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Death Stranding, Bayonetta 3, Soul Calibur VI, From Software: la serata dei Game Awards diventa sempre più interessante di anno in anno

La crescita dei Game Awards e i vostri giudizi sulle maggiori novità

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   08/12/2017
Death Stranding
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Avrete forse seguito in diretta la nottata dei Game Awards 2017 oppure - se non siete proprio degli animali notturni o dei membri della redazione di Multiplayer.it - più probabilmente avrete recuperato le notizie tutte belle e ammassate nelle prime ore di questa mattina, in ogni caso avrete certamente notato una cosa: si è trattato di un evento veramente interessante. La serata dei Game Awards, partita su iniziativa di Geoff Keighley, ha attraverso diverse fasi evolutive che l'hanno portata a trasformarsi da un evento prettamente televisivo con il patrocinio di Spike TV a qualcosa di diverso, cambiando peraltro anche denominazione dai vecchi VGA all'attuale e semplice nome "The Game Awards". Lo show si è semplificato nella forma ma non ha perso importanza, anzi: rimuovendo parecchi orpelli televisivi e i numerosi rimandi al cinema e al glamour preso in prestito da altri media, è diventato più asciutto e concentrato sui suoi elementi fondamentali, ovvero i videogiochi.

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Anche la notte scorsa è andato in scena un evento caratterizzato da un ottimo ritmo al Microsoft Theater di Los Angeles, certamente con un po' di chiacchiere ma anche tanta sostanza, con sorprese e contenuti che per certi versi hanno anche superato il moderato hype che si era venuto a creare, anche perché a questo giro non c'erano stati grandi leak nei giorni precedenti e Keighley era rimasto particolarmente misurato nei suoi commenti pre-show. Le famose "première", invece, sono state di grande interesse e anche decisamente importanti, tanto da piazzare i Game Awards ormai tra gli eventi di maggior rilievo dell'industria videoludica, in un posto alquanto vicino all'E3, facendo le dovute proporzioni. La storica vicinanza di Hideo Kojima allo show, ostacolata nell'edizione 2015 dalla famosa diatriba con Konami ma confermata l'anno scorso dalla presenza del nuovo gioco del game designer, si è rinsaldata quest'anno con la pubblicazione di un nuovo e spettacolare trailer di Death Stranding, che a quanto pare ha trovato nei Game Awards il suo luogo d'elezione per mostrarsi al pubblico.

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Ci sono state addirittura delle anteprime assolute, cosa non facile da ottenere in uno spettacolo di questo tipo, piuttosto slegato dalle tipiche dinamiche istituzionali dell'industria videoludica: il teaser trailer di Bayonetta 3 presentato da Reggie Fils-Aime come esclusiva per Switch e giunto completamente a sorpresa, così come il nuovo titolo di From Software di cui non si è visto praticamente nulla ma che è stato comunque inserito in scaletta con un teaser che ha già scatenato l'attesa dei fan di Dark Souls e Bloodborne. Poi l'annuncio del lancio dell'espansione "La Ballata dei Campioni" di The Legend of Zelda: Breath of the Wild proprio in concomitanza con l'evento notturno e a coronamento del trionfo del gioco come Game of the Year (nonché Best Game Direction e Best Action Adventure), avvenuto dal palco con Eiji Aonuma in persona. La data di lancio di PlayerUnknown's Battleground 1.0 su PC e poi altre novità assolute come Fade to Silence di Black Forest Games e THQ Nordic, In the Valley of Gods, nuovo titolo degli autori di Firewatch, Witchfire dei The Astronauts e l'interessante GTFO.

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All'interno di tutto questo, è passata quasi in secondo piano l'unica novità che era in effetti trapelata già attraverso un leak, ovvero la presentazione di Soul Calibur VI da parte di Bandai Namco. A occhio e croce, come quantità di novità siamo veramente vicini ai livelli di un E3, forse già sopra a quelli delle ultime Gamescom, tanto per rendere l'idea. Certo si tratta di un paragone poco appropriato, considerando che sono eventi profondamente diversi e i Game Awards non offrono ovviamente gli spazi di approfondimento per la stampa, dunque è relativamente più semplice mettere insieme dei video da presentare al pubblico e via, ma considerando le aspettative e i mezzi di scala sicuramente diversa a disposizione di Geoff Keighley, il risultato è comunque notevole. Per voi qual è stata la novità di maggior interesse nei Game Awards 2017: l'espansione di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, il trailer di Death Stranding, l'annuncio di Bayonetta 3, il teaser del nuovo progetto di From Software, Soul Calibur VI o che altro?

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