Cyberpunk 2077 ha visto un netto calo delle vendite durante i primi mesi del 2021: una situazione che ha portato CD Projekt RED a chiudere il primo trimestre dell'anno sotto le aspettative.
Come sappiamo, Cyberpunk 2077 ha totalizzato vendite per 13,7 milioni di copie nel 2020, ma poi inevitabilmente qualcosa si è inceppato: da una parte le feroci critiche per la qualità delle versioni PS4 e Xbox One, dall'altra la rimozione del gioco dal PlayStation Store hanno avuto chiare influenze sul suo successo commerciale a lungo termine.
Un quadro che si riflette appunto sui risultati finanziari annunciati dallo studio polacco, che nel primo trimestre del 2021 ha fatto segnare un -64% per quanto concerne i profitti netti con circa 8,87 milioni di dollari, valore influenzato anche da un cambio poco vantaggioso.
Si tratta di risultati che, secondo il chief financial officer di CD Projekt RED, Piotr Nielubowicz, sono dovuti al continuo ammortamento dei costi di sviluppo di Cyberpunk 2077, alla realizzazione degli aggiornamenti e alle attività di ricerca e sviluppo legate a nuovi progetti.
Tuttavia è innegabile che un grosso calo nelle vendite ci sia stato, e l'azienda deve rimboccarsi le maniche se vuole vendere Cyberpunk 2077 negli anni a venire, dopo averlo sistemato.