Primo titolo ad essere presentato da Activision nel corso della press-conference Ë stato questo Marvel: Ultimate Alliance, ovvero un X-Men Legends all’ennesima potenza. Sull’onda del successo della serie action-rpg appena citata, la software house statunitense ha ben pensato di estendere l’invito alla lotta alla bellezza di oltre venti personaggi giocabili tratti dallo sconfinato universo fumettistico Marvel. Ecco dunque che la dimostrazione fornita da Activision metteva in scena un gruppo tanto atipico quanto evocativo composto da Spiderman, Capitain America, The Thing e Ghost Rider, mentre l’addetto di turno snocciolava altri nomi eccellenti (Wolverine e Blade, tanto per citarne un paio) assieme ad una serie di dati tra i quali spiccava l’esorbitante cifra di circa 140 creature Marvel nei panni di eroi o avversari. Per quanto inizialmente spiazzante, questa incredibile quantitò di star trova una -per ora solo parziale- giustificazione nella trama del gioco, lasciata intendere dall’ottimo filmato in computer grafica mostrato nel corso dell’evento: in buona sostanza, i più rappresentativi eroi dei comics dovranno unire le proprie forze per fronteggiare l’ennesima, terribile minaccia di Doom e salvare l’umanità. Niente di particolarmente originale, ma non si puÚ nemmeno pretendere di meglio vista la necessità di dover unire tramite un solo filo conduttore tutta questa serie di personaggi. Come dicevamo in apertura, comunque, Marvel: Ultimante Alliance si presenta a tutti gli effetti come un seguito ideale di X-Men Legends, vista la pressochè identica composizione della struttura ludica: il gioco è dunque un action-rpg nel quale si comanda una squadra di quattro unità, una direttamente sotto il controllo dell’utente e le rimanenti tre affidate all’IA. Tollerando la possibilità di switchare tra un personaggio e l’altro on the fly, il prodotto Activision scorre alternando combattimenti in real-time (con meccaniche del tutto simili ai vecchi beat’em up a scorrimento) a sezioni di raccolta di oggetti, risoluzione di puzzle ed assegnamento di equipaggiamento ed abilità in occasione degli immancabili level-up.
Le principali novità risiedono nell’inserimento di tutta una serie di mosse speciali che ogni eroe può effettuare anche in combinazione con altri: ad esempio, Spiderman può immobilizzare un nemico con le sue ragnatele e permettere così alla Cosa di farlo a pezzi grazie ai suoi potenti colpi. Ancora, è possibile raccogliere ed utilizzare diverse armi corpo a corpo, che vanno da barili esplosivi ad armi bianche quali asce e mazze. Al di là di questo, Marvel: Ultimate Alliance non è comunque sembrato particolarmente distante da X-Men Legends, il che è tutto sommato un bene data la solida base di consenso di cui gode la serie. Allo stesso tempo, il prodotto Activison ha mostrato il fianco a qualche potenziale punto debole di non lieve entità, in particolar modo in termini prettamente estetici: la versione PS3 protagonista della dimostrazione non stupiva affatto per complessità grafica, risultando anzi piuttosto lontana dai presunti fasti next-gen e afflitta da un frame rate poco stabile (figlio senz’altro dello stadio di sviluppo ancora arretrato del gioco).
Tutte considerazioni che vanno filtrate pensando al fatto che Marvel: Ultimate Alliance uscirà per PS3, Xbox 360 e Wii, ma anche per PS2, Xbox, PSP e GBA: insomma, non ci si possono decisamente aspettare miracoli dal punto di vista cosmetico. Va tuttavia mosso un plauso ai sistemi di gestione in tempo reale di ombre e luci, davvero notevoli, mentre di converso appaiono decisamente non esaltanti le animazioni e il predominante senso di confusione che caratterizza gli scontri. Previsto per l’autunno, Marvel: Ultimate Alliance dovrebbe essere capace di continuare la striscia positiva iniziata da X-Men Legends, arricchendo il piatto con i vari upgrade finora elencati ed una potenzialmente ottima modalità online in co-operative.
Marvel: La Grande Alleanza
L'ultima alleanza degli eroi Marvel sarà anche la prima ad arrivare sulle console di nuova generazione.