In occasione del PAX Australia, John Mamais di CD Projekt RED ha parlato di Cyberpunk 2077 toccando vari argomenti, tra cui il multiplayer e le opinioni dello studio in merito alle microtransazioni.
Per quanto riguarda la componente online, Mamais spiega che la casa polacca si sta espandendo abbastanza da poter lavorare su più giochi tripla A in contemporanea. Ciò potrebbe condurre quindi a un capitolo di Cyberpunk incentrato sul multiplayer, o magari a nuova proprietà intellettuale. Non c'è ancora niente di deciso, aggiunge.
"È noto al pubblico che vogliamo realizzare più titoli tripla A contemporaneamente in azienda. In passato non siamo stati in grado di farlo, ma ora stiamo crescendo e potremmo riuscire in futuro; o almeno è quanto ci auguriamo", ha spiegato a GameSpot.
"Vedremo quanto andrà bene Cyberpunk. Non spetta a me dire di cosa si tratterà. Posso dirti cosa spero che possano essere. Mi piace Cyberpunk, dunque mi piacerebbe poter continuare a creare giochi in tema. Apprezzo anche The Witcher. Potrebbe essere qualsiasi cosa. Anche una nuova proprietà intellettuale o un progetto su licenza. Chi lo sa? Non è ancora deciso".
Relativamente alle microtransazioni, Mamais ritiene che sia una pessima idea inserirle dopo aver rilasciato un gioco, pur essendo molto redditizio. "Probabilmente è una decisione difficile per chi gestisce l'azienda decidere se dovremmo farlo oppure no. Ma se tutti lo odiano, perché dovremmo fare qualcosa del genere e perdere l'apprezzamento dei nostri clienti?".
Vi ricordiamo che Cyberpunk 2077 uscirà su PC, PS4 e Xbox One il 16 aprile 2020. Al PAX Australia il gioco è stato mostrato con una demo della durata di circa un'ora.