Assassin's Creed Mirage è protagonista di una mostra a Venezia, organizzata da Game Art in occasione della Giornata Mondiale dell'Architettura che si celebra oggi, 2 ottobre, in concomitanza con la Biennale.
In uscita il 5 ottobre su PC, PlayStation e Xbox, Assassin's Creed Mirage ci condurrà nella Baghdad del IX secolo, al tempo del califfato abbaside. Si tratta del sedicesimo episodio della popolare serie di Ubisoft, che ha venduto oltre 200 milioni di copie e ha dato vita a un vasto universo multimediale.
In occasione del lancio di Assassin's Creed Mirage, e in coincidenza con la Giornata Mondiale dell'Architettura del 2 ottobre 2023 e con la Biennale di Venezia, si terrà la mostra di Game Art Architettura, arte e fotografia in Assassin's Creed, organizzata da Neoludica Game Art Gallery, il progetto artistico della critica d'arte Debora Ferrari e dello scrittore Luca Traini, che dal 2008 valorizza il dialogo tra l'arte digitale e quella contemporanea.
La mostra illustrerà il meticoloso lavoro di riproduzione architettonica digitale di alcune delle città che hanno fatto da scenario alla saga di Assassin's Creed, mostrando le opere degli artisti del team di sviluppo di Assassin's Creed Mirage e di altri artisti del collettivo Neoludica ispirati dalla serie. A completare l'esperienza ci sarà il team di Assassin's Creed Cosplay Italia.
Nel dettaglio
L'Hotel Aquarius di Venezia ospita le opere dedicate ad Assassin's Creed, il celebre videogioco che riproduce fedelmente scenari storici. In occasione dell'esposizione, si è tenuta una conferenza con la partecipazione del Docente dell'Accademia di Belle Arti di Venezia Paolo Della Corte, del Docente dell'Accademia di Belle Arti di Urbino Igor Imhoff e dei due Virtual Photographer Dario Giorgetti e Francesco Favero.
In collegamento da remoto, Jean-Luc Sala, Art Director del team creativo di Assassin's Creed Mirage, ha illustrato le sfide e le opportunità che lo studio di Ubisoft Bordeaux ha affrontato nell'analisi e nella progettazione della città di Bagdad.
"Per questo nuovo episodio, abbiamo dovuto ricostruire Bagdad nella sua splendore con poche fonti a disposizione, il che ci ha permesso di essere più creativi, attingendo anche a riferimenti successivi per celebrare questo periodo architettonico, invece di limitarci a una resa più fedele, che avrebbe reso la città meno vivace."
"Ci ha colpito la modernità di Bagdad, con la sua caratteristica disposizione a cerchi concentrici nel centro della città. Si tratta di un insieme molto ricco, circondato da quartieri più disordinati e organici, distribuiti lungo la rete di canali artificiali."
L'esposizione Architettura, arte e fotografia in Assassin's Creed mostra quindi le ricerche svolte e rende omaggio agli artisti che da anni ricostruiscono con cura i periodi storici più affascinanti e significativi della civiltà umana.