L'ESRB (Entertainment Software Rating Board), ossia l'agenzia di classificazione americana che si occupa di videogiochi, ha dato a Guardian of the Galaxy di Telltale il bollino "Teen". Traduciamo: si tratta di un titolo adatto anche per i più giovani, ma non per i ragazzini, nonostante venga specificata la presenza di un linguaggio a tratti forte, di alcol, violenza e altro.
Stando alla descrizione ci troviamo di fronte a un gioco d'azione (???) basato sull'universo di Guardians of the Galaxy. Il giocatore assume il ruolo di Peter Quill e deve ritrovare una preziosa reliquia. Ci sono sequenze d'azione in cui bisogna premere i tasti al momento giusto per prendere a pugni, a calci o sparare ai nemici. Le sequenze filmate mostrano anch'esse scene di violenza: ad esempio un personaggio viene ucciso con un colpo di laser al petto; un cattivo spezza il collo di un altro personaggio; un altro personaggio viene infilzato al petto con una lancia. Nel corso del gioco ci sono dei personaggi mostrati ubriachi e sfatti dopo aver bevuto dell'alcol in un bar. Nei dialoghi si utilizza la parola "merda".
Insomma, niente che non si trovi in moltissimi altri videogiochi.