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Con le prossime Xbox basate su Windows, Microsoft lavora alla compatibilità dei giochi attuali, per un insider

Secondo il giornalista Jez Corden, Microsoft sta spostando lo sviluppo sull'ambiente win32 anche per le prossime Xbox, portando alla necessità di garantire compatibilità per i giochi attuali.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   22/03/2025
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Il logo Xbox

Jez Corden, giornalista di Windows Central e considerato fonte piuttosto affidabile per quanto riguarda le informazioni riguardanti il mondo Xbox, ha ribadito ancora una volta che le prossime Xbox si baseranno sull'ambiente di sviluppo Windows, cosa che pone il problema della retrocompatibilità estesa ai giochi per le piattaforme attuali, al momento in lavorazione presso Microsoft.

La questione va presa ovviamente come una voce di corridoio, o direttamente una speculazione da parte di Corden, che tuttavia ha dimostrato in passato di avere dei buoni agganci con Xbox e potrebbe dunque avere delle basi effettive per la costruzione della sua teoria, che prendiamo dunque in considerazione.

Questa precisazione arriva peraltro dopo l'avvistamento dell'immagine sulla presunta nuova interfaccia unificata di Xbox che potrebbe integrare anche i giochi Steam, emersa nelle ore scorse, come conferma ulteriore di questa idea di ibrido console-PC che potrebbe rappresentare la prossima generazione di Microsoft.

Verso l'integrazione tra Xbox e PC

"Microsoft sta lavorando duramente per integrare maggiormente lo sviluppo di giochi per Xbox e Windows in futuro", si legge in un articolo di Windows Central da parte di Corden. "Il tradizionale Win32 sarà l'ambiente di sviluppo preferito per le prossime console Xbox, mentre l'ambiente di sviluppo di Xbox One/Series X|S verrà gradualmente eliminato".

L'immagine di Microsoft con quella che sembra essere la nuova interfaccia unificata tra Xbox e PC
L'immagine di Microsoft con quella che sembra essere la nuova interfaccia unificata tra Xbox e PC

Con questo passaggio, spiega la fonte in questione, resta da vedere cosa ne sarà dell'attuale libreria di giochi Xbox, costruita su un ambiente di sviluppo differente, e sembra che l'emulazione sia una delle strade che Microsoft sta esplorando per la retrocompatibilità e la conservazione dei giochi.

Sembrerebbe essere un lavoro alquanto mastodontico, ma è anche vero che Xbox è abbastanza specializzata in questo tipo di elaborazione, dunque attendiamo eventuali sviluppi sulla questione, considerando comunque che al momento si tratta solo di voci di corridoio. Sempre Corden, tempo fa, aveva riferito che la prossima Xbox potrebbe essere una specie di PC da attaccare alla TV, forse anche con una versione portatile in lavorazione.