Nel corso di un'intervista con IGN, Bioware ha confermato che in Dragon Age: The Veilguard le decisioni prese nei precedenti capitoli della serie avranno un certo peso e potranno essere per certi versi "importate" nel nuovo gioco, seppur non direttamente.
Come spiegato dalla game director Corinne Busche, infatti la possibilità di importare le decisioni passate è "pienamente integrata nella creazione del personaggio questa volta". Sarà anche possibile definire l'aspetto dell'Inquisitore, il protagonista di Dragon Age: Inquisitor, sempre sfruttando l'editor di creazione del personaggio.
Ecco come verranno importate le decisioni dei precedenti giochi
Pare invece che non sarà possibile semplicemente caricare i file di salvataggio di Dragon Age 1, 2 e Inquisition né verrà sfruttato un sistema simile a quello del portale Dragon Age Keep. Stando alle parole della game director, il motivo è che molti giocatori potrebbero non ricordare le scelte prese in giochi usciti 10 e più anni fa e inoltre volevano dare modo a chi si avvicina per la prima volta alla serie di poter comunque definire gli eventi dei giochi passati. Ci sono anche ragioni di natura tecnica.
"Non ci sfugge il fatto che sono passati 10 anni dall'ultima volta che i giocatori esistenti hanno giocato. Potrebbero non ricordare cosa hanno fatto nei giochi precedenti", spiega Busche. "Potrebbero aver bisogno di un ripasso e non vogliamo che i nuovi giocatori si sentano come se si stessero perdendo quelle decisioni. Quindi nell'editor dei personaggi, mi piace chiamarlo "l'ultima volta su Dragon Age", ma puoi andare nelle tue avventure passate e questo, in realtà attraverso delle carte dei tarocchi, ti dice qual era il contesto e ti chiede quale decisione vuoi prendere".
Vi ricordiamo che Dragon Age: The Veilguard sarà disponibile durante l'autunno su PS5, Xbox Series X|S e PC. Ieri è stato mostrato il primo video di gameplay del gioco e sulle nostre pagine trovate le nostre impressioni dopo aver assistito a una presentazione a porte chiuse.