In passato Ubisoft è stata accusata di assumere posizioni politiche in alcuni suoi titoli.
Dopo il dibattito generato da The Division 2, l'argomento è tornato d'attualità in seguito alla presentazione ufficiale di Ghost Recon Breakpoint, in uscita su PC, PlayStation 4 e Xbox One il prossimo 4 ottobre.
La storia di Breakpoint parla di uno scienziato della Silicon Valley che ha sviluppato un'intelligenza artificiale e droni dalle capacità avanzate nell'intento di aiutare l'umanità. Questo fino a quando la nuova tecnologia viene usata da un gruppo di ex militari americani per assassinare un candidato alle elezioni.
"Stiamo creando un gioco, non stiamo cercando di fare dichiarazioni politiche nei nostri titoli", ha detto il lead developer Sebastien Le Prestre. "Ci siamo basati sulla realtà e ciascuno otterrà qualcosa di diverso dalla propria esperienza. La storia potrebbe mostrarvi situazioni diverse, ma non stiamo cercando di influenzare qualcuno o di fare affermazioni di qualche tipo. Tom Clancy è pura finzione".
Per ulteriori dettagli su Ghost Recon Breakpoint vi rimandiamo alla nostra anteprima, a cura di Tommaso Pugliese.