Il presunto hacker di GTA 6 sarebbe ora sotto indagine anche da parte dell'FBI. Questo è quanto indica Uber: la compagnia ha segnalato che la stessa persona ha attaccato Rockstar Games è colpevole anche di un hacking all'app.
Uber ha scritto nel proprio blog: "Ci sono anche stati alcuni report nel weekend secondo i quali la stessa persona ha attaccato lo sviluppatore di videogiochi Rockstar Games. Ci stiamo coordinando con l'FBI e il Dipartimento della Giustizia USA sulla questione e continueremo a supportare i loro sforzi".
Uber ha dichiarato di ritenere che il responsabile sia "affiliato a un gruppo di hacker chiamato Lapsus$, sempre più attivo nell'ultimo anno o giù di lì" e che quest'anno ha violato in modo simile una serie di altre aziende tecnologiche come Microsoft, Samsung e Nvidia. Come vi abbiamo già indicato, il colpevole pare essere un ragazzo di sedici anni inglese.
Il ragazzo era già stato arrestato dalla polizia della Città di Londra, ma era stato rilasciato in attesa di investigazioni. Il padre del ragazzo aveva affermato di essere sorpreso di quanto accaduto e che da quel momento avrebbe cercato di impedirgli di usare dei computer. Pare che così non sia stato.