Dying Light 2: Stay Human è disponibile nei negozi già da due e tutt'ora sta ricevendo grande supporto da parte di Techland tramite aggiornamenti regolari che introducono modifiche e novità più o meno sostanziali gradite dalla community. Una delle feature attualmente mancanti e desiderate dai giocatori è il cross-play tra le varie piattaforme e in tal senso gli sviluppatori hanno ammesso che questa funzionalità è una delle opzioni prese in considerazione per il futuro, seppur al momento non ci sia nessun piano davvero concreto.
Riassumendo questo è quanto riferito dal franchise director Tymon Smektała in un'intervista con MP1ST, dove ha descritto il cross-play come un "sogno" che il team di Dying Light 2 spera di concretizzare in futuro se ce ne sarà possibilità e che si tratta di "una questione di priorità". Precisiamo che al momento l'unico cross-play presente per Dying Light 2 è quello tra le versioni PC per Steam ed Epic Games Store.
"È ancora un'opzione che stiamo considerando, ma tutto dipende dalla gestione delle piorità, delle risorse e del valore reale della varie funzionalità. Il sogno è ancora qui!", ha detto Smektała.
Disponibile la Reload Edition
In occasione del secondo anniversario dal lancio, Techland lo scorso febbraio ha pubblicato Dying Light 2: Stay Human - Reload Edition, una nuova versione del gioco che ha fondamentalmente sostituito quella standard lanciata nel 2022 e che include il DLC della storia Bloody Ties.
Questa nuovo pacchetto è stato pubblicato in concomitanza con il corposo aggiornamento "Firearms" che ha introdotto le armi da fuoco nel gioco, come pistole, mitragliette e shotgun, assieme a missioni, taglie e nuove varianti di nemici.