Seguendo l'esempio di GOG, CD Projekt (ovvero la compagnia madre) starebbe considerando di introdurre il congedo mestruale pagato per i propri dipendenti.
Riconoscendo l'impatto che il dolore mestruale ha su alcuni dipendenti, GOG ha detto che il congedo "sperimentale" può "infrangere i tabù" ed è "un altro passo per rendere GOG un luogo di lavoro ancora più inclusivo".
Dato che l'iniziativa è stata annunciata all'inizio di aprile, non tutti erano convinti della sincerità dell'annuncio, ma Axios ha confermato recentemente che la nuova policy è stato introdotto in seguito alle esperienze personali dall'interno del team di GOG.
"Il congedo mestruale promuove l'inclusività accettando che ci sono differenze biologiche sul posto di lavoro. Dando giorni di ferie supplementari per chi soffre di dolori mestruali, riconosciamo che questi sintomi sono reali", ha detto l'azienda su LinkedIn.
Il congedo è per "ogni volta che si verificano dolori mestruali" e sarà completamente pagato, con l'azienda che stima che il personale con periodi dolorosi si prenderà un giorno di ferie in più a trimestre.
PC Gamer ha contattato la società madre di GOG, CD Projekt - che impiega più di 1000 persone - per chiedere se anche altre compagnia della stessa rete aziendale hanno intenzione di applicare questa policy. Secondo il PR Director di CD Projekt, Radek Grabowski, "GOG sta guidando questa iniziativa, e la stiamo esaminando ulteriormente per tutta CD Projekt".
