Red Dead Redemption 2 per PC non è stato ancora annunciato ufficialmente, ma sappiamo tutti che prima o poi arriverà, quindi vale la pena ragionare su quali caratteristiche avanzate potrebbe avere rispetto alle versioni Xbox One e PS4. Ovviamente diamo per scontato che il gioco sarà identico alla controparte console in termini di contenuti della campagna e di Red Dead Online, come del resto è già successo con GTA 5, ma diamo altrettanto per certo che lanciarlo uno o due anni in ritardo consentirà a Rockstar di abbracciare la nuova generazione di tecnologie che si stanno affacciando oggi sul mercato. Insomma, ne vedremo delle belle. Cerchiamo quindi di capire cosa possiamo aspettarci in più dalla versione PC di Red Dead Redemption 2 rispetto alle altre, elencando alcune caratteristiche che ci sembrano inevitabili.
Grafica migliorata
Più che un desiderio, questa è una constatazione, perché sappiamo perfettamente che la versione PC di Red Dead Redemption 2 sarà graficamente eccellente e superiore a tutte le altre e, come avvenuto con GTA 5, sarà un vero e proprio banco di prova per Rockstar, che la userà per implementare tutti gli effetti di nuova generazione non sperimentabili su console. Con Red Dead Redemption 2 potrebbe spingersi davvero al limite, provando magari il ray tracing in tempo reale così da sdoganarlo definitivamente, oppure testando una prima integrazione con qualche servizio cloud per l'elaborazione di effetti avanzati (sono solo ipotesi, tranquilli), così da iniziare a valutarne le potenzialità effettive.
Insomma, Rockstar su PC avrà uno spazio di manovra quasi illimitato, ossia una gigantesca potenza ancora inespressa da sfruttare, e mirerà sicuramente a imporre ancora una volta la sua eccellenza sul mercato. Del resto GTA 5 è tutt'oggi uno dei titoli graficamente più belli della generazione attuale, capace di rivaleggiare tranquillamente con le ultime uscite, e non c'è motivo per il quale Red Dead Redemption 2 non debba fare lo stesso per la prossima generazione, in attesa di GTA 6.
Supporto alle MOD
Una delle caratteristiche più desiderate per la versione PC di Red Dead Redemption 2 è sicuramente il supporto per le MOD, già presente in GTA 5. Va detto che i rapporti tra Rockstar e i modder non sono proprio idilliaci per diversi motivi. Il primo è sicuramente Hot Coffee, scandalo che fece rischiare grosso allo studio e che sollevò un caso di cui ancora oggi il mondo dei videogiochi porta addosso i segni. Se ricordate Hot Coffee era una piccolissima mod che riattivava dei mini giochi di sesso esplicito in GTA: San Andreas e che divenne addirittura oggetto di indagine del governo degli Stati Uniti.
Comunque sia, con il passare degli anni i rapporti con la scena dei modder sembravano essersi distesi, almeno fino a quando Take Two non inviò una diffida al modder GooD-NTS intimandogli di rimuovere dalla rete OpenIV e di cessarne lo sviluppo. Apriti cielo: OpenIV è uno strumento fondamentale per moddare giochi quali Max Payne 3, Grand Theft Auto IV e Grand Theft Auto V. La scena, rischiando di essere cancellata, si sollevò in massa contro publisher e sviluppatore al punto da costringerli a fare un deciso passo indietro. Rockstar approfittò però dell'occasione per stendere delle linee guida per le MOD, ancora oggi in uso, che impongono ai modder di modificare solo il single player dei suoi giochi. Inoltre le modifiche non devono avere fini commerciali. Ovviamente la scena accettò le imposizioni, ma sviluppò anche una certa diffidenza verso Rockstar, evidente ancora oggi quando si parla di supporto MOD per Red Dead Redemption 2.
Di nostro consideriamo importantissimo questo supporto almeno su PC, ma immaginiamo che le linee guida di cui sopra si applicheranno anche a Red Dead Redemption 2, ossia i modder non potranno toccare Red Dead Online. Poco male, visto che la campagna single player offre spunti per modifiche di ogni tipo. Già immaginiamo Thanos e Darth Vader correre felici sulla neve, giocando come due vecchi amici.
Il ritorno del Rockstar Editor
Un'altra caratteristica che ci piacerebbe vedere implementata nella versione PC di Red Dead Redemption 2 sin dal lancio è il Rockstar Editor, ossia quello strumento, erede della funzione replay di GTA 4, che consente di registrare ed editare i filmati di GTA 5 e GTA Online direttamente in gioco. Già immaginiamo milioni di giocatori trasformarsi in emuli di Sergio Leone e realizzare filmati pieni di cavalcate al tramonto, duelli e saloon che puzzano di alcol. Come funziona? In GTA 5 basta premere un tasto per iniziare a registrare il gameplay in clip di lunghezza variabile a seconda di ciò che avviene in gioco. Quando si è soddisfatti si può interrompere la registrazione e iniziare a editarlo con gli strumenti dell'editor, cambiando piani di ripresa, tagliando e montando le clip e aggiungendo tracce audio o testo.
Volendo è possibile applicare diversi effetti, come ad esempio variarne la luminosità e i contrasti, alterarne la profondità di campo o accelerarle. La funzione più amata è però la modalità regista, o Director Mode, che consente di utilizzare i modelli dei personaggi come attori per realizzare dei veri e propri cortometraggi. Insomma, non vedreste bene il Rockstar Editor anche in Red Dead Redemption 2? In effetti sarebbe un delitto non implementarlo, visto il lavoro fatto su animazioni e ambientazione. Secondo noi tornerà, anche se per ora non è stato annunciato nulla in merito.