Di Marvel's Avengers abbiamo parlato parecchio ultimamente, soprattutto grazie al recente gameplayche è stato mostrato durante un evento dedicato e all'anteprima scritta per l'occasione. Per approfondire quanto visto abbiamo avuto quindi la possibilità di chiacchierare con gli sviluppatori. In diretta Zoom, perché è così che si fanno le interviste in tempi di Covid, rispondono alle nostre domande su Marvel's Avengers i director Philippe Therien e Shaun Escayg, oltre al produttore esecutivo Scot Amos.
Cosa avete avete imparato dai primi GAAS e che volete migliorare o evitare in The Avengers?
Noi abbiamo giocato a tantissimi giochi di qualità, parlo dei GAAS. Ma ecco cosa penso sia accaduto: quando hai una IP originale, prima devi imparare a conoscerla approfonditamente e poi decidi se rimanerci (e con The Avengers questo potrebbe non accadere visto il brand conosciuto, NDR). Seconda cosa: c'è stato spesso un problema di contenuti che devono continuare ad apparire nuovi, freschi, ai giocatori. Con The Avengers noi possiamo precostruire in anticipo i contenuti pescando da ottant'anni di storia di questi supereroi. Personaggi che possiamo approfondire con nuove missioni, ci saranno anche nuove regioni che rivoluzioneranno l'intero mondo di gioco. Senza contare che The Avengers è molto più del classico gioco Crystal Dynamics, c'è una storia da giocare da soli, e quando la finisci scopri che puoi modificare il tuo eroe, affiancare i tuoi amici. Ci aspettiamo che quando il giocatore tipo avrà terminato i contenuti, noi saremo comunque in grado di offrirgli qualcosa di totalmente nuovo.
Riguardo al Gears System, quanto in profondo potremo personalizzare i nostri eroi? Ci sarà qualche forma di PVP?
Il Gears System è piuttosto profondo. Abbiamo un bel po' di upgrade a disposizione, che potranno essere specializzati per ricalcare diversi stili di gioco. C'è poi lo status effect system che permetterà di aggiungere un ulteriore strato di personalizzazione. Prendiamo per esempio Thor, puoi davvero trasformarlo in tanti Thor diversi, concentrandoti per esempio sugli attacchi ad area; il tuo Thor può essere diverso dal mio pur rimanendo fedele al personaggio originale. Va anche considerato il sistema di attributi, di cui abbiamo parlato poco durante il Wartable, che beneficerà delle armi di livello più alto. Più tempo spenderete con un eroe, più potrete personalizzarle. Per quel che riguarda il PVP la risposta è no, questo è un gioco cooperativo, ma se vorrete mostrare agli altri come lo avreste personalizzato potrete farlo combattendo al loro fianco e utilizzando tutte le abilità speciali che avrete equipaggiato.
Endgame
Cosa accade quando finisce la campagna? Ci saranno raid o strike?
La risposta è sì. Quando avrete finito la campagna, l'eroe utilizzato avrà livellato fino a un certo punto ma non sarà nemmeno lontanamente forte quanto potrebbe diventare. Finita la trama, il mondo di gioco reagirà e potrete affrontare nuove missioni, sfide e tutte le novità che appariranno sulla mappa. Ci saranno anche inizi di storie che termineranno soltanto attraverso i nuovi contenuti che andremo ad aggiungere lungo la strada.
Visto che avete citato la parola magica Endgame, vogliamo essere certi di darvi una risposta. Ci saranno per esempio dei contenuti che metteranno alla prova voi e i vostri amici, e con voi intendo tutti gli eroi che avrete a disposizione. Alcune missioni vi faranno infiltrare in queste grosse basi sotterranee che dovrete ripulire dall'inizio alla fine; ci saranno anche versioni più difficili delle medesime missioni con nuovi boss, nuovi nemici da affrontare. Abbiamo anche un raid, anche se non me la sento di chiamarlo così visto che è un approccio diverso, molto personale, alla medesima idea. Siamo però ben coscienti che spesso, i giochi online offrono contenuti così difficili da escludere la stragrande maggioranza dei giocatori e noi cercheremo di evitarlo, dandovi la possibilità di creare il vostro team composto da compagni gestiti dall'intelligenza artificiale e aiutandovi attraverso un robusto sistema di matchmaking.
Supporto perpetuo
Ideare e sviluppare un gioco come questo non è facile, specialmente gestirlo dopo l'arrivo nei negozi. In che modo vi state organizzando per tenere testa alla velocità con cui l'utente medio consuma i contenuti offerti da questo tipo di giochi?
Abbiamo la fortuna di lavorare con un gigante come SquareEnix, quindi ci riusciremo. Arriviamo sul mercato dopo aver visto tanti altri giochi online, c'è chi ha fatto meglio di altri ma anche osservare a chi è andato peggio ci ha permesso di imparare qualcosa. E poi questi sono gli Avengers, è un mondo di personaggi che la gente vuole provare, vivere. Anche noi siamo fan, quindi ci siamo approcciati allo sviluppo come tali, cosa che si può vedere a partire dall'attenzione riposta nello storytelling. È anche per questo motivo che abbiamo allargato Crystal Dynamics aprendo nuovi studios. Anche dal punto di vista tecnico ci sentiamo tranquilli: il nostro ambiente di sviluppo ci permette di creare molto velocemente. In questo momento c'è già qualcuno al lavoro su altri eroi che entreranno a far parte del roster del gioco. Ma ci stanno aiutando da tutte le parti del mondo, dal Giappone al Canada. E tutto ciò che verrà introdotto successivamente sarà comunque gratuito per il giocatore che avrà acquistato la sua copia di The Avengers. Sicuramente parleremo di questo nel prossimo Wartable.
Grazie per la risposta ma a proposito di Wartable, l'evento che ci ha presentato nei giorni scorsi il gioco. Pensate di renderlo un vero e proprio format? Uno degli elementi più importanti dei GAAS è il modo in cui il team di sviluppo sa comunicare come la propria utenza...
Assolutamente sì. Il Wartable tornerà perché sarà il modo in cui cercheremo di tenere alto l'entusiasmo degli utenti, informandoli anche sul futuro del gioco.
Fazioni e casualità
In che modo si svilupperanno le interazioni con le diverse fazioni presenti?
Quando avrete stretto un'alleanza con una fazione, sulla mappa di gioco compariranno nuove missioni che ci permetteranno di sbloccare nuovi e più potenti equipaggiamenti. Qui le missioni si concentreranno a raccogliere risorse, aiutare le altre persone, assemblare una vera e propria resistenza.
Questi giochi sono fatti così, questa è la natura della bestia: prima o poi i giocatori saranno chiamati a ripetere più e più volte le stesse missioni. Ci sarà qualche forma di proceduralità nella posizione dei nemici, nella costruzione delle mappe che ci aiuti a rendere le cose comunque sempre imprevedibili e divertenti?
Ci sarà qualcosa, anche a seconda delle missioni, che differirà di volta in volta. In alcune missioni potrebbe cambiare drasticamente anche la tipologia di nemici da affrontare. Altre missioni beneficeranno di alcuni elementi assolutamente casuali: modificatori alle regole, come anche l'orario in cui la battaglia avverrà e diverse tipologie di fenomeni atmosferici in azione. Strada facendo metteremo anche mano ad alcune missioni in modo da anticipare l'arrivo di nuovi contenuti di cui l'utenza ancora non sa nulla, in modo da creare una narrativa silenziosa prima del reveal ufficiale.