All'alba dell'avvio dell'Halo World Championship 2024, Microsoft ha annunciato grandi cambiamenti per la serie Halo, con il passaggio di questa alla nuova base tecnologica fornita da Unreal Engine 5 e il cambio di nome di 343 Industries in Halo Studios, con diversi giochi in sviluppo sulla serie.
Come riferito nel video diario riportato qui sotto, "stiamo entrando in una nuova era per Halo", e alcuni primi scorci possono essere visti già nel filmato in questione, che illustra alcuni scenari di un possibile nuovo capitolo costruito in Unreal Engine 5, o comunque un prototipo di quelle che possono essere le potenzialità della serie in questo passaggio generazionale.
Tutti i nuovi progetti di Halo sfrutteranno il motore grafico di Epic Games, e 343 Industries ha subito una completa riorganizzazione in Halo Studios, con la possibilità di portare avanti diversi giochi in sviluppo in contemporanea.
"Se si analizza Halo, ci sono stati due capitoli ben distinti. Capitolo 1 - Bungie. Capitolo 2 - 343 Industries", ha spiegato Pierre Hintze, capo del team. "Ora, credo che il pubblico voglia di più. Quindi non cercheremo solo di migliorare l'efficienza dello sviluppo, ma di cambiare la ricetta del modo in cui realizziamo i giochi di Halo. Quindi, oggi iniziamo un nuovo capitolo".
Un nuovo inizio per Halo
La serie Halo abbandonerà il motore proprietario Slipspace Engine, che aveva peraltro richiesto una grande quantità di tempo nella sua evoluzione ed ottimizzazione, e passerà ad Unreal Engine 5, cosa che dovrebbe aiutare a ridurre i tempi di lavorazione sull'engine stesso e concentrarsi maggiormente sui giochi.
L'intenzione è avere ora una base tecnologica che consenta uno sviluppo più veloce, e pubblicazioni più frequenti di nuovi contenuti. Come spiegato da Hintze, il consumo di contenuti da parte dei giocatori è cambiato e c'è l'aspettativa di pubblicazioni più frequenti, cosa che richiede un cambiamento nella gestione tecnica dei giochi.
"Il modo in cui abbiamo realizzato i giochi di Halo in passato non funziona necessariamente bene per come vogliamo realizzare i giochi per il futuro", ha riferito la COO Elizabeth van Wyck, "Quindi parte della conversazione che abbiamo avuto riguardava il modo in cui aiutare il team a concentrarsi sulla creazione di giochi, piuttosto che sulla creazione di strumenti e motori".
"Uno degli aspetti principali che ci interessano è la crescita e l'espansione del nostro mondo, in modo che i giocatori abbiano più possibilità di interagire e di sperimentare", ha spiegato Chris Matthews, l'art director dello studio. "Nanite e Lumen [le tecnologie di rendering e illuminazione di Unreal] ci offrono l'opportunità di farlo in un modo che l'industria non ha mai visto prima. Come artisti, è incredibilmente eccitante fare questo lavoro".
Project Foundry
Una prima idea di come apparirà Halo in futuro, sulla base si Unreal Engine 5, è Project Foundry: si tratta di una sorta di prototipo, che possiamo vedere a sprazzi all'interno del videodiario riportato qui sopra.
Prendendo il nome dalla forgia centrale che produce gli anelli di Halo, non è un nuovo gioco ma una sorta di base su cui 343 Industries sta sperimentando le nuove potenzialità della serie sul motore grafico di Epic Games, lavorando peraltro a stretto contatto con questi ultimi.
Oltre alla rappresentazione grafica, ovviamente, sarà di fondamentale importanza anche trasportare il feeling tipico dello sparatutto in questa nuova forma, e questo è un elemento su cui Halo Studios sta lavorando da tempo e su cui si dovrà concentrare molto.
Halo Infinite continuerà ad essere supportato, assicurano gli sviluppatori, dunque il lavoro su Slipspace Engine proseguirà per quanto riguarda questo capitolo, attraverso ulteriori aggiornamenti con Operazioni e altri contenuti in arrivo, ma contemporaneamente i nuovi Halo Studios stanno costruendo il futuro della serie attraverso diversi progetti che si baseranno su Unreal Engine 5.
