I Media Molecule hanno raggiunto una fama internazionale grazie alla loro creatura LittleBigPlanet, presentata durante una Game Developers Convention e rapidamente diventata un vero e proprio fenomeno di culto.
Come spesso accade nell'attuale assetto del mercato videoludico, il successo raggiunto ha portato allo sviluppo di un seguito diretto del gioco, che probabilmente porterà ad ulteriori sviluppi del brand. Tuttavia, per cercare di preservare una certa libertà creativa, Media Molecule vorrebbe evitare di saldare eccessivamente il legame tra il team e il videogioco sociale in questione, che a lungo andare può diventare un nome troppo ingombrante per consentire la creazione di nuovi giochi.
Per questo motivo, secondo quanto riportato da Develop, il team in questione sta investendo ingenti fondi nel settore di ricerca e sviluppo: circa 4,1 milioni di sterline (quasi 5 milioni di euro) nella ricerca su "motori di simulazione fisica e dinamica all'avanguardia, creazione rapida di mondi da dati laser, percorsi innovativi di mercato via interfacce web, visione 3D stereoscopica per simulazioni avanzate e utilizzo di cattura dati in alta definizione e tecniche di processing", secondo quanto riferito. Il tutto in quanto "è vitale per Media Molecule focalizzare una grande parte delle sue risorse nella ricerca e sviluppo in modo da mantenere la sua posizione dominante come sviluppatore di giochi innovativi".
Fonte: Develop