Un tempo i giochi sportivi futuristici non erano all'ordine del gioco ma quasi. Non è un caso che uno dei grandi classici del passato appartenga proprio a questo sotto genere, anche se Speedball 2 dei Bitmap Brothers non è certo l'unico. Poi, come accade ciclicamente, dopo un'ultima vampata rappresentata dal divertente quanto immancabilmente violento Hyperblade di Activision, l'ondata ispirata dal grande successo e l'affascinante distopia cinematografica de L'Implacabile con Arnold Schwarzenegger è tristemente finita. L'esplosione dell'online competitivo avrebbe potuto riportare gli sport futuristici alla ribalta, figuriamoci il successo crescente degli eSport, ma non avevamo fatto i conti con il gusto di un pubblico sempre più ossessionato dal realismo, e sempre meno al fantastico. Il risultato, come potete vedere da voi, sono almeno altri dieci anni senza un nuovo esponente. Con l'avvento di Rocket League però le cose sono iniziate finalmente a cambiare: il gioco Psyonix non può dirsi un vero sport futuristico, ma il suo rinfrescante approccio al classico videogioco calcistico sembra aver lasciato il segno, tanto da spingere Ubisoft a ripercorrerne la strada. Il risultato è questo Roller Champions dove, senza particolare fantasia, due squadre composte da quattro giocatori ciascuna, devono cercare di vincere la partita segnando più goal degli avversari. L'originalità si nasconde nei pattini indossati da ogni giocatore, dal campo ovale e concavo come un mastodontico half-pipe, dalla possibilità di buttare a terra gli avversari senza essere penalizzati e, cosa forse più importante, dalla particolare nonché unica porta dove lanciare la palla per segnare un punto. Niente di particolarmente originale, ma la visione d'insieme e lo stile grafico donano al prodotto un bel carattere che sa subito attirare l'attenzione del giocatore.
Goal dal futuro
Dopo una veloce presentazione, ci siamo seduti nelle postazioni allestite per una partita di prova, e due di totale agonismo, la prima pareggiata e le successive perse più o meno malamente. Qui abbiamo scoperto che nonostante l'apparente semplicità, il gioco di squadra è fondamentale per avere la meglio. Per segnare non basta infatti avere la palla in mano e lanciarla in porta, ma è necessario tenerne il possesso per un intero giro di campo; naturalmente la palla si può passare ai propri compagni senza penalità, ma se cade a terra o viene rubata dall'altra squadra si dovrà ripartire daccapo, e naturalmente lo stesso vale per la squadra avversaria. Se si riesce a completate il giro senza intoppi, la porta si illuminerà con i colori della squadra che ha il controllo della palla che finalmente potrà puntare al gol. Il tiro non è automatico, ma premendo il grilletto sinistro comparirà una traiettoria che aiuta a fare centro senza però garantire il punto. Tra le opzioni di movimento a disposizione dei giocatori c'è il salto, la possibilità di chiamare palla e una spallata che manda a terra i malcapitati colpiti; con la leva analogica è possibile muoversi lentamente mentre per pattinare seriamente è necessario tenere il grilletto destro premuto, cosa che a lungo andare risulta piuttosto stancante.
Potenzialità e cose da sistemare
Roller Champions ha delle innegabili potenzialità, ma durante il gameplay ci è parso un po' troppo ripetitivo nonostante le numerose tattiche possibili. Anche questo continuo girare in loop dopo un po' stanca, tanto da spingerci a consigliare agli sviluppatori l'inserimento di eventi speciali e moltiplicatori per rendere l'azione leggermente più varia e imprevedibile. La cosa che ci è piaciuta di più è la possibilità di andare contromano per anticipare gli avversari in procinto di segnare, dando anche modo ai tre giocatori di organizzarsi ed eseguire emozionanti placcaggi al volo, oppure allestendo mosse a tenaglia da sfruttare per delle veloci ripartenze. Roller Champions sembra insomma avere una certa profondità tattica, ma tre match non sono certo abbastanza per intuirne le reali potenzialità. Tecnicamente, nonostante sia ancora una versione alpha, il gioco appare piuttosto solido, mentre lo stile grafico gioioso e colorato urla Ubisoft da ogni poligono. La particolare forma concava del campo da gioco invece crea spesso problemi di telecamera, ma niente che non si possa risolvere con qualche mese di lavoro in più. Del tutto inaspettata invece la formula free to play a cui seguiranno dei season pass di cui non ci è ancora dato sapere nulla.
Roller Champions è un titolo promettente ma ancora pieno di incertezze, acerbo. Fortuna che Ubisoft è una che non molla: siamo certi che da qui all'uscita, la cui data è ancoa avvolta nel mistero, le cose cambieranno e in meglio.
CERTEZZE
- Gioioso e colorato
- Semplice da capire
- Con potenziale
DUBBI
- Un po'... monotono?
- Profondità tattica da capire