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Uno sviluppatore di Riot lascia la compagnia in seguito a una sfuriata verbale contro uno streamer "tossico"

Le pesanti conseguenze della rabbia online

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   06/10/2017
League of Legends
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Sembra che le scorribande mediatiche di Tyler1, noto come streamer particolarmente "tossico" che ha ricevuto anche un ban permanente da League of Legends nel 2016 a causa di abusi verbali e altri comportamenti offensivi, siano alla fine costati il posto a uno sviluppatore di Riot, il quale forse preso dallo stile dello streamer in questione si è spinto davvero troppo in là con i commenti.

Aaron "Riot Sanjuro" Rutledge ha infatti lasciato Riot in seguito a un commento particolarmente violento (verbalmente, s'intende) nei confronti di Tyler1, in cui l'ha definito un "omuncolo" destinato a "morire da un'overdose di cocaina o da cancro ai testicoli". Il commento ovviamente non è passato inosservato e si è subito sparso in giro per la rete, mentre la risposta ufficiale da parte di Riot non si è fatta attendere ed è stata ovviamente inflessibile nei confronti dello sviluppatore: "Per essere molto chiari: quello che è stato detto non è per niente OK e lo prendiamo estremamente sul serio. Vorremmo scusarci da parte di Riot con Tyler1 e la community per questo e prenderemo iniziative internamente per risolvere la questione".

Come risultato, Rutledge è uscito da Riot anche se non è ancora chiaro se per decisione propria o imposta. L'aspetto particolare della vicenda è che molti commentatori hanno piuttosto appoggiato lo sfogo dello sviluppatore, conoscendo il comportamento di Tyler1 e il suo storico da streamer, che a quanto pare ha portato anche a vari problemi all'interno di Riot stessa ("ho passato tante, tante ore del mio lavoro quotidiano a gestire le sue str*****te", ha riferito Rutledge) ma questo ovviamente non ha impedito una presa di posizione dura da parte di Riot, vista il tono veramente eccessivo del commento.