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Horizon Forbiddden West: l'upgrade gratis tra mossa di marketing e utenza passiva

Horizon Forbidden West sembra aver venduto più in versione PS5 che PS4, in barba al costo aumentato e anche all'upgrade gratis, come mai?

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   21/02/2022

Abbiamo visto come Horizon Forbidden West sia stato al centro di una campagna di marketing veramente aggressiva da parte di Sony, estesa tra i canali convenzionali più o meno pubblicitari a iniziative diversificate come la comparsa sulla copertina di riviste generaliste per il pubblico femminile e statue in giro per il mondo, ma tra queste mosse possiamo metterci anche il famoso upgrade gratis offerto dalla compagnia per passare dalla versione PS4 a quella PS5. Il fatto è che questa ottima proposta da parte di Sony ha sortito soprattutto l'effetto di fornire un buon ritorno d'immagine per la compagnia davanti al pubblico più appassionato e informato, mentre i grandi numeri riferiscono che la maggior parte degli utenti non l'ha sfruttata, forse ignorandone proprio l'esistenza.

Come al solito, bisogna fare tutti i distinguo che devono essere fatti in questi casi: le vendite in questione si riferiscono al solo mercato del Regno Unito e riguardano esclusivamente il formato fisico, cosa che già rappresenta una visione molto parziale della figura complessiva. Come abbiamo detto anche in precedenza, continuare a parlare di dati di mercato in queste condizioni è quasi inutile, ma finché si tratta degli unici dati che abbiamo ce li facciamo bastare, essendo comunque significativi di un trend generale fino a prova contraria.

Horizon Forbidden West, una scena del gioco
Horizon Forbidden West, una scena del gioco

Questi dati ci dicono che la maggior parte degli utenti ha preferito pagare 10 euro in più per lo stesso gioco, sostanzialmente ignorando il percorso di upgrade gratis da PS4 a PS5, ma la cosa si subodorava già fin dall'inizio, quando Horizon Forbidden West è rimasto tranquillamente presente su PlayStation Store con due prezzi differenti nonostante si trattasse di due offerte sostanzialmente identiche.

Alla luce di questo, era facile capire come sarebbe andata: tra chi ha acquistato la versione digitale da PS5 optando ovviamente per la versione collegata (ovvero quella effettivamente visualizzatile da PS5), chi non voleva aspettare per fare l'upgrade (non potendo accedere al download anticipato in tal caso), chi preferisce avere la scatola con scritto PS5 e i tanti che probabilmente non sapevano nemmeno che fosse possibile effettuare l'upgrade, alla fine l'iniziativa è servita soprattutto a placare la breve ondata di polemica emersa sul pagamento dell'obolo next gen in una gattopardesca concessione "rivoluzionaria" (nonché una tantum, visto che non si ripeterà). Dunque da una parte c'è stata una mossa furba da parte di Sony, che ha annunciato l'upgrade gratis per tenere buoni gli utenti più agguerriti, ma mantenendo comunque il doppio prezzo consapevole del fatto che la maggior parte dei giocatori non l'avrebbero probabilmente utilizzato, ma dall'altra c'è anche una certa passività generale dell'utenza, con buona pace delle potenziali class action paventate da alcuni studi legali.

Come abbiamo constatato anche in altre situazioni, l'aumento di prezzi dei giochi next gen che era stato fortemente osteggiato all'annuncio è stato infine accettato in maniera piuttosto tranquilla dalla maggior parte degli utenti. Così come nella maggior parte dei casi si è accettato l'incremento nel prezzo di molti beni di consumo accessori come smartphone e simili, anche per i videogiochi il pubblico ha dimostrato di accettare volentieri un incremento di prezzo senza grandi ripercussioni, cosa che sembra essere emersa addirittura su PC con le vendite di Final Fantasy 7 Remake. Il messaggio sembra piuttosto chiaro: almeno per il momento, c'è ancora spazio per poter tirare la corda da parte dei produttori senza incappare in conseguenze negative, dunque vedremo come potrà evolversi ulteriormente la situazione.

Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.