Le vendite digitali di Cyberpunk 2077 procedono a rilento, tanto che nell'ultimo trimestre il gioco potrebbe aver totalizzato non più di 500.000 copie secondo le stime di Corey Barrett, analista presso M Science.
I problemi sono ovviamente iniziati con la rimozione di Cyberpunk 2077 dal PlayStation Store, che a diverse settimane di distanza non è ancora stata ripensata, e ciò ha certamente influito sui numeri.
Dopo aver piazzato ben 13 milioni di copie al lancio, Cyberpunk 2077 si trova dunque in una sorta di stasi, bloccato da tutta una serie di inconvenienti, fra cui il furto dei dati e le difficoltà del lavoro da remoto durante la pandemia.
"Abbiamo osservato una significativa decelerazione nelle vendite digitali di Cyberpunk 2077", ha dichiarato l'analista Corey Barrett. "Crediamo che l'azienda potrebbe non arrivare a oltre 500.000 copie vendute in digitale nel trimestre che si chiuderà alla fine di marzo."
"La stima si basa sull'entità del rallentamento che abbiamo notato, considerando anche alcuni dei commenti che CD Projekt RED ha fatto sulle prime vendite effettuate nel periodo post-lancio."
In questo momento le speranze sono tutte proiettate sulle novità della patch 1.2 e sull'atteso upgrade next-gen che porterà finalmente il gioco su PS5 e Xbox Series X|S.