AMD ha smentito le voci secondo cui le sue nuove schede grafiche Radeon RX 7900 XT e XTX sarebbero affette da un bug che influisce sulle prestazioni. AMD ha dichiarato che l'hardware di pre-fetch degli shader dei nuovi chip grafici è perfettamente funzionante come previsto, nonostante le voci che suggerivano il contrario.
Le segnalazioni di bug associati all'hardware di pre-fetch degli shader di RDNA 3 sono emerse quando è stato scoperto un flag del firmware che sembrava disattivare la funzionalità di pre-fetch degli shader.
AMD ha chiarito che la funzionalità in questione era una specifica caratteristica sperimentale e non l'hardware generale di pre-fetch degli shader. La sua disattivazione non ha quindi effetto sulle prestazioni previste.
"Il codice in questione controlla una funzione sperimentale che non era destinata a essere inclusa in questi prodotti e non sarà abilitata in questa generazione di prodotti. Si tratta di una pratica comune del settore che prevede l'inclusione di funzioni sperimentali per consentire l'esplorazione e la messa a punto in vista dell'implementazione in una generazione futura di prodotti", ha dichiarato AMD.
Ovviamente questo è quanto viene affermato in modo ufficiale: esiste la possibilità che la funzione fosse inizialmente stata prevista ma a causa di problemi o risultati sotto le aspettative non sia stata definitivamente attivata. Solo AMD sa cosa è realmente successo e non possiamo aggiungere altro se non quanto riportato dalla compagnia.