ambiente e incoraggiano pazienza, osservazione attenta ed esplorazione approfondita.

Nel videogioco saranno presenti diverse macchine fotografiche con cui sperimentare
Nel videogioco saranno presenti diverse macchine fotografiche con cui sperimentare

Anche le ricompense per il completamento di queste attività variano, potresti sbloccare un nuovo preset meteo, un diverso orario del giorno, una telecamera differente, un nuovo oggetto, un'area esplorabile aggiuntiva o qualcos'altro. L'obiettivo è mantenere i giocatori coinvolti e motivati, ma mai pressati a fare qualcosa.

La fotografia come cozy game?

La fotografia è il cuore di Lushfoil e offre un sistema avanzato per regolare apertura, esposizione, messa a fuoco, bilanciamento del bianco... Ma è accessibile anche a chi non ha mai usato una fotocamera? Pensi possa essere anche un modo per imparare qualcosa sulla fotografia?

Le impostazioni della fotocamera sono simulate in modo realistico, ma i giocatori che si attengono alle impostazioni predefinite non dovrebbero trovare le cose troppo difficili, l'immagine sarà sempre nitida e correttamente esposta. L'obiettivo è offrire profondità agli appassionati di fotografia, assicurandosi che i nuovi arrivati ​​non siano sopraffatti, le impostazioni sono lì solo per sperimentare se lo desiderano. Inoltre, il gioco include materiali di apprendimento opzionali per aiutare i giocatori a sviluppare una comprensione di base delle impostazioni e delle tecniche della fotocamera, che possono anche essere applicate alla fotografia nel mondo reale.

Matt Newell ci ha assicurato che il suo gioco sarà adatto anche a chi non ha mai toccato una macchina fotografica in vita sua
Matt Newell ci ha assicurato che il suo gioco sarà adatto anche a chi non ha mai toccato una macchina fotografica in vita sua

A tal proposito! Una piccola curiosità: sappiamo che nel videogioco saranno presenti più macchine fotografiche da sbloccare. Qual è la tua preferita? Quale usi nella tua vita di fotografo?

Ho cercato di simulare fotocamere di varie epoche, tra cui pellicole da 35mm, una fotocamera digitale dei primi anni 2000, una videocamera VHS e qualche altra sorpresa. Ne possiedo la maggior parte, avendole prese nei negozi dell'usato per utilizzarle come riferimento quando ricreavo gli effetti del gioco. La mia preferita è probabilmente ancora la mia fotocamera mirrorless: è la più capace e quella che porto con me più spesso.

Sarà possibile visitare le ambientazioni a diverse ore del giorno, per scattare fotografie in differenti condizioni di luce
Sarà possibile visitare le ambientazioni a diverse ore del giorno, per scattare fotografie in differenti condizioni di luce

Negli ultimi anni i cozy games stanno avendo un grande successo. I videogiochi non sono più visti solo come una sfida, ma anche come un rifugio per rilassarsi. Pensi che Lushfoil Photography Sim possa rientrare in questa categoria?

Sarei onorato se rientrasse in questa categoria di giochi, ma vorrei che fosse più la norma che l'eccezione. Penso che ci siano meno persone che si identificano nei videogiochi super competitivi o con tematiche iperviolente di quanto l'industria faccia sembrare. Spero che l'espansione di questo "genere" consenta alle persone di accettare di più i videogiochi creativi, artistici e strani.

È solo premere un pulsante?

A volte le foto più belle sono quelle che catturano un dettaglio inaspettato: un riflesso nell'acqua, il fumo di un comignolo, una luce ben precisa... c'è un particolare che hai inserito nel videogioco e a cui sei affezionato?

Ho dedicato così tanto tempo a occuparmi di ogni dettaglio di questo gioco che trovo difficile guardare oltre i poligoni, gli shader, il codice e i glitch... ma trovo bello ciò che altre persone sono riuscite a catturare e che io non sono riuscito a notare durante lo sviluppo. Cose come piccoli dettagli, nuove composizioni o una nuova combinazione di soggetti fotografici. Spero che i sistemi e i particolari che ho incluso nel gioco consentano una varietà sufficiente per far sì che questi momenti "accidentali" accadano.

È più importante l'esperienza o il risultato finale?
È più importante l'esperienza o il risultato finale?

Vorrei chiudere con una domanda un po' personale: Lushfoil mette al centro la fotografia in sé, isolandola dall'esperienza diretta. Spesso, però, in una grande foto ciò che conta non è solo la composizione, ma anche la storia che racconta. Secondo te, cosa rende davvero speciale uno scatto? È più la tecnica o l'emozione che trasmette?

Bella domanda! Penso che una foto sarà sempre più speciale per un fotografo che per chiunque altro la guardi. Il fotografo sarà in grado di ricordare tutti i dettagli del ricordo e del momento che circondano la foto quando è stata scattata. Penso che sia questo che rende la fotografia così speciale in generale; ci dà la possibilità di richiamare i nostri ricordi in modo più dettagliato di quanto consenta la risoluzione di cattura. La tecnica non ha molta importanza, ti aiuta solo a catturare un momento con più chiarezza, cosa che non è sempre necessaria. Dopotutto, la fotografia è solo premere un pulsante.