Dopo le indiscrezioni sul nome in codice del progetto, Orbis, spuntano altre voci sulle caratteristiche della prossima console Sony, che potrebbe rinunciare alla retrocompatibilità con i giochi PS3.
I kit di sviluppo ricevuti da alcuni team, infatti, sarebbero dotati di un'architettura profondamente diversa dall'attuale, con CPU e GPU prodotte da AMD in luogo del processore realizzato da IBM e NVIDIA. Un passo nella direzione della tecnologia AMD rappresenterebbe senz'altro un incentivo per gli sviluppatori, che in tal modo potrebbero sfruttare fin da subito le capacità della macchina e realizzare porting molto rapidamente.
Il rovescio della medaglia sarebbe rappresentato appunto dall'impossibilità di garantire la retrocompatibilità con i giochi per PlayStation 3. Una questione su cui Sony storicamente non si è fatta grandi problemi (all'inizio PS3 era retrocompatibile con i giochi PS2, ma tale feature è stata eliminata), ma che tuttavia potrebbe rivelarsi importante per conquistare il maggior numero possibile di utenti.
Fonte: Shacknews