Annunciato in pompa magna e con nomi illustri alle spalle, il primo Metal Gear per GameCube proprio non convince. Il trailer mostrato alla fiera nello stand Konami è notevole, in classico stile Kojima trasuda classe da ogni pixel, ma una volta messa mano sul pad il discorso cambia, e pesantemente. Il problema è che non si capisce precisamente quale sia l’obbiettivo di Nintendo con questo nuovo Metal Gear: la collaborazione tra Kojima, Miyamoto e Silicon Knights prometteva sulla carta grandi cose, ma quanto mostrato all’E3 altro non è che una mera fotocopia di quanto visto, anni fa, su PlayStation. Il gioco, dispiace dirlo, è proprio identico, in tutto e per tutto, e per ora non si vedono le migliorie promesse (si parlava ad esempio di elementi di gioco presi da MGS2). Il gameplay è rimasto invariato rispetto alla versione PSX.
Sotto il profilo tecnico le cose non vanno meglio. Anzi. La grafica è migliorata, ma davvero di poco: a tratti sembra di trovarsi di fronte alla versione PSX del gioco semplicemente con qualche filtro attivato. Ricorda molto da vicino la versione PC del gioco. Il polygon count è stato incrementato, c’è qualche effetto grafico in più, ma si tratta davvero di cose da poco. E per il momento non brilla nemmeno il frame rate, basso e instabile.
Insomma, per ora Twin Snakes sembra essere una mera operazione commerciale e nulla più. Magari (lo speriamo vivamente), qualcosa cambierà e nella versione finale si vedrà il tocco di Kojima e Miyamoto, per ora il gioco altro non è che la riproposizione, senza modifiche, di un titolo che, per quanto ottimo, risale al 1997.
Metal Gear Solid: Twin Snakes hands-on
Uno dei titoli più amati per PSX approda su GameCube: un remake all'altezza delle aspettative?