Un giudice californiano ha infine approvato l'accordo da 1,85 milioni di dollari tra CD Projekt e alcuni suoi investitori, riguardante il disastroso lancio di Cyberpunk 2077. Il patteggiamento per questa cifra fu reso noto nel dicembre 2021, ma il giudice distrettuale Fernando M. Olguin si espresse contro l'accordo ad aprile 2022, affermando che le bozza includeva molte informazioni non presenti nella mozione e non supportate da dichiarazioni o da altri documenti. Nelle settimane successive gli avvocati delle parti hanno fornito una nuova versione dell'accordo.
La causa legale risale a dicembre 2020. Fu intentata subito dopo il lancio di Cyberpunk 2077, quando emersero i numerosi problemi del gioco, in particolare quelli delle versioni Xbox One e PS4, definite "virtualmente ingiocabili" a causa "dell'enorme numero di bug". La causa si è concentrata anche sulla comunicazione ingannevole di CD Projekt sulla qualità finale del gioco.
Da notare che l'accordo non ha ancora avuto la sua approvazione definitiva, che dovrebbe avvenire entro il 1° giugno 2023, dopo ulteriore richiesta di CD Projekt e dello studio legale Rosen, che rappresenta gli investitori, fatta entro il 28 aprile 2023.