Embracer Group ha svelato come userà una parte dei soldi ottenuti della vendita di Gearbox Entertainment a Take-Two Interactive, così come di Saber Interactive (e dei team ad essa associati).
Combinando le due vendite, la compagnia ha ottenuto 707 milioni di dollari. 300 di questi milioni saranno usati per pagare il proprio debito.
Embracer Group ha comunicato ai propri finanziatori di aver effettuato il rimborso del credito preso in prestito. Il rimborso completo deve avvenire entro il maggio 2025, ed Embracer ha riferito che questa rata è "conforme agli accordi".
La scadenza di maggio faceva parte degli accordi di proroga che Embracer aveva ottenuto per i suoi crediti e prestiti a dicembre.
I debiti di Embracer Group
Il mese scorso, i dati finanziari di Embracer relativi all'intero anno hanno mostrato che il gruppo aveva ancora un debito di 1,5 miliardi di dollari. Le cessioni di Saber e Gearbox vengono quindi in aiuto per ridurre tale cifra, come detto.
La società sta inoltre trasferendo 900 milioni di euro del suo debito nell'editore di giochi da tavolo Asmodee, come parte del suo piano di scissione in tre entità separate.
L'amministratore delegato Lars Wingefors ha dichiarato a GamesIndustry.biz all'inizio dell'anno: "Questa somma serve fondamentalmente a pagare il debito - non tutto, ma la maggior parte del debito - del restante Embracer Group, ovvero Coffee Stain & Friends e Middle-Earth & Friends".
Nel frattempo, però, Embracer ha chiuso Pieces Interactive, il team responsabile di Alone in the Dark, Titan Quest e Magicka 2.