Con un tempismo inaspettato, Digital Foundry ha già ricavato impressioni approfondite dalla patch 1.01 (588 MB) per Xbox One di The Witcher 3: Wild Hunt, che sarà disponibile al lancio, ovvero tra poche ore. Per il laboratorio si tratta di un aggiornamento importante, ma anche di un'arma a doppio taglio, perché la risoluzione di alcune problematiche pre-patch porta ad altri inconvenienti completamente nuovi. Il principale sembrerebbe uno stutter dei filmati precalcolati, non presente nella versione liscia, che li renderebbe scattosi. L'update effettua anche delle modifiche grafiche che non sono sfuggite all'occhio attento di Digital Foundry; nello specifico, sono peggiorate leggermente le ombre ed è stato ridotto il filtro anisotropico a 4X, così come l'occlusione ambientale. Tuttavia viene specificato che in questo caso il downgrade è rilevabile solo nelle cutdcene, e solo in quelle iniziali, mentre a gioco inoltrato è meno percettibile.
Tra i benefici sono invece da menzionare quelli alle performance, con un frame rate che oscilla tra 30 e 40 fotogrammi al secondo, e le cutscene che guadagnano anch'esse qualche fotogramma in più. La scelta di CD Projekt RED è però giudicata bizzarra, poiché il gioco riesce a stare sopra i 30 fotogrammi nella maggior parte delle situazioni, ma presenta un inconveniente chiamato "frame pacing", un errore di calcolo che potrebbe essere percepito dall'occhio come un movimento poco fluido. Sarebbe quindi stato meglio bloccare tutto a 30 fotogrammi. In compenso è attivo il V-sync, quindi è totalmente assente il tearing di immagine.
Infine, la risoluzione dinamica. Questa è stata una feature annunciata a sorpresa dallo studio polacco a poca distanza dall'uscita; si tratta di una tecnica che alterna risoluzioni diverse nel frame buffer, in relazione al carico di lavoro. Digital Foundry, tramite la sua strumentazione, ha però scoperto che il gioco rimane a 900p nella maggior parte dei casi, salendo a 1080p nella schermata del titolo o le cutscene video. C'è un'incertezza per quanto concerne qualche scena negli interni, che potrebbe essere calcolata con una risoluzione sub-1080p, ma comunque non Full-HD.
Fonte: Digital Foundry
