League of Legends: Naafiri, il nuovo campione del MOBA di Riot Games

Si parla da molto tempo del nuovo Campione darkin di League of Legends, e gli sviluppatori di Riot Games l'avevano anticipato già durante la presentazione della stagione 2023. Finalmente i tempi sono maturi per esplorare nel dettaglio Naafiri, la nuova assassina mid laner, disponibile a partire da martedì 19 luglio (in Italia il 20) dopo che verrà rilasciata la patch di aggiornamento 13.14.

Naafiri è un Campione molto particolare e sicuramente di gran carattere, pensata per soddisfare fantasie dei giocatori molto specifiche senza però risultare inaccessibile come stile gioco, né tantomeno sconvolgere gli equilibri delicatissimi del MOBA di Riot Games.

Ispirazione e processo creativo

Lavorare ad un gioco come League of Legends è un processo estremamente delicato, perché più passa il tempo più diventa complesso aggiungere nuovi Campioni, visto che ce ne sono più di 160. Naafiri si inserisce in uno spazio che gli sviluppatori hanno percepito come vuoto, a seguito di un'analisi del roster condotta tempo addietro dal Lead Designer di Riot August Browning. Dopo aver colmato con K'Sante quello del tank esperto, l'altro "posto vacante" era quello di un assassino pensato per i giocatori meno esperti. Il Ruolo assassino infatti è spesso catalogato come medio o difficile, ragion per cui Naafiri risulta essere un Campione molto più accessibile.

Gli sviluppatori poi volevano soddisfare un po' la fantasia della caccia, creando un predatore letale e temibile, capace di pattugliare la sua zona, ma al tempo stesso di muoversi agilmente nella Landa degli Evocatori. Se a questo si somma il fatto che è trascorso molto tempo dall'ultima volta che League ha visto un campione non umanoide, e nello specifico una vero e proprio animale e non una creatura mostruosa, il segugio darkin era la strada perfetta da seguire, un punto di convergenza creativo per tutte le esigenze del team.

Chi è Naafiri

Come anticipato, Naafiri appartiene alla razza darkin, associata nella mitologia di League of Legends ad uno specifico gruppo di campioni. Ne fanno parte ad esempio Varus e Aatrox e tutti condividono lo stesso passato. La leggenda dei darkin narra le gesta di valorosi guerrieri umani ascesi all'immortalità per combattere contro il Vuoto e che dopo aver assolto il loro compito hanno continuato a vagare nel mondo terreno senza uno scopo, corrompendo le loro anime. Per proteggere gli innocenti dalla maledizione dei caduti, l'essenza di ogni darkin è stata relegata all'interno di un'arma.

Alcuni tra loro sono riusci a liberarsi, prendendo il possesso di corpi che potessero ospitarli, e Naafiri non fa eccezione. La sua essenza era custodita all'interno di una daga maledetta, rinvenuta nel deserto da un cercatore di tesori. Nel tentativo di liberarsi, Naafiri è riuscita a chiamare a sé un branco di segugi, prendendo il controllo dell'intero gruppo. Il pugnale ora è appeso a mo' di gioiello all'orecchio di uno dei segugi mentre il resto del branco segue fedele l'anima del darkin, diventando una vera e propria mente alveare. Ciò che trasmette meglio l'essenza del nuovo campione è probabilmente il lavoro fatto sul comparto audio, con la voce femminile di Naafiri che riecheggia e sovrasta il ringhio feroce del branco.

Abilità e ruolo di Naafiri

L'idea alla base di questo Campione, dobbiamo dirlo, è davvero ben congeniata. Basta guardare il trailer di presentazione per capire che Naafiri è davvero un personaggio carismatico e, soprattutto, pensato per attirare l'attenzione dei nuovi giocatori senza traumatizzarli troppo una volta scesi in Landa. L'unica perplessità nasce sulla posizione per Campione perché team di Riot Games al lavoro su Naafiri la colloca come assassina mid laner. Le sue abilità, a nostro giudizio, ci paiono in linea teorica più vicine ad un jungler. Per spiegarvi il perché però, vediamo prima insieme il kit abilità.

• Passiva - Siamo di più: Naafiri genera membri del branco che attaccano i bersagli dei suoi attacchi e delle sue abilità.
• Q - Daga dei Darkin: Naafiri lancia fino a due daghe. Se il bersaglio sta sanguinando, l'abilità infligge danni e sanguinamento bonus. I membri del branco balzano per attaccare i bersagli colpiti.
• W - Caccia in branco: Naafiri e i membri del suo branco scattano verso un nemico, travolgendo il primo campione colpito e infliggendo danni.
• E - Sventramento: Naafiri scatta e danneggia i nemici nell'area circostante, richiamando e curando del tutto i membri del branco.
• R - Il richiamo del branco: Naafiri potenzia il branco e genera altri membri, ottenendo un aumento di velocità, visione e uno scudo quando attacca un campione. Alla prima uccisione di un campione, tutti gli effetti vengono ripristinati.

Per stessa ammissione degli sviluppatori di Riot, "Naafiri è stata pensata per essere utilizzata nella corsia centrale; è ok usarla un po' in giungla, ma non sosterremo la sua posizione di jungler in futuro, proprio perché è stata pensata come mid". Eppure la sua E, uno scatto che attraversa gli ostacoli, sembra davvero perfetta per i gank, ovvero quegli attacchi che sorprendono il nemico alle spalle nella sua corsia. Sicuramente Naafiri si rivela molto utile nel contestare draghi, Araldo e Barone e il suo ruolo di assassina la porta ad essere davvero utile nell'ultima parte della partita. Sarà la vaga somiglianza con il kit abilità di Rengar, ma fatichiamo un po' a vedere Naafiri come mid laner, anche solo da un punto di vista del personaggio: se un branco famelico a caccia è la fonte di ispirazione primaria, vederlo all'opera su un'area aperta come la corsia centrale è molto meno eccitante che non pensarlo in agguato nell'erba alta della giungla.