Anche luglio 2020 è stato un mese molto ricco dal punto di vista videoludico, sia come novità e annunci sul prossimo futuro, con la next gen incombente, sia proprio in maniera più pratica viste le numerose uscite di spessore che ci sono state. Anche grazie a questa ricchezza, l'elezione del miglior gioco del mese porta a un risultato completamente scisso per quanto riguarda le due votazioni, con quella interna che ha puntato decisamente su Paper Mario: The Origami King e quella dei lettori che invece ha fatto risaltare, con un'evidenza ancora più ampia, Ghost of Tsushima. Si è comunque trattato di un mese da ricordare per vari motivi, all'interno di questa strana estate videoludica post-E3 (nel senso proprio di era, visto che l'E3 non c'è stato) che sta anche dimostrando come il nuovo tipo di comunicazione adottato, con tanti eventi separati al di fuori di un unico grande contenitore, funzioni piuttosto bene, almeno per i grandi attori dell'industria.
Anche in questo caso, la varietà di generi, toni e ambientazioni è stata davvero notevole: ci siamo trovati di fronte a conversioni piuttosto particolari e per certi versi anche sensazionali, come Death Stranding e Halo 3 su PC o Cuphead su PS4, addirittura Crysis su Nintendo Switch, tanto per dare un'idea di dove siamo arrivati, dai meme sull'impossibilità di farlo girare sui PC più potenti a una conversione portatile. Vari multipiattaforma di grosso calibro e soprattutto due grosse esclusive con Paper Mario: The Origami King su Nintendo Switch e Ghost of Tsushima su PS4. Sui due titoli alla fine si è concentrata principalmente l'attenzione di redazione e pubblico, come dimostrano anche i risultati dei nostri sondaggi. Peraltro in entrambi i casi non si tratta proprio di giochi accolti con grandi fanfare in termini di critica, ma evidentemente sono riusciti a risaltare in maniera notevole nell'ambito delle uscite di luglio 2020.
La scelta della redazione
Sono principalmente tre i giochi intorno ai quali ha ruotato la votazione interna alla redazione, ma alla fine l'ha spuntata con un certo margine Paper Mario: The Origami King. La nuova esclusiva per Nintendo Switch riporta in auge una sotto-serie mariesca rimasta particolarmente cara a molti nella redazione e anche se non rappresenta probabilmente il miglior capitolo della serie, è di per sé un evento di una certa portata per gli appassionati. La strana atmosfera di Origami King, peraltro, introduce un particolare tono quasi oscuro, che contrasta in maniera palese con lo stile grafico sempre sgargiante che contraddistingue Paper Mario, rendendolo un gioco veramente memorabile. In seconda posizione, a non molta distanza dalla prima, troviamo Ghost of Tsushima, il nuovo action game in terza persona open world ad ambientazione nipponica feudale da parte di Sucker Punch, nuova esclusiva per PS4. Si tratta indubbiamente di uno dei giochi del momento, apprezzato probabilmente più dal pubblico che dalla critica in base a quanto emerge dai commenti, a dimostrazione di come il gameplay di questo tipo faccia ancora una grande presa sui giocatori, soprattutto quando l'ambientazione è così azzeccata.
Per arrivare alla terza posizione bisogna scendere alquanto come percentuale di voti, ma troviamo ovviamente Death Stranding per PC, il terzo titolo di grande rilievo per il mese di luglio 2020. La conversione dello strano gioco di Hideo Kojima su piattaforma Windows dimostra anche una notevole evoluzione dal punto di vista tecnico, con la possibilità di migliorare la resa grafica e le performance in base alla configurazione hardware degli utenti e l'applicazione di varie tecnologie aggiuntive come il DLSS di Nvidia. Dimostra, peraltro, l'ottima scalabilità del Decima Engine, che promette ottime cose anche per il prossimo arrivo di Horizon Zero Dawn su PC, in effetti. Death Stranding è rimasto sempre particolarmente caro a buona parte della redazione e la sua riproposizione in classifica ne è una conferma. Al di sotto di questo, gli unici titoli che si distinguono per una certa percentuale di voti sono l'ottima simulazione F1 2020 e l'interessante Grounded da parte di Obsidian, oltre a Carrion.
La scelta dei lettori
I risultati del sondaggio sottoposto ai lettori parlano chiarissimo: il gioco del mese di luglio 2020 è Ghost of Tsushima per la community di Multiplayer.it, senz'ombra di dubbio. L'action game open world di Sucker Punch sbaraglia la concorrenza andando a conquistare una maggioranza bulgara, come si suol dire, a dimostrazione di come il gioco in questione abbia conquistato i lettori ben oltre i risultati ottenuti presso la redazione. Prosegue anche in questo modo l'andamento classico delle esclusive PS4, che per questioni qualitative e numeriche macinano consensi a tutto spiano nei sondaggi mensili e anche luglio 2020 non fa differenza in questo senso. D'altra parte, il concept sembra corrispondere a una sorta di sogno espresso da parte di parecchi utenti, che da molto tempo aspettavano di poter indossare i panni di un samurai ed esplorare liberamente il Giappone feudale e in questo senso il gioco Sucker Punch è assolutamente perfetto.
In seconda posizione troviamo un pari merito tra Paper Mario: The Origami King e Death Stranding per PC, ma bisogna scendere davvero molto per trovarli, considerando come abbiano raccolto meno di un quarto dei voti di Ghost of Tsushima, praticamente. Questo dimostra che, anche in questo caso, l'attenzione per il mese di luglio 2020 si sia concentrata su questi tre titoli, ma evidentemente con rapporti di intensità diversi tra redazione e lettori. È peraltro un risultato molto interessante per quanto riguarda in particolare Death Stranding su PC, considerando che in molti nel pubblico del sito l'avranno già giocato su PS4 ma evidentemente sono ancora interessati alla versione Windows, a dimostrazione di come il gioco di Hideo Kojima, pur rimanendo molto discusso, ha colpito nel segno. Al di sotto di questi giochi, per trovare il terzo posto bisogna scendere sulla cifra percentuale singola e a chiudere il podio troviamo Halo 3 in versione PC, nuova introduzione della Halo: The Master Chief Collection che dimostra ancora una volta come la storica serie abbia ancora molte cose da dire.
